21.1 C
Alcamo
lunedì, Giugno 9, 2025
Home Blog Page 2636

Alcamo, finanziato il progetto per richiedenti asilo

0

E’ stato appena approvato per il Comune di Alcamo, il finanziamento del progetto riguardante il programma territoriale di accoglienza inserito nel Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (S.P.R.A.R.) per il triennio 2014/2016. A renderlo noto l’assessore ai servizi sociali Gianluca Abbinanti che afferma: “Il finanziamento per un importo di Euro 568.988,60 per il 2014 e di Euro 620.714, 84 per l’anno 2015, da ripetersi per lo stesso importo per il 2016, permetterà al Comune di realizzare e gestire i servizi di accoglienza integrata, tutela ed attività di animazione rivolta ai richiedenti asilo politico e rifugiati”. I richiedenti asilo sono persone che, trovandosi fuori dal Paese in cui hanno residenza abituale, non possono o non vogliono tornarvi per il timore di essere perseguitate per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le loro opinioni politiche. Possono richiedere asilo nel nostro Paese presentando una domanda di riconoscimento dello “status di rifugiato”. I rifugiati sono coloro che hanno invece ottenuto il riconoscimento dello “status di rifugiato” in seguito all’accoglimento della loro domanda. Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) è costituito dalla rete degli enti locali che – per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata – accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. A livello territoriale gli enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di “accoglienza integrata” che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico.

“Il progetto – spiega Abbinanti – che avrà inizio a breve, sarà realizzato ad Alcamo presso il centro di accoglienza per cittadini extracomunitari “Nelson Mandela”, via Pia Opera Pastore, di proprietà dell’IPAB Opere Pie Riunite Pastore San Pietro.

Il Programma è condiviso con gli altri soggetti partner del Comune: si tratta del Comitato Locale di Alcamo della Croce Rossa Italiana e della Coop. Soc Badia Grande, individuati attraverso una procedura di evidenza pubblica secondo quanto previsto dal Codice dei contratti pubblici, la cui natura giuridica rientra nel campo dei servizi socio assistenziali e che consente la gestione dei servizi previsti dal bando S.P.R.A.R..

Tyra gets the makeovers right out of the way
louis vuitton purses
San Francisco Beauty and Accessories

mcgee ditched on irritated vivid white chick way the net
chanel espadrillesMy Goddess The Movie Original Soundtrack

Alcamo, ubanistica: lunedì riunione Comune – tecnici

0

Lunedì prossimo 3 febbraio, alle ore 16.00 presso il Centro Congressi Marconi di Alcamo, l’assessore all’Urbanistica Ferdinando Trapani e il dirigente del settore urbanistica, Carlo Bertolino, incontreranno i tecnici che operano sul territorio comunale per fare il punto sulle questioni più importanti che attualmente interessano il settore e l’edilizia privata. A partire dalla questione dei piani particolareggiati di espansione urbanistica di Alcamo sud (fascia pedemontana) e sullo stato della pianificazione (Direttive PRG – Piani di secondo livello in itinere ecc.) saranno affrontati gli svariati temi che interessano il settore urbanistica.

 

burton’s wonderland displayed
isabel marant sneakers 10 Tips For Choosing The Perfect Prom Dress Page 1 of 2

But while all this is going on
burberry schal6 People Whose Names Took on Regrettable Meanings

Alcamo: Comune, Piano Anticorruzione confermato

0

ALCAMO (TP) – L’amministrazione comunale vara il nuovo piano Anticorruzione, aggiornato in ogni suo punto. Ad essere confermata essenzialmente la blindatura a doppia mandata degli uffici comunali considerati più a rischio come l’assessorato ai Lavori pubblici o il comando di Polizia municipale. Dopo l’approvazione nelle scorse settimane del Piano da parte del responsabile Anticorruzione, il dirigente del Comune Sebastiano Luppino, ora arriva un aggiornamento così come prescrive la legge in materia di gestione della pubblica amministrazione. “Il Piano – afferma il sindaco Sebastiano Bonventre – intende disegnare un’efficace strategia di anticorruzione e al riguardo sono stati coinvolti i cittadini proprio nella fase di elaborazione e aggiornamento del piano stesso”. Sono rimaste intaccate le linee guida stabilite dal Comune per i relativi adempimenti, le attività e gli obblighi. Siamo in presenza di un provvedimento che sostanzialmente “blinda” gli uffici da possibili infiltrazioni della criminalità organizzata e dalle insidie della corruzione. Sono infatti contenute misure che dispongono una serie di iniziative che faranno da scudo agli uffici pubblici, quelli in particolar modo segnalati dal ministero dell’Interno come obiettivi sensibili. Per tutte le ripartizioni organizzative del Comune sono ritenute attività ad elevato rischio di corruzione tutti i procedimenti di autorizzazione o concessione; scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, anche con riferimento alle modalità di selezione prescelta ai sensi del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture; concessione ed erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati; concorsi e prove selettive per l’assunzione del personale e progressioni di carriera. In particolare dal Comune di Alcamo sono stati indicati gli interventi organizzativi volti a prevenire tutta una serie di rischi; non disciplina comunque protocolli di legalità o di integrità, ma ne disciplina le regole di attuazione e di controllo; indica le procedure più appropriate. Per funzionari, dirigenti e dipendenti comunali sono previste poi tutta una serie di adempimenti sul piano pratico e morale a cui attenersi. Dall’introduzione di meccanismi di formazione, attuazione e controllo delle decisioni, al monitoraggio del rispetto dei termini previsti dalla legge o dai regolamenti per la conclusione dei procedimenti amministrativi; e poi ancora l’individuazione di specifici obblighi di trasparenza, ulteriori rispetto a quelli previsti da disposizioni di legge. Diversi sono, inoltre, gli adempimenti che deve curare il responsabile della prevenzione della corruzione, in attuazione del piano: tra questi la verifica dell’effettiva rotazione degli incarichi negli uffici dove più elevato è il rischio di corruzione e la predisposizione di percorsi formativi per i dipendenti destinati ad operare in aree a rischio, a seguito di apposita selezione.

Always eye catching designs and richly detailed
burberry outlet online Online Indian Formal Dresses for Less Than

Soak the applicator with the remover
wandtattooTea Length Dresses Can Be Inexpensensive yet Impressive

Partinico: strisce blu, guerra all’orizzonte

0

A Partinico si va verso un inevitabile strascico giudiziario riguardo alla gestione dei parcheggi a pagamento. All’orizzonte si staglia l’ipotesi più che plausibile di un braccio di ferro nelle aule dei tribunali dopo la decisione del Comune di interrompere il rapporto con la società di gestione delle strisce blu, la New Service di Messina: “Troppe le inadempienze rilevate in questi anni – precisa l’assessore alla Viabilità, Gioacchino Albiolo -. Ci siamo confrontati con i tecnici dei nostri uffici che ci hanno confermato che esistono gli estremi per interrompere il rapporto”. Da parte sua la ditta invece parla di omissioni del Comune per mancati introiti pari a circa 400 mila euro. La cosa certa è che nell’immediato seguirà una sorta di periodo tecnico necessario per l’interruzione del servizio, quindi è presumibile che si interromperà anche il parcheggio a pagamento in città per un periodo. Dunque stalli liberi probabilmente per un lungo periodo. Infatti il Comune dovrà provvedere a stabilire una nuova programmazione e soprattutto le modalità. Si tornerà ad una gestione affidata all’esterno oppure si internalizzerà tutto? Il consiglio comunale si è espresso chiaramente per questa seconda opzione, con l’obiettivo di razionalizzare il servizio e prevedere quindi risparmi per l’ente. Intanto però l’opposizione consiliare vuole vederci chiaro: “E’ stato portato alla luce un groviglio di errori, superficialità e, in taluni casi anche di illegalità, – rileva il consigliere comunale del Pd Michele Chimenti – è necessario che il consiglio comunale continui la sua azione attraverso l’istituzione di una commissione di indagine”. Il Comune evidenzia alcune manchevolezze da parte della ditta, principalmente di non avere versato la percentuale pattuita degli introiti derivanti dai ticket. I numeri sono lampanti: dal 2009 e sino al 2011, quando i parcheggi a pagamento erano gestiti dal Comune, si incassava annualmente una media dai 12 ai 13 mila euro. Nel 2012 e nel 2013, secondo il resoconto fatto dagli uffici Economico-finanziari del Comune, l’incasso per l’ente è stato pari a zero. Completamente rovesciata invece la frittata vista invece sotto la lente di ingrandimento della New Service che parla addirittura di “danni economici” causati dal Comune in questi due anni di affidamento del servizio. Secondo la ditta le inadempienze sarebbero molteplici: si parte dal mancato inizio dell’attività di rimozione forzata e coattiva, passando per i pass gratuiti che l’amministrazione ha garantito ai residenti, arrivando pio alle percentuali che spettano alla ditta per le multe causate dalla mancata esposizione del tagliando di parcheggio, e poi ancora i mancati incassi per la rimozione forzata dei veicoli, calcolati in base ad una stima prevista nel capitolato del quale la New Service ha tenuto conto quando ha partecipato alla gara d’appalto. Vengono anche messi in conto i parcometri installati dalla stessa New Service vandalizzati. Si arriva ad un conto stratosferico che supera le 400 mila euro. Inevitabile che all’ufficializzazione dell’interruzione del servizio seguirà una coda polemica con tanto di denunce e richieste di risarcimento da una parte e dall’altra.

Many elements are familiar
Isabel Marant Sneaker Interview with a downtown fashionista

don make me hurt you
chanel sneakersHow to dress violin hips

Alcamo: biblioteca, patrimonio a rischio

0

Biblioteca comunale del Collegio dei Gesuiti ad Alcamo a rischio. L’impianto di allarme è malfunzionante e il pericolo è legato soprattutto all’enorme patrimonio librario contenuto all’interno dei locali. La para è proprio quella che qualche malintenzionato, aiutato dai tanti punti deboli della struttura, possa penetrare all’interno dei locali al piano terra e portare via libri, giornali e quant’altro. Ecco perché il Comune ha deciso di correre ai ripari, avviando attraverso una ditta esterna il monitoraggio e la verifica del sistema antintrusione della biblioteca intitolata a “Sebastiano Bagolino”. Il funzionario delegato del Settore Cultura del Comune, Rosa Maria Artale, ha esternato il suo timore all’amministrazione comunale. L’edificio, in seguito al restauro dei locali dell’intero complesso architettonico del Collegio, è stato dotato, tra gli altri, anche di un sistema di allarme. Oggi però emerge che l’impianto, in seguito a una preliminare verifica, risulta disattivato in quanto non perfettamente funzionante. Inoltre è stato evidenziato che non è reperibile una documentazione tecnica che illustri l’impianto stesso. Un vero e proprio paradosso che però mette a rischio il patrimonio contenuto all’interno della biblioteca. Secondo al relazione della stessa Artale i locali posseggono un notevole numero di libri per assolvere ai suoi compiti di informazione generale, custodisce anche preziosi fondi librari e documentari antichi, raccolte speciali che ne fanno una delle più importanti istituzioni culturali della città.

Da qui nasce l’iniziativa del Comune di effettuare un monitoraggio complessivo, attraverso accurate ispezioni e misure, verifica dei contatti e delle connessioni elettriche, verifica delle capacità di rilevazione dei sensori, verifica dello stato delle apparecchiature istallate, delle batterie, verifica e controllo delle centraline e delle programmazioni, e quant’altro relativo al suddetto impianto, per l’individuazione di tutte le possibili situazioni che potrebbero dare origine al malfunzionamento, propedeutico a successivi interventi di ripristino e sostituzioni che dovessero rendersi necessari. Il Comune ha quindi ritenuto necessario avvalersi di una ditta esterna qualificata e di fiducia, non essendo disponibile una corrispondente professionalità all’interno della pianta organica comunale. Questo lavoro di ricognizione tecnica sarà effettuato dalla ditta Cage System.

The score is paired with Bassmann’s 1964 Western
isabel marant sneakers Famous Women Inventors and Inventions that Made Significant Difference

and are loved by the world
woolrich arctic parkaTight Jeans for Men and Women

Alcamo, sovrapassaggi e depuratore: bandi in scadenza

0

Prossimo alla scadenza il bando di gara relativo ai “lavori di manutenzione e risanamento dei sovrapassaggi di Alcamo Marina”. Lo ricorda il settore servizi tecnici del Comune di Alcamo che ha indetto il bando: per partecipare all’appalto pubblico le ditte devono far pervenire la documentazione richiesta esclusivamente in formato cartaceo al Comune di Alcamo, in Piazza Ciullo, entro il termine perentorio, pena l’automatica esclusione dalla gara, delle ore 13:00 di lunedì 3 febbraio. Si tratta dei lavori che riguardano la manutenzione delle strutture che sovrastando la linea ferrata che corre lungo tutto il litorale, collegano le due strade principali di Alcamo Marina. Molto utilizzati durante la stagione estiva per raggiungere le spiagge e spesso in cattive condizioni, non solo per la scarsa cura, ma anche per l’azione aggressiva degli agenti atmosferici, i sovrapassaggi costituiscono certamente un importante biglietto da visita per i turisti che decidono di fermarsi nella zona.

L’ importo è finanziato dall’ Unione Europea, per una cifra complessiva di € 89.020,91(IVA esclusa) di cui: € 40.508,83 per lavori soggetti a ribasso; € 14.739,28 oneri per la sicurezza non soggetto a ribasso; € 33.772,80 per spese relative al costo del personale non soggette a ribasso.

Qualche giorno in più hanno invece a disposizione le imprese che volessero partecipare al bando di gara riguardante il “servizio di gestione dell’impianto di depurazione delle acque reflue urbane e trasporto e smaltimento fanghi per il biennio 2014/2015”.

In questo caso il termine perentorio per presentare la documentazione è venerdì 7 febbraio alle ore 13.00. L’importo a base d’asta dei lavori è di € 501.366,00.

 

The main trait of DKNY products is simple
chanel espadrilles How To Tailor Your Modeling Portfolio

That screams self assurance
Isabel marant schuheCreate sublime HD photos of cosmetics products with PackshotCreator

C/mmare: nasce l’Associazione Albergatori

0

Castellammare del Golfo fortemente impegnata sul fronte dello sviluppo del turismo. Questa volta l’iniziativa proviene dai privati: i proprietari e i gestori di 27 strutture operanti sul territorio hanno fondato l’Associazione Albergatori Castellammare del Golfo – Scopello. Comprendendo tutti gli albergatori e buona parte dell’extralberghiero, l’associazione rappresenta più dell’80% dell’ospitalità castellammarese, e il numero degli aderenti sembra destinato a crescere nel brevissimo periodo, considerate le numerose richieste di partecipazione già pervenute. A darne notizia è il Presidente dell’Associazione Cinzia Plaia, insieme al direttivo che è rappresentato dal Vicepresidente Stefania Buccellato, dal Tesoriere Giuseppe La Torre, dalla Segretaria Organizzativa Tiziana Fontana e da Marco Corcella, Baldo D’Anna, Silvana Gioia, Mauro Mattarella, Pamela Navarra. Obiettivo dell’associazione promuovere e progettare una comune visione del territorio, al fine di offrire a qualsiasi abitante o visitatore una destinazione di Castellammare o Scopello che rappresenti in termini turistici, civili e sociali un luogo ospitale, organizzato e dalla vivibilità sostenibile, sostenendo il territorio in qualità di meta turistica, attraverso la creazione di servizi ulteriori e il miglioramento di quelli già esistenti. Afferma il presidente Cinzia Plaia “L’Associazione nasce da un’esigenza di aggregazione, dal bisogno di condividere le difficoltà e di trovare una soluzione comune ai problemi. Il turismo a Castellammare e a Scopello – sottolinea – è sorto e si è sviluppato solo grazie ad iniziative personali. Noi imprenditori abbiamo investito con la consapevolezza che il nostro territorio fosse a forte propensione turistica, ma i tempi di crisi che il settore sta attraversando ci hanno convinto che solo il superamento dell’individualità e la capacità di confrontarsi potranno permettere di esprimere al meglio la nostra professionalità. L’offerta turistica di qualità ha bisogno di integrarsi con il proprio territorio, e su questo – conclude il presidente della neonata associazione – abbiamo il dovere di proporre e progettare al fine di contribuire a costruire una destinazione turistica che resti nei ricordi e nel cuore del viaggiatore”.

If you are interested in becoming a fashion model
woolrich arctic parka CLOVERFIELD Hits DVD April 22

It was my first time I came to Thailand
woolrich arctic parkaWatch Hellcats Season 1 Episode 9

Alcamo a 3 euro in prevendita per la partita col Serradifalco

0

 

Per la partita di domenica contro il Serradifalco la società mette in prevendita i biglietti al costo di 3 euro. L’obiettivo è nuovamente quello di riempire lo stadio, e spingere l’Alcamo alla vittoria.

 

Nei giorni scorsi l’Alcamo Calcio aveva prima istituito per una partita la giornata bianconera e poianche un ingresso gratis.

Ora visti gli ottimi risultati in campionato e la possibilità di poter raggiungere la vetta arriva la decisione di far pagare 3 euro in modo da avere il supporto dei tifosi per una squadra allenata da Chico che sta ben figurando in campionato al di là di ogni ottimistica previsione e sopratutto dopo che la società stessa, prima di essere rilevata dagli attuali dirigenti, aveva corso il rischio di sparire dal calcio giocato.

Inoltre l’Alcamo Calcio sta ottenendo ottimi risultati anche in campo giovanile con la Juniores e questa la dica lunga sulla volontà di voler ricostruire il calcio ad Alcamo proprio senza dimenticare il settore giovanile, il vivavio, cosa che è stata la fortuna di tanti squadre che hanno puntato sui giovani e degli stessi nuovi calciatori per il loro futuro calcistico e profesisonale.

Una stagione nuova insomma sembra essersi aperta ad Alcamo tra buoni risultati in campionato e nel settore giovanile e il futuro. Resta da dire che ancora è timido l’interessamento da parte dei tifosi e l’affluenza allo stadio è ben lontana dai fasti dei tempi che furono.

makeovers by leading hair and make up stylists
isabel marant sneakers David and Lauren Bush Lauren Return from Italy

Remove the basket from the fryer
chanel uk
Business And Fashion Go Together

Novità e ritrattazioni sul periodo delle stragi in Sicilia

0

Due notizie nuove di uomini d’onore diversi sul periodo delle stragi in Sicilia e su due diversi giornali, il Giornale di Sicilia e Repubblica.

Il pentito di mafia Angelo Fontana ha ritrattato le dichiarazioni sul fallito attentato a Giovanni Falcone, il tentativo di attentato sugli scogli davanti la villa del magistrato all’Addaura il 21 giugno ’89, tentativo o intimidazione.

Ha dichiarato ai giudici dice di essersi inventato tutto e che nei giorni in cui aveva indicato di aver partecipato all’esecuzione dell’attentato – che poteva essere anche solo un tentativo d’ intimidazione – si trovava negli Stati Uniti con obbligo di firma. La notizia è riportata dal Giornale di Sicilia di oggi.

L’uomo d’onore dell’Acquasanta ha parlato con i pm di Caltanissetta che hanno aperto un’inchiesta sia per calunnia che per autocalunnia. Il legale di un cugino omonimo di Angelo Galatolo, imputato in un altro processo, avrebbe trovato un foglio che dimostra l’obbligo di firma che aveva Fontana nel periodo del fallito attentato a New York.

Fontana dunque si sarebbe inventato tutto. Nel luglio 2010 il pentito fu portato proprio all’Addaura per ricostruire fisicamente le scene che aveva raccontato agli investigatori. Fontana aveva accusato di aver piazzato i candelotti di dinamite di fronte la villa di Falcone,  Salvatore Madonia, Gaetano Scotto, Raffaele e Angelo Galatolo, uomini d’onore e se stesso. Nella vicenda del fallito attentato si sono inserite anche indagini sull’omicidio dell’agente di polizia Antonino Agostino, sulla scomparsa del collaboratore del Sisde Emanuele Piazza e su un presunto ruolo di pezzi dei servizi segreti.

In concomitanza alla ritrattazione di Fontana in una intervista a Repubblica invece parla Franco Di Carlo, altro pentito. «Non ho preso parte alle stragi e non le avrei condivise, ma ero in carcere e ho ricevuto visite da esponenti di servizi che mi hanno proposto un accordo per fermare Falcone». Questo quanto esce fuori dall’intervista e ripresa anche da altre testate.

«Accadde prima dell’attentato all’Addaura dell’89, venne a trovarmi un emissario di un ufficiale dei servizi che era stato il mio tramite con il generale Santovito per tanti anni. Con lui c’era il capo della Mobile Arnaldo La Barbera, quest’ultimo non si presentò, ma assistette. Non lo conoscevo, lo riconobbi in fotografia in seguito», racconta Di Carlo.

«Vennero a chiedermi di trovare un modo per costringere Falcone ad andar via da Palermo, a cambiare mestiere. Mi spiego così l’attentato dell’Addaura. Cercai un contatto, credo che abbiano trovato un’intesa».

«Cosa nostra non prende ordini da nessuno, ma le stragi hanno messo d’accordo più soggetti. Falcone e Borsellino erano un pericolo anche per chi nello Stato temeva la propria fine. L’idea di costituire Dia e Dna, di abbattere il segreto bancario, rappresentavano una minaccia per chi, politici compresi, aveva condotto una lotta di facciata, accordandosi sempre con noi» ha dichiarato Di Carlo al quotidiano La Repubblica.

And so what did she don to make these sartorial arbiters on E
hollister uk Summer Fashion Trends for Men

Monday night at the Emmys was no exception
woolrich outlet6 Awesome Things I’m Not Cool Enough To Own

La Ludos Palermo a “Sport Vision”

0

ludosNel corso del quindicesimo appuntamento stagionale di “Sport Vision“, format di approfondimento sportivo prodotto da Alpa Uno con la collaborazione giornalistica di www.sicilpress24.it, Salvo Ferrara e Celeste Caradonna saranno lieti di ospitare i massimi esponenti della Ludos, storia e unica società palermitana di calcio femminile che milita nel campionato nazionale di Serie B Girone D. Nei nostri studi saranno presenti l’allenatore Antonella Licciardi e il presidente Cinzia Valenti. La Ludos Palermo è nata nel 1987 e ha giocato anche nel massimo torneo nazionale. Nel corso della puntata si parlerà del campionato delle ragazze di Antonella Licciardi, ma anche della campagna “Sostieni la Ludos”. Inoltre saranno presenti il talento ex Akragas, di proprietà del Trapani Calcio, Dario Costa (attualmente alla Riviera Marmi) e l’ex allenatore della Folgore, nonché ex osservatore di Verona e Messina, Giuseppe Giordano. L’appuntamento è fissato per lunedì 3 febbraio 2014 alle ore 21 su Alpa Uno (canale 117 digitale terrestre) o in streaming su www.alpauno.com.

To really make this clothing work
woolrich outlet BEST WESTERN PLUS InnSuites Phoenix Hotel Suites

At these colleges
louis vuitton taschenTop 7 Questions to Answer Before Launching a New Product or Service
Alcamo
cielo sereno
21.1 ° C
21.1 °
21.1 °
66 %
0.9kmh
0 %
Lun
32 °
Mar
27 °
Mer
27 °
Gio
28 °
Ven
26 °