31.1 C
Alcamo
domenica, Giugno 8, 2025
Home Blog Page 2633

Casa a fuoco a Marsala per una termocoperta

0

Una tragedia sfiorata a Marsala la scorsa notte dove il fuoco ha divorato la casa di due pensionati e sono stati i vigili del fuoco che hanno salvato l’uomo e dpmato alla fine  l’incendio e tutto per una termocoperta.

Verso le 3 e mezzo in contrada Dammuselloha preso infatti fuoco una casa al pian terreno abitata da due coniugi anziani i quali stavano utilizzando una termocoperta. Secondo le prime ipotesi sarebbe stata proprio la coperta elettrica a causare l’incendio che per poco non costava la vita a una anziano di 84 anni.

La signora, appena si è accorta dell’incendio, è uscita di casa e lo stesso aveva fatto anche il coniuge che però poi è rientrato per prendere il telefonino e non è più uscito.

L’allarme è stato così dato dai vicini di casa che hanno chiamato il 115. Quando sono arrivati le fiamme si levavano alte fuoriuscendo dalle finestre. Intanto è stato tratto in salvo l’anziano che era rimasto bloccato dentro per via del fumo denso e nero e delle fiamme. Grazie ai vigili il pensionato è stato portato fuori e poi trasportato al pronto soccorso in stato di intossicazione da fumo e non è in pericolo di vita.

Per spegnere le fiamme ci sono volute nove ore. Sul postodue squadre dei Vigili, la casa è andata quasi totlamente distrutta e anche quasi tutto ciò che c’era all’interno.

CA with her husband
woolrich parka Formal Dining Table Centerpiece Ideas

Present pictures of your inspiration on a board
wandtattooThe Injury Claims Process Simplified

Catella, i tifosi protestano per il manto erboso, Abbinanti risponde

0

Scoppia la polemica per il Catella. Lo stadio di Alcamo, che ha visto decenni prima di sorgere definitivamente, si trova in uno stato comatoso per il proprio mano erboso. Domenica con la copiosa pioggia l’incontro di calcio con il Serradifalco è stato rinviato. Ora arrivano le proteste di tifosi, sportivi e cittadini che, anche se in pochi vanno allo stadio la domenica a tifare Alcamo nonostante l’ottimo campionato disputato fino ad ora dai ragazzi allenati da Chico, parlano di un manto erboso ormai ridotto in condizioni pietose.

L’assessore Gianluca Abbinanti, investito della questione, ha risposto dicendo che l’amministrazione Bonventre, con lui assessore, ha predisposto un bando di gara in evidenza pubblica per sei mesi con l’impegno di spesa di 13 mila euro circa per la risoluzione della questione. La decisione amministrativa si trova sul tavolo del dirigente, dice Abbinanti, ma ancora non se ne sa niente. Ora si attendono dunque le decisioni e le celerità dell’ufficio dirigenziale preposto, ci fa sapere Abbinanti, per poter operare una manutenzione ordinaria del Catella che attualmente ha un manto erboso latente che è a rischio anche della sua stessa sopravvivenza.

the course is really a brute as the ball plugs
woolrich outlet Current Sandal Trends From Around the World

We can’t even take the cheap route and say
woolrich jasLending the Difference Between U

Balestrate: scuola Evola, arrivano 350 mila euro

0

BALESTRATE. Presto la scuola “Rettore Evola” di Balestrate diventerà riferimento, sul piano strutturale, nel panorama dell’edilizia scolastica siciliana. Stanno infatti per partire i lavori di riqualificazione, in termini di efficienza energetica. Ad essere impiegati qualcosa come 350 mila euro per la messa a norma degli impianti esistenti e per il miglioramento dell’attività degli spazi scolastici. Il finanziamento è stato incassato dall’istituto attraverso i ministeri della Pubblica istruzione e dell’Ambiente nell’ambito dell’utilizzo dei fondi europei 2007-2013 sull’Asse II “qualità degli ambienti scolastici”. Alla scuola media balestratese è stato approvato un piano di intervento che mira essenzialmente a migliorare gli spazi esterni e interni, attraverso mirati lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, e all’installazione di impianti energetici ad impatto zero. Quindi dismissione di vecchie caldaie e installazione di impianti di alimentazione energetica del plesso all’avanguardia, che permettono l’utilizzo di strumentazione di green economy e con spese ridotte per l’istituto sotto il profilo della bollettazione di energia elettrica e gas. Il progetto, dopo essersi piazzato in graduatoria utile per l’ottenimento del finanziamento, dovrà essere approvato in via definitiva. L’istituto comprensivo “Evola”, in accordo con il Comune che sta seguendo l’iter progettuale, sta quindi procedendo in questi giorni alla nomina di esperti esterni per procedere per l’appunto all’approvazione del progetto esecutivo. Nello specifico saranno affidati i servizi di ingegneria e ed architettura per una spesa di poco inferiore ai 40 mila euro. E’ stato deciso di procedere all’assegnazione dell’appalto mediante procedura aperta: “L’invito che sarà emanato per avvalersi di questi esperti esterni – afferma il dirigente scolastico del ‘Rettore Evola’, Anna Maria Lo Piccolo – sarà aperto perché tale procedura garantisce la massima concorrenza ed ha, oltretutto, tempi tecnici di esecuzione ridotti”. Alla gara potranno partecipare ingegneri e architetti che abbiano in materia un’esperienza almeno decennale. L’istituto Evola si compone di diversi immobili ove sono dislocate le diverse classi dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado da cui dipende anche la vicina Trappeto. Come un po’ quasi tutta l’edilizia scolastica siciliana anche questa scuola ha bisogno dei suoi interventi infrastrutturali essendo immobili, nella maggior parte dei casi, abbastanza datati e quindi privi anche dei crismi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ma soprattutto ci sono evidenti limiti proprio sul piano dell’efficienza energetica degli impianti elettrici e di alimentazione delle stufe. Nel frattempo si sono susseguite una serie di normative che hanno mirato a migliorare proprio la sicurezza di quest’impiantistica. Il finanziamento incassato dall’istituto balestratese servirà anche ad adeguarsi in tale aspetto.

how to be a items middleman
lous vuitton speedy Him Commit Page 1 of 2

how to wear an ideal bluejeans for any occasion
woolrich outletFinding Top quality Wholesale Fashion Accessories

Cinisi: Gal, presentata opera storica

0

Da Cinisi ad Alcamo, territorio unito da fede, cultura e storia. Tutto ciò che accumuna questa fascia di territorio è stato messo nero su bianco nel libro “La Luce di San Benedetto”, realizzato dal Gal Golfo di Castellammare, gruppo di azione locale, in collaborazione con Unione Europea, Regione e ministero delle Politiche agricole. La presentazione dell’opera è avvenuta nella sede del municipio di Cinisi: ad essere intrecciate in queste 114 pagine, ricche di illustrazioni, testimonianze, testi antichi, documenti e articoli, storie che mettono in evidenza come il Golfo di Castellammare sin dal V secolo avanti Cristo rappresentava il fulcro della storia non solo siciliana ma dell’interro Mediterraneo. Territori che idealmente nella loro storia sono accumunati dalla presenza dei Benedettini, congregazioni che hanno lasciato il segno in ognuno di questi territori e ne hanno solcato profondamente l’identità. Proprio dallo sviluppo di questa identità storica si fonda l’unicità di questo comprensorio:

Seguendo proprio le tracce di questa identità si è mosso in questa anni il Gal, società mista pubblico-privato che lavora nell’ambito della programmazione di opere pubbliche attraverso la spesa di fondi europei: con la programmazione 2007-2013 oramai a conclusione il Gal traccia un bilancio più che positivo:

Le opere finanziate sono state molteplici nel 7 comuni in cui opera il Gal: si va dai mercati del contadino alla sistemazione del santuario della madonna del Furi di Cinisi, alla Cuba delle rose di Alcamo, per arrivare ai restauri dei ponti della Madonna del Ponte di Partinico e alla ricostruzione della chiesa di San Cataldo a cavallo tra i territori di Trappeto e Terrasini, solo per citare alcune delle opere pubbliche più imponenti. Molti di questi lavori sono in fase avanzata, alcuni in via di conclusione. La società già si sta proiettando alla prossima programmazione di fondi europei 2014-2020:

you’ll be set for summer fun in the best fashion
woolrich outlet Cutting fringe on a flapper dress

content costs can become more manageable
woolrich parkaHow to Build a Family Genogram

Alcamo: crisi politica, partono le consultazioni

0

Da domani al via le consultazioni politiche, da giovedì inizierà il tour anche con le categoria professionali, dell’associazionismo e sindacali ed entro al metà di questo mese di febbraio si chiude per la nomina della nuova giunta. Parola del sindaco Sebastiano Bonventre che in questo week-end appena trascorso ha avuto una full immersion con la forze politiche locali di maggioranza proprio per stringere sui tempi del superamento dell’attuale crisi politico-amministrativa che si trascina oramai da un mese abbondante. Ma i tempi non saranno poi così stretti: “Conto di chiudere tutto e di nominare il nuovo esecutivo entro la metà del mese” preannuncia il primo cittadino. Quindi si preannunciano altre due settimane di agonia per l’attuale squadra assessoriale che appare demotivata e sempre più distaccata dal sindaco al punto che qualcuno avrebbe già paventato l’ipotesi di dimettersi. Tra questi lo aveva fatto Gianluca Abbinanti anche se poi ha desistito dall’intento. Rispetto al cronoprogramma che è stato stabilito da Bonventre lo stesso Abbinanti si dice soddisfatto: “Il sindaco – scrive attraverso i social network – ha calendarizzato una serie di incontri questa settimana con parti sociali, rappresentanti degli albi professionali, categorie produttive e forze politiche per definire un programma di breve scadenza. L’obiettivo è arrivare alla composizione della nuova giunta. Questo avevo chiesto e questo ha fatto”. Il sindaco conferma: “Domani si parte con la consultazione delle forze politiche – sostiene -, giovedì quindi incontrerò professionisti nel campo dell’urbanistica”. Bonventre ci tiene a sottolineare che questa lunga crisi non gli mette addosso alcun timore. Gli attuali assessori in carica godono della sua stima e fiducia anche se continua a ritenere necessario un rilancio

Il primo cittadino precisa che non è escluso che ci saranno delle riconferme: i papabili sono proprio Abbinanti e il vicesindaco Gino Paglino ma lo stesso non conferma: “Non abbiamo fatto alcun ragionamento sino ad oggi sui nomi. In questa fase si sta soltanto parlando di programmai da porre in essere aggredendo i problemi e le emergenza della città. Tutti i nomi che sono saltati fuori da indiscrezioni giornalistiche sino ad oggi sono soltanto cose campate in aria e nulla di più”. Era circolata anche la notizia che, su pressione delle attuali forze di maggioranza, il sindaco avrebbe fatto marcia indietro sull’intenzione di azzerare il suo stipendio e quello della giunta che verrà ma lo stesso Bonventre smentisce: “Assolutamente nessun passo indietro – commenta -, anzi lo ribadisco che sarà così. Lo stabiliremo per quanto tempo saranno congelati questi stipendi. Resto convinto dell’idea che chi fa l’amministratore deve farlo a costo zero per la città, per spirito di sacrificio e non per lo stipendio. Chi non vuole fare l’assessore a queste condizioni di certo non è costretto a ricoprire tale incarico. Posso dire che già tanta gente – conclude – si è fatta avanti per fare parte di questa giunta a costo zero”.

Chapter L and Chapter F
isabel marant sneakers Fashion diaries How to pull off the monochromatic look

Remove dress or blouse sleeves to create a sleeveless one
chanel flatsComplete Collection 2 2008 Edition

Fondi per il Castello di Calatubo, il Comune scrive alla Regione

0

Percorrendo l’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo, a pochi chilometri da Alcamo, non si può fare a meno di notare l’imponente castello che troneggia sulla roccia di una collina da cui si domina il golfo di Castellammare da un lato, e l’entroterra fino al monte Bonifato dall’altro. È il castello di Calatubo, dal nome arabo Kalata et tub (terra di tufo): impianto a tre recinti fortificati, i corpi di fabbrica, a pianta irregolare, seguono l’andamento del costone roccioso su cui si fondano. Un patrimonio pressoché abbandonato a se stesso, e ciononostante con un fascino ancora immutato. La costruzione si fa risalire al X – XI secolo, ma non è facile stabilire con esattezza l’impianto originario, che alcuni farebbero risalire al periodo bizantino ed altri a quello arabo. Di certo, venne concesso nel 1340 da re Pietro II al conte di Caltabellotta Raimondo Peralta. “Acquisito recentemente dal comune di Alcamo – si legge sul sito ufficiale del Comune-  dalla famiglia Papè di Valdina, diverrà presto sede di rappresentanza della città”. Peccato che il maniero in realtà sia un rudere in continuo decadimento. Un progetto riguardante i lavori di restauro e rifunzionalizzazione del Castello fu approvato nel 2010, nell’ambito dei PIST (Piani Integrati di Sviluppo Territoriale) Asse del Belice PISU (Piani di Sviluppo Urbano Sostenibile) Alcamo, Città Baricentrica – progetto utilmente collocato in graduatoria ma non finanziato per mancanza di fondi. Di oggi la notizia che il sindaco di Alcamo, Sebastiano Bonventre e l’assessore alla cultura, Elisa Palmeri hanno inviato una nota all’assessorato regionale Beni Culturali, Dipartimento Beni Culturali per chiedere con urgenza la riallocazione delle somme PO FESR 2007/2013: una richiesta finalizzata ad accelerare l’iter di finanziamento per inserire la riallocazione delle somme in via prioritaria e preferenziale considerato che il Castello di Calatubo riveste una grande importanza storico archeologica sia in relazione al sito che alle strutture ancora esistenti e che, purtroppo ad oggi versa in pessime condizioni.

 

what is the the average monthly wage for about a method merchandiser
burberry schal Recycled fashion on a dime

the very best 5 designer brand reproduction eyeglasses
chanel espadrillesH tosses their unworn clothes out with the garbage

Alcamo, collegamento S.S. 113 – S.S. 119: incontro sindaco – ANAS

0

Incontro oggi pomeriggio a Catania tra il sindaco di Alcamo Sebastiano Bonventre e il dirigente dell’ANAS, coordinatore della sezione compartimentale di Catania, già dirigente della progettazione Nuove Costruzioni dell’area su Palermo, dott. Murrone, per fare il punto sullo stato dell’arte del progetto “lavori di costruzione del collegamento viario esterno all’abitato di Alcamo tra la SS 119 Km 2+370 e la SS 113 Km 331+500”.

I lavori di progettazione sono già stati ultimati e a breve dovrebbero essere appaltati. L’incontro è volto proprio ad accelerare l’iter dei lavori già finanziati con fondi Anas Piano Triennale 2007/2011 e rientranti nel quadro degli interventi per la grande viabilità in Sicilia, che l’ANAS ha inserito nel programma delle opere da realizzare.

In accordo con il Comune di Alcamo sarà realizzato il collegamento viario, esterno all’abitato di Alcamo, tra la S.S.119 al km 2+370 e la S.S. 113 al Km 331+500 fondamentale per decongestionare il traffico urbano ad Alcamo, razionalizzare il funzionamento complessivo della rete stradale e supportare le attività produttive dei centri limitrofi di Gibellina, Salaparuta e Poggioreale.

 

for the twenty six weeks ended August 2
woolrich jas 7 things to pack on your trip to Hawaii

wedding planning general trends by bmw of india wedding ring layout week 2014
burberry saleWholesale Fashion Clothing Sold at Economic Prices

Alcamo, finanziato con 90 mila euro il PUM

0

È stato sottoscritto venerdì scorso, presso la sede del Dipartimento della Programmazione della Regione Siciliana, l’Atto integrativo agli Accordi di Programma per l’attuazione del “Piano Urbano della Mobilità” che comprende il finanziamento di 90 mila euro per la città di Alcamo nell’ambito del P.O.FESR 2007-2013 Asse VI.

Il sindaco Sebastiano Bonventre afferma: “Il finanziamento appena ottenuto consentirà di pianificare nuovi interventi che hanno lo scopo di migliorare e qualificare la città di Alcamo ed il suo territorio nel settore della viabilità, dei trasporti e della mobilità urbana nonché nella programmazione di iniziative volte a potenziare il Centro Storico della Città.”

So we decided to do a tutorial about knock off designs
burberry schal Yoga Helps You Build a Fit Body and a Healthy Mind

I highly doubt at 10 she will want a padded bikini top
louis vuitton neverfulFashion Eyeglasses Lighting Up Your Life

Alcamo, urbanistica: confermato l’incontro, ma senza l’assessore

0

Dopo aver dato notizia dello slittamento a data destinarsi dell’incontro previsto per oggi pomeriggio presso il Centro Congressi Marconi di Alcamo tra l’assessore all’urbanistica Ferdinando Trapani e i tecnici che operano sul territorio comunale, per sopravvenuti ed improrogabili impegni dell’assessore, il Comune torna sui suoi passi e conferma l’appuntamento alle ore 16:00, a cui  non sarà presente l’assessore Trapani, mentre saranno presenti il dirigente Carlo Bertolino e il geometra Giuseppe Stabile.

L’incontro è stato programmato per fare il punto sulle questioni più importanti che attualmente interessano il settore urbanistica e l’edilizia privata, dalla questione dei PP.EE. di Alcamo sud (fascia pedemontana) allo stato della pianificazione (direttive PRG – piani di secondo livello in itinere ecc.).

it’s time to hit the panic button
woolrich outlet What Is a Fashion Marketing Career

Cowboy boots are designed for form and function
woolrich arctic parkaBe a Fashion Diva this Fall

Disabili gravissimi, pubblicato bando per l’assistenza h24

0

Pubblicato il bando riguardante gli interventi in favore di persone in condizione di disabilità gravissima che necessitano di assistenza H24, a domicilio e non usufruiscono di altra assistenza domiciliare all’interno del distretto socio-sanitario n. 55 – che comprende i comuni di Alcamo, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo –

“Per disabili gravissimi-  si specifica nel bando – s’intendono soggetti in condizione di dipendenza vitale con patologie cronico degenerative non reversibili, incluse quelle a sostegno delle persone affette da SLA, gravi demenze, gravissime disabilità psichiche multi patologiche, gravi cerebro lesioni, stati vegetativi etc. che necessitano di assistenza continua, a rischio dell’incolumità vitale”.

I soggetti interessati possono ritirare il modulo di domanda e ricevere informazioni presso gli Uffici di Servizi Sociali dei Comuni di residenza. Le istanze, per i progetti assistenziali personalizzati della durata di almeno 12 mesi, vanno presentate, corredate dalla documentazione richiesta, presso gli Uffici Protocollo dei Comuni di residenza, entro e non oltre il 22 febbraio 2014.

 

tips for parents outfits preteen wearables
woolrich jas Do Beach Sprays Work on Straight Hair

See to it that at least 1
chanel espadrilles flatsFigured Woman Needs to Know About Lingerie
Alcamo
cielo sereno
31.1 ° C
31.1 °
29 °
37 %
3.9kmh
0 %
Dom
31 °
Lun
29 °
Mar
28 °
Mer
27 °
Gio
28 °