25.1 C
Alcamo
venerdì, Giugno 13, 2025
Home Blog Page 2644

Alcamo, selezione per progetto Italia-Tunisia

0

Nell’ambito del Programma Italia –Tunisia 2007/ 2013 -Strumento Europeo di Vicinato e Partenariato (ENPI), il Comune di Alcamo, in qualità di soggetto Beneficiario, in partenariato con ASP di Trapani, Pro Loco Castellammare del Golfo, Association pour la Promotion de L’Emploi et du Logement A.P.E.L, Union Tunisienne de Solidarité Sociale, ha presentato il Progetto COURAGE – Création d’Opportunités pour Rénover le tissu Associatif local pour les futures Générations Euro-méditerranéennes.

Il progetto Courage intende sostenere la cooperazione per il rafforzamento del tessuto associativo italo-tunisino attraverso un approccio mirante alla promozione di uno sviluppo locale sostenibile in ambito sociale, con particolare attenzione alla cura delle fasce deboli.

In fase di attuazione del progetto, il beneficiario deve designare un revisore autorizzato indipendente che verifichi le spese e rilasci un rapporto di verifica e dunque, il Comune di Alcamo, capofila del progetto, indice una selezione per l’individuazione di n. 1 Revisore Unico Esterno/“auditeur” per l’esecuzione degli adempimenti previsti in capo al progetto.

La prestazione dovrà essere espletata personalmente dal soggetto selezionato, in piena autonomia, senza vincolo di subordinazione e per lo svolgimento delle attività previste il Revisore Esterno Unico/Auditeur farà uso di strutture ed attrezzature proprie.

L’incarico di Revisore Esterno Unico/Auditeur avrà inizio a far data dalla sottoscrizione del disciplinare di incarico e si concluderà entro i 90 giorni successivi alla data di conclusione del progetto (24.06.2015) salvo eventuali proroghe autorizzate e concesse al Capofila da parte dell’AGC del programma Italia – Tunisia 2007-2013.

Chiunque fosse interessato alla selezione per l’assegnazione dell’incarico dovrà far pervenire al Comune a mano o a mezzo raccomandata A/R del servizio postale anche non statale, in busta chiusa, indirizzata a Comune di Alcamo, Piazza Ciullo n. 1 – entro e non oltre le ore 13,00 di 28.01.2013, istanza di partecipazione in carta semplice con il proprio Curriculum Vitae in formato europeo, in calce al quale sarà resa la dichiarazione di veridicità dei dati ivi riportati, corredato dalla fotocopia del documento d’identità del proponente. Sulla busta oltre l’indirizzo del destinatario e del mittente dovrà essere indicato in stampatello la seguente dicitura: “Selezione di n. 1 Auditeur Progetto COURAGE – PS3.1.002 – PO ITALIA TUNISIA 2007/2013”.

Non si terrà conto di istanze pervenute oltre il suddetto termine e non farà fede la data di spedizione apposta col timbro postale. L’utilizzo di un diverso formato di curriculum vitae comporterà l’automatica esclusione del candidato dalla procedura di valutazione per cui si richiede: iscrizione da almeno tre anni all’ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili; iscrizione nel Registro dei Revisori Contabili; esperienza nella rendicontazione di progetti cofinanziati da fondi comunitari dal almeno tre anni; conoscenza della lingua francese parlata e scritta. Per info: www.comune.alcamo.tp.it   homepage

footjoy can certainly lopro sections myjoys actively playing golf jogging shoes
woolrich arctic parka Michelle Obama and Carla Bruni Wear White in Normandy Meeting

career through textiles pattern
woolrich saleGive your review after reading this

Gal Elimos, selezione per la fiera di Monaco di Baviera

0

Il Gal Elimos ha pubblicato un avviso per selezionare operatori turistici nei territori di riferimento, per la partecipazione alla manifestazione fieristica F.RE.E – «Fiera del Turismo e del Tempo Libero», che si svolgerà a Monaco di Baviera dal 19 al 23 febbraio 2014. Per le imprese selezionate non è previsto alcun costo di partecipazione. Il Gal Elimos, infatti, supporterà tutte le spese relative all’organizzazione della manifestazione fieristica F.RE.E 2014, incluse le spese di spedizione del materiale promozionale fino ad un massimo di 500 kg. da condividere fra le aziende partecipanti. Restano a carico delle imprese tutte le spese accessorie relative all’eventuale presenza di loro rappresentanti. Le aziende interessate all’evento devono far pervenire la manifestazione d’interesse entro le ore 13,00 del 28 gennaio 2014, secondo il modello predisposto, scaricabile dal sito www.galelimos.it, al Gal Elimos; fax 0924-957111; e-mail info@galelimos.it.

If you like a more shaggy look
wandtatoo Tribal Rings bring out the

just how could youngster children are rough dress found in madeira
louis vuitton purses
When to wear a vest

C/mmare, attivo lo Sportello Donna

0

Presso il Centro Duchessa di Castellammare del Golfo è stato attivato lo Sportello Donna per iniziativa della Commissione Pari Opportunità. Lo sportello svolge una funzione antiviolenza, quindi di sostegno a quelle donne che vivono situazioni di disagio – spesso particolarmente complesse – dovute ai maltrattamenti subiti, non di rado proprio tra le mura domestiche, ma è soprattutto un centro di ascolto e di orientamento; tra i suoi servizi la consulenza psicologica, legale, consulenza agli immigrati ed assistenza sociale.

I professionisti che operano presso lo sportello hanno aderito all’iniziativa rispondendo ad un avviso pubblico del Comune ed offrono la loro consulenza gratuitamente. Più dettagliatamente le consulenze di psicoterapia sono svolte dalle dottoresse Rosanna D’Ancona, Marcella Foderà, Marcella Sottile, Cinzia La Mantia, le consulenze di assistenza sociale dalla dottoressa Maria Elena Mulè, di questioni legali si occupa l’avv. Domenico Grassa.

Anche per il front office si sono proposti volontari che hanno svolto un apposito corso di formazione mirato all’accoglienza di chi si rivolge allo sportello Donna. Gli orari di aperura sono il lunedì, mercoledì e venerdì mattina dalle 9. 30 alle 13. 30. E il giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30. Il numero di telefono è 328 6639464.

because it a drag on the show
woolrich jassen dames ILoveChinaShopping Supply The Coolest Wholesale Dual Sim Cell Phone

Man you have to love women
wandtattooHow to Straighten Your Hair Without a Flat Iron

Alcamo, Comune al verde si indebita

0

Comune di Alcamo in forti difficoltà finanziarie: manca la liquidità di cassa e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sebastiano Bonventre è costretta a ricorrere per l’ennesima volta all’indebitamento per far fronte alle spese correnti. La giunta ha quindi deliberato di chiedere un’anticipazione di cassa tramite la tesoreria di quasi 10 milioni di euro. Ad essere principalmente salvati sono gli stipendi dei quasi mille tra dirigenti, dipendenti e contrattisti dell’ente. Un vero e proprio esercito di lavoratori che, di questi tempi, pesa sempre più come un macigno sulle non certo floride finanze del Comune costretto a barcamenarsi tra mille difficoltà finanziari e dai continui tagli ai trasferimenti, l’ultimo dei quali molto consistente alla fine dello scorso anno.

Con questa anticipazione di tesoreria la giunta ha contestualmente autorizzato il Dirigente del Servizio Finanziario a richiedere al tesoriere l’utilizzo in termini di cassa, nel corso dell’esercizio finanziario 2014, di entrate aventi specifica destinazione per il pagamento delle spese correnti, anche se provenienti dall’assunzione di mutui con istituti diversi dalla Cassa Depositi e Prestiti, per un importo non superiore all’anticipazione di tesoreria richiesta. Questa tranche di fondi, come specificato dall’amministrazione comunale, servirà al pagamento delle spese fisse obbligatorie nonché dei fornitori, oltre che per assicurare la puntuale corresponsione delle retribuzioni al personale. Quello dei lavoratori in carico all’ente è un tasto davvero dolente. La verità è che oggi il Comune di Alcamo è intrappolato dal suo passato, fatto di clientelismo e assunzioni a go-go. Ed oggi ne paga le conseguenze: numeri alla mano l’enorme plotone di dipendenti, precari e dirigenti. In tutto se ne contano ben 900, quindi significa uno ogni 50 abitanti, e costano ogni anno una enormità. I loro stipendi pesano sul bilancio dell’ente, secondo quanto si evince dalla relazione al bilancio di previsione 2012-2014, ben 16 milioni e 800 mila euro, vale a dire il 45,09 per cento dell’intera manovra finanziaria che è stata varata dal Comune che si attesta sui 37 milioni e 400 mila euro. Se nel passato questa condizione si poteva anche considerare sostenibile, grazie alla contribuzione a pioggia che arrivava puntuale ogni anno da mamma Regione e dallo Stato, ora invece i nodi stanno venendo al pettine. E Alcamo è uno di quei Comuni che più di tutti sta pagando il conto perché è tra quelli in Sicilia che ha tra i più alti tassi di dipendenti comunali in base al numero di abitanti.

 

neon sweatbands and spandex were all the rage in aerobics classes
woolrich outlet Daphne in the Brilliant Blue Collection 2

daring designs like skeleton ribs or lobster motifs
woolrich jassenThings You should know before Starting a Towing company

Partinico: alunni disabili, vinto ricorso al Tar

0

Un insegnante di sostegno per ogni bambino disabile nelle scuole. Il Tar di Palermo torna sull’argomento della carenza di docenti di sostegno nelle scuole dell’obbligo, dopo l’ennesimo ricorso presentato da diverse famiglie del comprensorio partinicese, confermando che negli organici deve essere rispettato il rapporto di un docente ogni bambino disabile. Ma c’è una svolta nelle ultime sei sentenze emesse dal tribunale amministrativo presentate da altrettante famiglie di Partinico, Borgetto e Montelepre: a loro è stato riconosciuto un indennizzo di mille euro per ogni mese di ritardo nell’attivazione dell’insegnante di sostegno in via esclusiva. Inoltre, sempre i giudici amministrativi, hanno disposto che tale trattamento dovrà essere garantito anche negli anni scolastici prossimi. Si rafforza quindi sempre di più, anche per i tribunali, il diritto dell’assistenza alle famiglie con portatori di handicap. Nello specifico i ricorsi sono stati presentati da quattro famiglie di Partinico, una di Borgetto ed un’altra di Montelepre. Ad essere chiamati in giudizio i dirigenti scolastici dell’istituto comprensivo “Ninni Cassarà” e del “Capitano Polizzi” di Partinico, e dell’istituto comprensivo “Manzoni” di Montelepre, oltre che il ministero della Pubblica istruzione. Il Tar ha accolto favorevolmente il ricorso delle famiglie sostenendo che le scuole devono assicurare la presenza di un insegnate di sostegno per ogni bambino disabile, a garanzia dell’efficienza del servizio, per l’intero monte ore che, tradotto per le scuole primarie, è di 22 ore settimanali. “La domanda di accertamento dell’illegittima condotta – si legge nelle sentenze del tribunale amministrativo – deve essere accolta, con conseguente riconoscimento del diritto dei minori ad essere assistito, durante le ore di frequenza scolastica, da un insegnante di sostegno secondo il rapporto di 1/1, con ogni obbligo all’amministrazione scolastica”. La grande novità di queste ultime sentenze è addirittura il “riconoscimento del danno non patrimoniale”: “In questo modo – afferma l’avvocato Antonio Scianna, che ha assistito nel ricorso le sei famiglie – viene a mutare anche il precedente indirizzo giurisprudenziale”. “Ne deriva la fondatezza del disagio – si legge sempre nella sentenza del tribunale – e il conseguente riconoscimento all’insegnante di sostegno secondo il rapporto 1/1 con condanna dell’amministrazione a garantire il servizio. Da qui deriva anche la fondatezza della domanda di risarcimento del danno non patrimoniale, e può essere quantificato, in via equitativa, a ciascun minore in mille euro per ogni mese in mille euro, con decorrenza dalla data del ricorso e sino all’effettiva assegnazione”. Spese che il Tar ha addebitato a carico del ministero a cui costerà caro questa mancata assegnazione degli insegnanti di sostegno. Infatti oltre al danno da pagare, per ogni sentenza il ministero dovrà rifondere 2 mila euro quali spese di giudizio. “Ora il ministero – precisa il legale – dovrà inviare sul territorio gli insegnanti di sostegno necessari per arrivare a soddisfare il rapporto 1 a 1. Entro 15 giorni dovrà ottemperare alla sentenza”.

I find this gel works very well for my slick back look
burberry schal Kanye West shows KW line at Paris Fashion Week Spring 2012

The more I read the post
chanel flatsMom said they look good

Alcamo: miss mamma sexy a New York

0

Vetrina di rilievo internazionale per l’alcamese Lorena Ravazza, miss mamma nazionale sexy in carica. Sabato alle 18 ora italiana, mezzogiorno in America, la mamma più bella d’Italia sarà intervistata da radio 1 New York diretta dal presidente Tino Maiolo Oreste, una delle più seguite nella grande mela, network che si rivolge molto agli italo-americani. La Ravazza ha vinto il titolo nel 2012 e rimarrà in carica sino al 2015. Porterà la sua sicilianità in America dove andrà anche in diretta via webcam e sarà visibile collegandosi al sito di Radio 1 New York  (www.radio1newyork.com). Parlerà della grande esperienza fatta con la conquista della fascia.

Straordinario il percorso portato avanti dalla bella mamma di Alcamo che ha primeggiato al concorso del patron Paolo Teti dopo avere fatto notare non solo le sue curve ma anche la propria abilità. Ha convinto la giuria soprattutto dopo avere interpretato magistralmente la poesia “Baciami” del grande Antonio De Curtis, conosciuto come Totò. Un’affermazione prestigiosa che però non ha avuto una grande ribalta nella sua città, Alcamo, e questo ha lasciato un po’ di amarezza alla stessa Ravazza.

Per miss mamma sexy quella di sabato sarà la prima esperienza di una certa importanza all’estero. Negli occhi della Ravazza si legge un certo entusiasmo ed anche un pizzico di emozione per questo appuntamento newyorkese, consapevole che sarà ascoltata da migliaia di persone. Porta la fascia anche con grande spirito di responsabilità essendo consapevole dell’importante ruolo che rappresenta oggi nell’iconografia sociale. Ecco perché mostra un certo attaccamento a questo riconoscimento e ancora oggi sta valutando l’opportunità se ripresentarsi al concorso del 2015:

Alcamo, gli studenti del liceo “Allmayer” dal prefetto

0

Ieri il prefetto di Trapani, Leopoldo Falco, ha incontrato gli studenti del Liceo “Vito Fazio Allmayer” di Alcamo, una folta rappresentanza guidata dal dirigente scolastico Vito Emilio Piccichè. I ragazzi hanno dapprima visitato la mostra di opere d’arte appartenenti al Fondo Edifici di culto ed esposte nei saloni di Palazzo del Governo e successivamente hanno partecipato ad un incontro-dibattito con il prefetto che ha riguardato vari argomenti di attualità proposti dagli stessi ragazzi. Si tratta del primo di una serie di incontri programmati per i prossimi mesi dal prefetto di Trapani, di concerto con gli istituti di istruzione superiore, con gli studenti della provincia.

Giornalista italo-americana in visita alle Saline

0

Ieri la giornalista italo americana Briana Palma ha visitato la Riserva delle Saline insieme al personale del WWF. La giornalista, che cura una rubrica sulla natura e il turismo per il prestigioso quotidiano irlandese Sunday Business Post, ha voluto realizzare un servizio sulla riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco, raccogliendo tutte le informazioni sulle peculiarità della riserva trapanese – unica nel suo genere con la riserva delle “Isole dello Stagnone di Marsala” – e conosciuto i segreti legati alla millenaria attività della raccolta del sale attraverso la visita all’interno dell’antico museo del sale di Nubia. Un omaggio alle bellezze naturali della terra d’origine dei propri genitori; infatti la famiglia di Briana Palma circa quarant’ anni fa, è emigrata oltreoceano per cercare fortuna rimanendo però – come quasi sempre accade – molto legata alla terra d’origine. Sarebbe notevole l’interesse degli irlandesi verso la Sicilia, secondo quanto dichiarato dalla giornalista, forte anche del fatto che ormai Trapani e Dublino sono indubbiamente “più vicine”, grazie al collegamento diretto attraverso l’aeroporto di Birgi

Dà fuoco al fratello e alla casa, arrestato 27enne

0

Al culmine di una lite, getta del liquido infiammabile addosso al fratello e non esita ad appiccare il fuoco con un accendino. È successo ieri a Trapani. Autore del folle gesto Emanuele Martines, 27 anni, arrestato con accuse gravissime: lesioni gravi, incendio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. La drammatica vicenda si è consumata all’interno di un appartamento al primo piano di via Palermo, dove il ragazzo, con precedenti per reati contro il patrimonio, vive con la famiglia. Solo il tempestivo intervento del padre dei ragazzi ha evitato conseguenze ben più gravi: la giovane vittima, che ha riportato gravi ustioni principalmente sul volto e sul tronco, è stato trasportato d’urgenza presso una struttura ospedaliera specializzata di Palermo mentre, nel frattempo i vigili del fuoco tentavano di domare le fiamme che si erano estese anche ad altre stanze dell’abitazione, a causa dell’olio che l’autore dell’incendio, prima di dare fuoco al fratello, aveva sparso un po’ ovunque e che continuava a mantenere vive le fiamme. I pompieri sono riusciti a mettere in sicurezza sia l’appartamento che l’intero immobile. All’arrivo delle volanti Emanuele Martines ha tentato di fuggire ma è stato fermato, non senza difficoltà, dai poliziotti: bloccato dopo un inseguimento a piedi, ha reagito energicamente provocando ad uno degli agenti delle lesioni giudicate guaribili in tre giorni. Come disposto dal magistrato di turno presso la procura della Repubblica di Trapani, che ha assunto la direzione delle indagini, Martines è stato associato alla locale casa circondariale e messo a disposizione dell’ autorità giudiziaria.

 

Rimpasto ad Alcamo da verificare, segreterie politiche in allerta

0

Da quando bonventre ha fatto sapere ufficialmente che vuole cambiare, o meglio azzerare la giunta, è partito il toto nomi tra fantasie e cose vere un pò come nel calciomercato. Quello che è certo riguarda invece la questione del costo zero agli amministratori, una cosa che tutti approvano a parole ma nessuno è intenzionato ad accettare nella realtà.

Sui nomi sempre più circolano quelli di Giacomo Scala, ex consigliere comunale e parente oltre che omonimo di Giacomo Scala ex sindaco di Alcamo, poi quello di giuseppe Stabile, capogruppo del PD in Consiglio ma nessun rimpasto sarà possibile con le segreterie dei partiti finchè non si chiarisono i rapporti interni a livello provinciale, regionale e pure nazionale.

Non è escluso un rimpasto dunque prima del mese di febbraio e forse nemmeno, si andrà cioè anche oltre con due nominati, Gino Paglino e Gianluca Abbinanti amministratori uno da 20 anni l’altro da 12. Intanto c’è pure da vedere da chi verrà poi nel caso appoggiato in consiglio, il sindaco, visto che le segreterie politiche fibrillano di nomi.

Intanto sul PRG arriva l’approvazione del gruppo consiliare di ABC che, fa sapere, contiene nel documento programmatico generale del piano una serie di direttive e richieste presentate dallo stesso gruppo come quello decongestionamento del traffico.

Alcamo
cielo sereno
25.1 ° C
32.9 °
25.1 °
44 %
5.5kmh
0 %
Ven
28 °
Sab
29 °
Dom
30 °
Lun
31 °
Mar
29 °