Le eccellenze della Valle del Belìce “sbarcano” in Cina nell’ambito di un progetto di promozione turistica realizzato dal Comune di Montevago con il supporto della Regione Siciliana. L’iniziativa prevede la pubblicazione di un ampio articolo i suoi prodotti tipici e i luoghi da visitare sul portale turistico e la condivisione sponsorizzata. Esprime soddisfazione l’assessore comunale all’Agricoltura Giuseppe Arcuri che si è occupato del progetto: “E’ un’occasione importante per promuovere le nostre eccellenze in un mercato molto difficile da raggiungere per i nostri produttori. –dichiara l’assessore Arcuri-. L’auspicio è che questa campagna di promozione In Cina dei nostri prodotti tipici e delle nostre bellezze ambientali attiri l’attenzione di consumatori e turisti cinesi verso il nostro territorio e le nostre aziende”. “Oltre al vino e all’olio d’oliva, Montevago produce anche formaggi ed è membro del Consorzio Vastedda della Valle del Belìce Dop, che ha lo scopo di proteggere i siti storici e culturali e il tradizionale processo di produzione del formaggio siciliano dal latte di pecora. C’è anche una bellissima antica leggenda sulla località, due giovani pastorelle Cinzio e Corinthia nella Valle del Belìce, che indossavano gonne bianche formali, scivolando giù dal profumato manico di scopa, arrivarono in questa fertile terra coltivata: un luogo caldo e gratificante”. Davvero una bella occasione per fare conoscere le bontà della valle del Belìce e con la speranza che possa attirare un turismo internazionale come quello cinese.
Calcio giovanile. Grande festa e corteo per il Costa Gaia
Sbandieratori e tamburinai hanno aperto ieri pomeriggio il corteo per la 33esima edizione del ° Trofeo Costa Gaia. Ieri mattina è stata completata a Tommaso Natale la fase “Anteprima” riservata ai 2010 e sospesa per il maltempo lunedì scorso. Hanno ottenuto il pass per la finale del 6 gennaio, Team Calcio Palermo e Calcio Sicilia con quest’ultima società che ha fatto l’en-plein qualificandosi per tutte e quattro le finali della “Anteprima”. Nel primo pomeriggio di ieri le squadre si sono radunate in piazza Ciullo, ad Alcamo, per dare il via ufficiale alla fase principale del “Costa Gaia – Conad Cup”. Sbandieratori della Real Trinacria e tamburinai del gruppo “Tamburini Trapani Erice” hanno riempito il corso 6 Aprile per poi dirigersi verso lo stadio “Sant’Ippolito”. Qui, dopo i saluti del sindaco Domenico Surdi e del presidente onorario dell’Adelkam, Salvatore Bonino, la cantante Marysen ha intonato, senza supporto musicale, l’Inno italiano di Mameli. La splendida e limpida voce dell’artista ha fatto davvero venire la pelle d’oca al folto pubblico presente e alle autorità. Marysen con la sua splendida voce ha emozionato e commosso e a lei è stati tributato un lungo e meritato applauso. La prima delle quattro giornate che rappresentano il clou del torneo Costa Gaia si è poi conclusa con la gara inaugurale. In campo, per la categoria Under 14, i ragazzi dell’Adelkam (società organizzatrice della manifestazione) e i “professionisti” della Sampdoria, società di serie A. I “locali” di Filippo Castellano hanno subito fatto saltare il banco battendo i blucerchiati per due reti a zero. Domattina si giocheranno tutte le altre gare valevoli, nelle rispettive categorie, per la prima giornata dei gironi di qualificazione. I campi interessati dal 33° Costa Gaia vanno da Trapani a Palermo passando da Marsala, Paceco, Mazara del Vallo, Castellammare del Golfo, Alcamo, Carini e Tommaso Natale.
Cartoline intimidatorie a due dipendenti del Comune di Alcamo. Indagini dei carabinieri
E’ andata di traverso, e con tanta preoccupazione, la fine dell’anno per due dipendenti del Comune di Alcamo che, a cavallo del Santo Natale, hanno ricevuto due cartoline intimidatorie e minacciose, inviate con tanto di francobollo. Immediata è scattata la denuncia ai carabinieri, passaggio non evitabile alla luce soprattutto della gravità delle minacce contenute in uno dei due messaggi. Ad uno dei responsabili dei servizi cimiteriali, infatti, è stato scritto testualmente: “Cerca di parlare bene dei tuoi colleghi sii educato se non vuoi avere ripercussioni gravi sulla tua famiglia”. Una minaccia pesantissima, quasi di stampo mafioso.
Più leggere le parole contenute invece nell’altra cartolina, scritta con la stessa calligrafia, e indirizzata alla responsabile del Castello dei Conti di Modica. “Pensavo fossi una persona distinta invece sei una persona volgare e snob. Chi ti credi di essere? Guardati allo specchio”. Le due cartoline hanno in comune un italiano perfetto e il corretto uso dei verbi anche al congiuntivo. Appaiono quindi scritte da qualcuno che ha un elevato grado di cultura.
Gli investigatori si sono quindi messi subito all’opera e hanno indirizzato le prime indagini all’interno degli uffici comunali alcamesi, soprattutto quelli in cui operano i due minacciati, un uomo e una donna in servizio da tantissimi anni. La frase “cerca di parlare bene dei tuoi colleghi” fa trasparire un evidente interesse nei confronti di alcuni dipendenti comunali, anche se potrebbe essere stata scritta da chiunque.
Un brutto episodio certamente, che ha causato non poche preoccupazioni e inquietudini ai due dipendenti comunali e ai loro familiari creando anche perplessità all’interno del Comune di Alcamo. Ma è possibile minacciare la famiglia di un dipendente pubblico per vicende legate, in un modo o nell’altro, al suo lavoro? Certo è che il 2019 poteva chiudersi diversamente. Nessuno sentiva la necessità di questo inquietante picco di astio.
Da 60 a 1.000 mensili. Decuplicano le tariffe per il “Polivalente” di Balestrate e la Fortitudo minaccia la chiusura
Prima la gara perduta, dopo circa 20 anni di esperienza nel settore, per la gestione dell’impianto polivalente “Daidone” di basket e volley, appannaggio di una nuova società sportiva di twirling che mai finora aveva gestito strutture pubbliche sportive, adesso l’impennata più che vertiginosa delle tariffe per l’utilizzo dell’unica palestra comunale di Balestrate. 25 euro all’ora più le spese, in attesa del subentro del nuovo gestore, per pulizia, custodia, manutenzione ordinaria e per eventuali danni a cose e persone.
Una stangata, già esecutiva, che arriva nel bel mezzo della stagione sportiva in corso quando le società hanno già predisposto i loro bilanci preventivi, fissate le quote per i ragazzi che fanno attività fisica, presi impegni con le federazioni per i vari campionati. Insomma come se la giunta Rizzo e tutti i dipendenti comunali del settore non sapessero minimamente che le stagioni sportive si concludono a fine giugno. Un incredibile aumento a bocce fermoee quasi a metà annata, invece, significa far chiudere le associazioni, togliere la salutare attività sportiva a una sessantina di bambini, costringere le squadre del settore agonistico a trovare soluzioni poco percorribili o a venir estromesse dai campionati.
Questa mattina il responsabile della Fortitudo, l’unica società sportiva che a Balestrate partecipa ai campionati federali di volley e basket e che ha due centri dedicati ai bambini, uno per ciascuna disciplina, ha incontrato l famiglie degli iscritti e ha comunicato di avere ricevuto soltanto adesso la notizia dello scriteriato aumento delle tariffe quando invece la delibera della giunta guidata da Vito Rizzo porta la data del 16 agosto. Qualche giorno fa, invece, gli uffici comunali hanno scritto alle associazioni per informarle dei nuovi costi per ottenere gli impianti.
Chimenti, con tanta amarezza ma anche con un po’ di rabbia, ha raccontato con estrema lucidità i fatti facendo intravvedere anche la possibilità di chiudere le attività. “Con queste tariffe dovremmo pagare al Comune oltre 1000 euro al mese e, per una gara senior di pallavolo femminile, ben 75 euro. Siamo alla follia – ha detto il responsabile della Fortitudo Balestrate – è come se ci avessero detto, con parole diverse, di andare via e che non siamo graditi”. Dall’incontro è però scaturita un’iniziativa unitaria. Tutti i genitori, un centinaio circa, hanno deciso di recarsi in massa al Comune per incontrare il sindaco Rizzo e l’assessore allo sport Lombardo.
Trapani, “Sardine” in campo a piazza Vittorio
L’ANPI (Associazione nazionale partigiani d’Italia) di Trapani ha deciso di partecipare alla manifestazione provinciale delle “6000 sardine”, che avrà luogo domani 4 gennaio in Piazza Vittorio Emanuele, lato Fontana del Tritone, “riconoscendo – in continuità con le valutazioni espresse in tutte le città in cui si sono svolte manifestazioni delle “sardine” – nel movimento una dichiarata passione antifascista, democratica e costituzionale”. L’associazione che trae la sua origine nella lotta dei partigiani per dare all’Italia la democrazia, “sarà sempre presente in tutti i luoghi dove viene tenuta alta la bandiera dell’antifascismo” ci tiene a sottolineare l’Associazione. L’ANPI, come ha affermato la Presidente Nazionale, ha l’importante ruolo di “sentinelle della memoria” e sarà presente in piazza il 4 gennaio, condividendo l’entusiasmo dei tanti giovani ed il desiderio di riconquista del loro futuro”. Un movimento importante quello delle sardine, che riescono a riempire le piazze con il loro messaggio con il quale chiedono che la politica ritorni al dialogo , che sia sereno e democratico, in un periodo in cui sul palco salgono sovranisti e populisti fomentatori di odio , che hanno generato solo violenza, razzismo mentre individui, soprattutto giovani che non conoscono la storia, inneggiano a quanto di peggio ci ha lasciato con una scia di centinaia di milioni di morti il fascismo e il nazismo, Ben vengano questi giovani educati e garbati e certi pseudo leader prendano esempio di come ci si deve comportare quando salgono sui palchi, quando vanno in Tv o incontrano le persone. Che siano leali e non inondino i social di false notizie.
Biglietti aerei. Stanziati contributi per i passeggeri
“Le tariffe sociali da e per la Sicilia, in Gazzetta Ufficiale. Abbiamo mantenuto l’impegno”. Così il vice ministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri commenta lo stanziamento per gli sconti sui biglietti aerei da e per la Sicilia.. La manovra stanzia 25 milioni di euro per il 2020 e prevede un contributo per ogni biglietto aereo acquistato da e per Palermo e Catania. A usufruire delle agevolazioni saranno gli studenti fuori sede, i disabili, i lavoratori con sede al di fuori della Sicilia e i migranti per ragioni di salute. Ma servirà poi un regolamento per stabilire come si potrà usufruire dello sconto. “Questo è solo il primo gradino verso una normalizzazione del costo dei biglietti aerei. Un tema che non intendiamo mollare – sottolinea Cancelleri – L’obiettivo è quello di renderle operative già prima dell’estate 2020 visto che il problema si ripropone soprattutto per chi vive al Nord e vuole riabbracciare i propri cari, al Sud, per le vacanze estive e natalizie. Lo sconto sarà del 30% ma non si esclude che, numeri alla mano, possa aumentare col tempo”. Il vice ministro sottolinea come “è la prima volta che si fa una cosa del genere in Italia, non sappiamo che risposta avremo, quindi intanto partiamo col 30%, poi si vedrà”. Gli altissimi prezzi dei biglietti aerei hanno costretto migliaia di siciliani a restare nei luoghi di lavoro o di studio e non potere rientrare nella nostra regione per trascorrere le festività natalizie con i propri familiari. La Regione ha messo a disposizione otto pullman. Speriamo che l’iniziativa di cancellieri non si riveli un pannicello caldo quando occorrono invece radicali provvedimenti per evitare che la Sicilia resti sempre ai margini di servizi come i trasporti aerei.
Alcamo, assunzione. L’Assostampa contesta bando del Comune
Presa di posizione da parte della sezione di Trapani dell’Associazione siciliana della stampa in merito al bando del comune di Alcamo relativo all’assunzione a tempo indeterminato di uno specialista in comunicazione istituzionale, previsto dal contratto degli Enti Locali, ma le prove d’esame sono per un giornalista.. Scrive l’Assostampa, che “ il Comune di Alcamo ha emanato “un bando per comunicatore pubblico, ma le prove d’esame sono quelle per giornalista pubblico”. L’ amministrazione comunale alcamese ha infatti bandito un “concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n. 15 posti di categoria giuridica D, vari profili professionali”, pubblicato sulla GURS del 27 dicembre 2019, tra i quali un posto di specialista in comunicazione istituzionale. Per questa figura è previsto esclusivamente il diploma di laurea, vecchio ordinamento, in relazioni pubbliche o scienze della comunicazione o titolo equipollente. Fin qui nulla di strano, secondo l’Assostampa, visto che nel nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro delle Autonomie locali sono state inserite due nuove figure nella categoria D: lo specialista della comunicazione istituzionale e lo specialista nei rapporti con i media-giornalista pubblico. Ma in questo caso tra le materie specifiche previste per le prove selettive in questo profilo professionale si legge: -Teorie, tecniche, strumenti dell’Ufficio Stampa e del linguaggio giornalistico; -Elementi di diritto penale con particolare riferimento ai reati a mezzo stampa. Legge 7 giugno 2000, n. 150: “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni”, che disciplina espressamente Uffici stampa e URP. “Quindi elementi tipici previsti per la figura del giornalista pubblico – conclude la segreteria provinciale dell’Assostampa – ma questo senza prevedere l’obbligatoria iscrizione all’Ordine dei giornalisti, come prevede l’articolo 45 della legge n.69/1963 sulla stampa. Ci sono allora diversi profili di illegittimità, per i quali sarebbe il caso da parte dell’Amministrazione di ritirare in autotutela il bando, ripubblicandolo correttamente”.
Cure sanitarie per cani randagi, affidamento a veterinari. Indagine della Guardia di Finanza al Comune di Alcamo
C’è una doppia indagine al Comune di Alcamo. Una della Guardia di Finanza e una interna all’Ente pubblico. L’indagine riguarda alcuni presunti illeciti circa l’affidamento del servizio di assistenza sanitaria per la cura di randagi malati e feriti. I finanzieri hanno sequestrato faldoni di documenti per la verifica delle procedure. Gli atti in esame riguardano gli ultimi cinque anni. Le Fiamme Gialle si sarebbero messe all’opera dopo un esposto denuncia presentato dal veterinario Bernardo Viola.
Il comune di Alcamo ha quindi avviato un procedimento disciplinare interno a carico della Direzione che si occupava della materia del contrasto al randagismo. Sarebbero stati rilevati dei possibili illeciti frazionamenti degli importi nel periodo preso in esame. La cifra massima degli importi era di 40 mila euro ed invece questa cifra era stata abbondantemente superata. La storia è venuta fuori di fronte ad un debito fuori bilancio: in pratica era stato sforato, come ampiamente prevedibile considerando la stima dei costi degli anni passati, il budget di 40 mila euro per l’affidamento ad un veterinario al quale sono state chieste prestazioni arrivando a oltre 10 mila euro di debito che ora il consiglio sarà chiamato a riconoscere. La contestazione riguarderebbe anche l’affidamento sempre allo stesso veterinario. Solo a partire dal 2017 si è dato il via al principio di rotazione così come previsto dalla legge.
Calatafimi, mega-impianto di rifiuti: bocciato il progetto per impianto da 145.000 tonnellate
Gallitello zona strategica, al centro della provincia di Trapani, continua ad essere mira di pubblici e privati per la costruzione, in questa porzione del comune di Calatafimi, di impianti per lo smaltimento e la lavorazione dei rifiuti. Dopo che un paio di comitati civici ed alcune associazioni ambientaliste erano riuscite a bloccare il progetto di costruzione di un impianto per la produzione di bio-gas ed a rilanciare invece la nascita di un centro pubblico per il compostaggio dell’organico, adesso la Owac srl di Palermo ha presentato un altro progetto per un impianto che dovrebbe sorgere sempre a Gallitello, al fianco di quello pubblico.
I tecnici dello studio di progettazione, quelli che nell’ambiente delle energie vengono chiamati “sviluppatori”, hanno ipotizzato la nascita di un colosso in grado di lavorare 145.000 tonnellate di rifiuti, 65.000 di organico e ben 80.000 di RSU. In pratica l’impianto dovrebbe lavorare una quantità di organico pari a più del doppio di quanto previsto per la struttura pubblica attigua. Inoltre riceverebbe anche tantissimi rifiuti solidi urbani indifferenziati. Il comune di Calatafimi, sia la giunta che il consiglio, si sono comunque già messi di traverso e hanno bocciato il progetto della OWAC, senza se e senza ma. “Gallitello – ha detto il sindaco Nino Accardo – rischiava di diventare la pattumiera di mezza Sicilia. Qualcosa di assurdo soprattutto se realizzato al fianco di un impianto pubblico, già molto grosso, di compostaggio”.
L’iter per la realizzazione del nuovo centro va velocemente avanti. La giunta Musumeci ha già approvato il progetto definitivo presentato dai tecnici con un certo ritardo sulla tabella di marcia. Adesso, prima di bandire la gara d’appalto e cominciare i lavori, si attende soltanto il decreto di finanziamento. L’impianto di compostaggio di Gallitello andrebbe a risolvere quasi definitivamente il problema dello smaltimento dell’organico in provincia di Trapani.
Il torneo “Costa Gaia” sbarca a San Vito Lo Capo. In campo gli Under 15 in una “due giorni”
Anche l’amministrazione comunale di San Vito Lo Capo, grazie all’entusiasmo nato dall’incontro fra Gaetano Lo Monaco, direttore generale del torneo, e l’assessore allo sport, Nino Ciulla, si è messa al fianco del Trofeo Costa Gaia mettendo a disposizione la struttura in sintetico che sorge nella ridente cittadina turistico-marinara. Un primo passo verso una presenza maggiore così come auspicato dall’esponente della giunta Peraino.
Nell’impianto sanvitese, in concomitanza con la fase “Anteprima”, il XXXIII Costa Gaia – XI Conad Cup ha dato vita ad un raggruppamento under 15 al quale hanno preso parte due formazioni dell’Adelkam e poi Fortitudo Bagheria, Aurora Mazara, Accademia Sport Trapani ed EuroCalcetto Palermo.
Il direttore Lo Monaco al termine delle due splendide giornate (sabato 28 e domenica 29) ha voluto sottolineare “come in manifestazioni di questo tipo poco importi il risultato e che invece contino molto i valori, l’unione e il divertimento nello stare insieme”. Il dirigente, a nome di tutta la Scuola Calcio Adelkam, ha poi voluto esternare un ringraziamento forte e particolare a tutta l’amministrazione comunale di San Vito Lo Capo ed in particolare al sindaco Giuseppe Peraino e all’assessore allo sport Nino Ciulla, senza dimenticare l’aiuto concreto del presidente della locale società di calcio Francesco Mangiapane e l’ospitalità della struttura recettiva Pineta Village cha ha accolto tutte le squadre partecipanti.