Iniziate stamane domani con la celebrazioni delle Lodi, ore 8, la Tredicina in onore di Sant’Antonio di Padova, presso la parrocchia di Santa aia di Gesù. Domani dopo la celebrazione delle Lodi, la celebrazione eucaristica, la recita del Santo Rosario. La Tredicina sarà predicata da Fra Domenico Giorlando. La Giornata degli agricoltori mercoledì sette giugno e a seguire la Giornata dell’eucarestia, la Giornata dell’ammalato, la Giornata dei Bambini e la Giornata della famiglia concluderà queste iniziative il prossimo 12 giugno. Martedì tredici giugno sante messe alle 7,30, alle 8,30, 9,30, 10,30, 11,30 celebrazione eucaristica dell’arciprete Leonardo Giordano, alle 19 la processione. Le attività ricreative sono iniziate lo scorso 22 maggio col Quarto memorial Maurizio Pugliesi, torneo di calcio a 5 riservato agli under 14 e under 18, che si conclude oggi. Domenica alle 21,30 nel campetto della parrocchia spettacolo “Tu si che vali”. Dal 6 al 9 giugno Terzo torneo di calcio Balilla, sabato 10 giugno alle 21,30 spettacolo di cabaret con Tony Carbone, Cristian Carapezza e a seguire Sand art con Stefania Bruno, che racconterà, disegnando sulla sabbia, la vita di Sant’Antonio. Domenica 11 giugno passeggiata in biciletta per l’itinerario della processione che si svolge martedì 13 giugno con partenza da piano santa Maria. Luminarie sono state installate sul prospetto della chiesa di Santa Maria di Gesù e su un tratto della via Madonna del Riposo. Le feste parrocchiali sono molto partecipate poiché fanno parte della cultura del cattolico popolo alcamese e vengono riprese manifestazioni che fanno parte della tradizione da rimandare alle giovani generazioni per conservare quel bene prezioso che è la memoria.
Alcamo-Nuova professione tra le clarisse, comunità in festa
In festa la comunità delle monache di clausura del monastero “Sacro Cuore” di Alcamo. Domenica prossima 4 giugno, solennità di Pentecoste, suor Maria Rachele Milazzo emetterà la Professione Temporanea nel corso della Celebrazione Eucaristica presieduta dal Ministro Provinciale dei Frati Minori, padre Alberto Marangelo, con inizio alle ore 17.30. La comunità si preparerà alla professione con una veglia di preghiera che si terrà domani, venerdì 2 giugno, a partire dalle ore 21,00. Suor Maria Rachele (nella foto), palermitana, 40 anni, è entrata in clausura nel 2014. Lavorava come segretaria e faceva parte della coro della sua parrocchia “S. Luisa di Marillac.” Dopo un tempo di discernimento con i Frati Minori di Assisi attraverso il servizio di accompagnamento vocazionale che svolgono a S. Maria degli Angeli (SOG cioè Servizio Orientamento Giovani) ha deciso di dedicare la sua vita, sulle orme di santa Chiara e san Francesco di Assisi, nel monastero delle Sorelle Povere “Sacro Cuore” di Alcamo.
C/mare del Golfo-Fino a domenica “Filosofia d’a-mare”, domani i giochi popolari
Ritorna a Castellammare del Golfo il festival nazionale della filosofia. Tra passeggiate, colazioni e caffè con i filosofi, passando per passeggiate turistiche, mare, meditazioni e tavole rotonde, sarà la festa “della filosofia di strada per non…filosofi”. A partire da oggi e fino a domenica 4 giugno, quattro giorni per rilassare corpo e mente tra mare e discussioni filosofiche con la quarta edizione di “filosofia d’a-mare”. Il festival, proposto con una formula innovativa che stimola a pensare e a con-filosofare, non limitandosi al semplice ascolto di relazioni, è ospitato per il secondo anno a Castellammare, dove la precedente edizione è stata molto apprezzata. L’evento è patrocinato dal Comune ed organizzato dalla scuola di formazione etico-politica “Giovanni Falcone” di Palermo, dal gruppo editoriale “Di Girolamo” di Trapani e dalla fattoria sociale “Sara e Martina” di Bruca. «Un importante evento culturale che consente di rilassare corpo e spirito con esperti e docenti qualificati come ad esempio il professore Augusto Cavadi, saggista e consulente filosofico. Siamo davvero lieti -affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore alla Cultura Salvo Bologna- che il festival della filosofia, che nella terza edizione ha visto partecipanti da tutta Italia, si svolga anche quest’anno nella nostra città poiché la manifestazione ha un importante valore culturale e contemporaneamente ci consente di promuovere il territorio». L’organizzazione ha offerto l’opportunità di convenzioni speciali per chi ha scelto di pernottare tra le varie strutture alberghiere castellammaresi. Ma in questi giorni in cartellone ci sono altri eventi in città degni di nota. Stasera il passaggio delle auto della XXVII edizione del Giro di Sicilia e XXXVII edizione della Sicilia dei Florio, organizzato dal Veteran Car Club Panormus. Le affascinanti vetture d’epoca, circa 250, intorno alle 21,40 passeranno dal corso Garibaldi dove effettueranno le prove di abilità e raggiungeranno piazza Petrolo. La manifestazione è valevole per la finale nazionale Asi (Automobil club storico italiano). E poi domani, venerdì 2 giugno, festa della Repubblica, dalle 15,30 ai “quattro canti” la settima giornata dimostrativa di giochi popolari “Amuninni fora a iucari a cura dell’associazione “Genitori di buona volontà” in collaborazione con la Società operaia di mutuo soccorso. Promossa dal Comune prevede la dimostrazione di alcuni giochi che si facevano un tempo in strada come la “cursa di li carritteddi”, “lu iocu di lu bruttu”, “li pippi”, “la brigghia”, “lu turtuluni”, molti dei quali ormai scomparsi. Nel corso della giornata dei giochi si svolgerà anche la quinta edizione del concorso “torta in famiglia”, golosa gara di torte realizzate in casa.
Partinico-425 piante di cannabis in serra artigianale, arrestato 34enne
Una serra artigianale, al cui interno erano coltivate, in vasi di plastica, 425 piante di cannabis, di altezza varia, con tanto di impianto di illuminazione artificiale allacciato abusivamente: è stata scoperta a Partinico dai carabinieri del locale Comando Stazione, i quali hanno arrestato in flagranza, con l’accusa di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica, Alessandro Lo Cacciato 34enne residente a Partinico. I militari dell’Arma hanno rinvenuto la coltivazione nel corso di una perquisizione eseguita nelle pertinenze di un edificio utilizzato dal giovane, alimentato tramite collegamento abusivo alla rete elettrica pubblica. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro per eseguire le analisi di laboratorio, mentre Lo Cacciato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Per i medesimi reati è stato deferito in stato di libertà il proprietario dell’immobile, M.g. 64enne residente a Partinico. Solo ieri, in un’abitazione di Partinico di proprietà di un anziano incensurato erano state trovate circa 100 piante di canapa indiana in stato vegetativo alte circa 170 centimetri. In quel caso ad operare sono stati i finanzieri della locale compagnia che hanno perquisito l’immobile e l’area rurale circostante dove era stata allestita la serra. Anche ieri il proprietario dell’immobile è finito ai domiciliari con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica, mentre la consorte è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per il concorso nel reato di furto aggravato di energia elettrica. Partinico si conferma quindi, ancora una volta, roccaforte per le coltivazioni di droga: solo nel corso 2016 dieci le piantagioni di marijuana scoperte dai carabinieri, di cui molte realizzate indoor, al riparo da occhi indiscreti e con l’obiettivo di sfuggire alle frequenti operazioni di controllo delle forze dell’ordine.
Alcamo-Domenica città capitale dello sport: nel centro storico esibizioni e tornei
Alcamo capitale dello sport per un giorno. Per l’occasione si veste a festa domenica prossima, 4 giugno, in occasione della “Giornata nazionale dello sport”, quando per l’arco di tutta la giornata nel centro storico saranno allestiti campi e palchi per esibizioni e mini tornei. A partecipare 7 società che spaziano in diverse discipline: la Polisportiva Actor Polis di pallavolo, l’Avatar 2010 di basket, la Flying Gymnasts di ginnastica artistica, lo Sporting Alcamo che si cimenterà nel calcio a 5, badminton e calcio-tennis, il Softair per il Bope, il Progress LabArt specializzata in ginnastica ritmica e circo contemporaneo ed infine la Fuego Dancer’s che porterà il ritmo della danza caraibica. Previsti spettacoli e tornei dalle 8 alle 14 e dalle 16 alle 20 tra piazza Ciullo, atrio del Collegio dei Gesuiti, Corso VI Aprile, ed ancora dalla chiesa Madre a via Dante. “Il fine ultimo di questa iniziativa – afferma l’assessore allo Sport, Nadia Saverino – è quello di promuovere lo sport, nel suo senso più genuino e creare un’occasione per le famiglie ed i bambini di avvicinarsi alla realtà sportiva, rappresentando concetti quali crescita, educazione, rispetto e cultura”.
Alcamo-5×1000 per il Castello di Calatubo, l’appello dei volontari: “Fondi per la salvaguardia”
Rinnova il suo appello l’associazione “Salviamo il Castello di Calatubo” di Alcamo a donare il 5 per mille dalla dichiarazioni dei redditi per destinarle alla salvaguardia dello storico maniero. Anche quest’anno infatti si rinnova l’iniziativa in collaborazione con il Comune di Alcamo che consiste proprio nel destinare ad interventi di manutenzione le somme racimolate dal 5 per mille per il Castello di Calatubo. Basterà semplicemente comunicare il codice fiscale al proprio consulente per la dichiarazione dei redditi che è il seguente: 8000263081. L’anno precedente l’introito è stato di circa 5.200 euro, da destinare prossimamente alla messa in sicurezza del Castello.
Alcamo-Festa di Maria SS. dei Miracoli, Nada per il tradizionale concerto
Stilato il “programma di massima” della Festa di Maria Santissima dei Miracoli, patrona della città di Alcamo.
«Festeggiare, ogni anno, Maria Santissima dei Miracoli – afferma il Sindaco Domenico Surdi – significa mantenere vive le tradizioni locali, rafforzando, tra i concittadini, il senso di comunità e appartenenza a un territorio, a una storia e a valori comuni e condivisi nel tempo. La devozione mariana è, dunque, il fulcro della fede religiosa degli alcamesi che si rinnova nei suoi rituali e nella sua spiritualità, per celebrare i Miracoli della Madonna e per consegnare nelle Sue Sante Mani le incertezze, le difficoltà e le speranze quotidiane di una Città che vive la sua contemporaneità».
L’amministrazione, si legge in una nota diffusa dal comune «ha voluto guardarsi indietro per interpretare lo spirito e le tendenze del tempo attuale, al fine di creare momenti di svago e di intrattenimento per i cittadini e, allo stesso tempo, accrescere l’attrattività turistica della Città. La Festa, quale momento religioso e di intrattenimento, si pone infatti come tradizione e ritualità per i concittadini, fortemente legati al culto di Maria, e come marcatore di località per turisti, visitatori e pellegrini.
“A tal fine – dice l’assessore alla Cultura e al Turismo Lorella Di Giovanni, – si intende mettere in scena esperienze altamente tipicizzate sulla base dell’identità e tradizione religiosa locale legata al culto Mariano, per intercettare le rotte del turismo religioso-culturale, favorendo così la fruizione dei luoghi e rafforzando l’esperienza emozionale e mistica del viaggio devozionale, spirituale e, al contempo, culturale e naturalistico.
Il programma religioso della Festa della Patrona – aggiunge l’Assessore – si accompagna, come ogni anno, a quello dedicato all’intrattenimento e allo svago. Tema caratterizzante la Festa della Madonna dei Miracoli di Alcamo per l’edizione 2017 sarà la “memoria” che si fa presente per rinnovare quel senso di appartenenza dei cittadini alcamesi, e soprattutto dei giovani, ai luoghi, alla storia e alle tradizioni di una Città che vuole raccontarsi, per salvaguardare e valorizzare il suo genius loci”.
Il tema della memoria troverà la sua espressione nella rievocazione storico-devozionale degli eventi miracolosi legati al ritrovamento dell’immagine sacra di Maria SS. dei Miracoli. A questa rievocazione si accompagnerà un corteo storico con figuranti in costume d’epoca, sbandieratori, musici, cavalieri a cavallo e grossi buoi, mentre nell’antico e suggestivo quartiere di Santo Vituzzo, attorno alla fontana araba, prenderà vita un villaggio medievale.
Nell’atrio di Palazzo Pastore, invece, si potrà ammirare la mostra “Cavalli, festa, città” sulle tradizioni contadine e cittadine e presso il Castello dei Conti di Modica, assistere alla tradizionale Opera dei Pupi.
Il programma dei festeggiamenti prevede ancora la realizzazione di visite guidate lungo l’itinerario Mariano e artistico della Città e di altre iniziative: artisti di strada, intrattenimento, giochi e laboratori per bambini, letture animate presso la Biblioteca Civica, street food, teatro, momenti musicali, concerti, mercato multietnico, proiezioni cinematografiche, mostra mercato della creatività artigianale, esibizioni di band emergenti, fuochi d’artificio tradizionali, musei aperti, presentazione di libri e incontri culturali sul tema del Culto Mariano e dei canti popolari, il tradizionale concerto che vedrà esibirsi sul palco la cantante Nada e altro ancora.
L’ambientazione dell’evento interesserà i principali siti religiosi, culturali e naturalistici della Città, con particolare riferimento all’area pedonale del Corso VI Aprile, a Piazza Ciullo, al Castello dei Conti di Modica, al complesso monumentale del Collegio dei Gesuiti, al Santuario della Madonna Maria SS. Dei Miracoli, al Santuario della Madonna dell’Alto, a piazza Mercato ecc.
Il programma della Festa sarà supportato da un piano completo di comunicazione alla Città».
Castellammare del Golfo-Abbandono rifiuti, nascono squadre di vigli urbani e volontari
Controlli a tappeto dei rifiuti abbandonati con avvio di riscontri di tracciabilità per risalire a chi li ha lasciati per strada. L’iniziativa parte dal comando di Polizia municipale su input dell’amministrazione comunale che vuole in questo modo porre un freno all’emergenza igienico-sanitaria specie nelle zone più periferiche: “Abbiamo predisposto controlli mirati, – afferma il sindaco Nicola Coppola – con squadre di vigili che verificheranno la provenienza dei rifiuti, perché non è più accettabile che i cittadini continuino ad abbandonare immondizia di ogni genere, in particolare alla periferia della città. Si stanno predisponendo in queste ore le nuove misure per tentare di arginare l’abbandono di rifiuti. La decisione è stata presa in seguito a questi due giorni di blocco del servizio di raccolta a causa dei problemi riscontrati nella discarica di Trapani dove è rimasto fermo il conferimento. Puntualmente, quando la raccolta subisce anche questo breve stop, le periferie finiscono per essere inondate di spazzatura di ogni tipo: “Le emergenze di accumulo rifiuti – bacchetta il primo cittadino – avvengono solamente perché alcuni cittadini e locali commerciali o non fanno affatto la differenziata o abbandonano i rifiuti in periferia e creano discariche. Un fatto che non possiamo più accettare perché chi è corretto e puntale è costretto a subire per colpa di alcuni che ritengono di essere legittimati a gettare i rifiuti ovunque”. Il Comune ha quindi organizzato pattuglie di vigili urbani che saranno coadiuvate da volontari e protezione civile: massimo rigore nei controlli del rispetto di orari e giornate. In più apriranno i sacchi dei rifiuti e verificheranno il contenuto al fine di risalire a chi ha abbandonato il rifiuto. “Passiamo a misure molto più severe – prosegue il sindaco Nicolò Coppola – come le verifiche dello street control, multe salate e denunce per chi persevera con tali comportamenti che danneggiano l’ambiente, il decoro, l’immagine di questa città e fanno lievitare i costi. L’amministrazione comunale, nonostante difficoltà ed emergenze che negli ultimi anni hanno riguardato tutta la Regione, si è sempre spesa cercando di offrire un servizio puntuale. Certamente si sono verificati disagi, ma è anche vero che manca la collaborazione dei cittadini ai quali ci appelliamo perché contribuiscano a mantenere la pulizia e il decoro della città”. Al fine di incrementare la raccolta differenziata l’amministrazione comunale, in collaborazione con la ditta Agesp ha anche avviato una campagna informativa nelle scuole. Le classi più “virtuose” delle scuole elementari e medie che in due mesi, con il progetto “carta viva nelle scuole” hanno raccolto i maggiori quantitativi di carta, domani mattina alle 11,30 all’arena delle rose, saranno premiate da Silvia Bongiorno, titolare della ditta Agesp, ideatrice e curatrice del progetto che ha riscosso notevole interesse degli studenti.
Partinico-Cento piante di marijuana in casa di un anziano, scatta arresto
Circa cento piante di canapa indiana sono state trovate in un’abitazione di Partinico di proprietà di un anziano incensurato ed è subito scattato l’arresto del responsabile eseguito dai finanzieri della locale compagnia. E’ stato perquisito un’immobile e l’area rurale circostante: è stata così scoperta una serra, adibita alla coltivazione di circa 100 piante di canapa indiana adulte, in stato vegetativo e di altezza di circa 170 centimetri. La struttura, costruita in maniera abbastanza rudimentale, risultava ben occultata dalla vegetazione circostante, che ne rendeva impossibile l’individuazione da una prospettiva esterna nonché da eventuali ricognizioni aree. I finanzieri notavano all’interno della serra la presenza di fili elettrici, parte dei quali erano stati interrati. Insospettiti dal collegamento dei fili ad un traliccio dell’Enel, distante dal contatore, hanno attivato una squadra di verificatori di “E Distribuzione S.p.A. E’ stato accertato che sia la piantagione, che l’abitazione, risultavano allacciati abusivamente all’impianto pubblico dell’Enel, prelevando furtivamente la corrente elettrica. La piantagione, una volta portata a termine, piazzata sul mercato, avrebbe fruttato all’incirca 100 mila euro. Il proprietario dell’immobile è stato sottoposto agli arresti domiciliari, con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ed inoltre di furto aggravato di energia elettrica. Anche la consorte è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per il concorso nel reato di furto aggravato di energia elettrica. Partinico si conferma ancora una volta un caposaldo non solo in Sicilia ma addirittura a livello nazionale della coltivazione di droga. La conferma arriva dal comando provinciale dei carabinieri che proprio su Partinico da tempo fa un lavoro incessante di controllo e le operazioni si sono susseguite a ritmo vertiginoso. Tutto testimoniato dal comandante provinciale dell’Arma Antonio Di Stasio che in una lunga intervista definisce il territorio a rischio di pesanti inquinamenti della criminalità organizzata: “Il fenomeno del cosiddetto oro verde – sottolinea nell’intervista – registra negli ultimi tempi una maggiore attenzione da parte della criminalità in ragione della facilità con cui si può realizzare droga a chilometro zero”. Nell’arco dell’anno solare 2016 a Partinico sono state scoperte ben 10 piantagioni di marijuana, di cui molte indoor o realizzate in scantinati con l’obiettivo proprio di sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine.
Alcamo-Vertenza vigli urbani, Cobas: “dal Comune assoluta chiusura”
Ancora nulla di fatto per la vertenza tra il Corpo della polizia municipale di Alcamo e l’amministrazione comunale. L’incontro avvenuto due giorni fa tra il direttivo aziendale del comitato Cobas di Alcamo e l’amministrazione rappresentata dall’assessore Fabio Butera e la dirigenza comunale non ha sortito gli effetti sperati dal sindacato. Il quale, anzi, parla di “assoluta chiusura della parte datoriale sulle questioni oggetto della proclamazione dello sciopero” già inserito nel calendario dell’Autorità Garante nazionale sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali per il prossimo 21 giugno, ultima giornata della Festa della patrona della città, Maria SS. dei Miracoli, in cui certamente l’assenza dei vigili potrebbe provocare forti disagi. Secondo la nota a firma del coordinatore Cobas di Alcamo, Ignazio Calvaruso (nella foto), resterebbero, in particolare, disattese innanzitutto le rivendicazioni di tipo economico, come “l’aspettativa dei lavoratori della P.M. di Alcamo in ordine all’esercizio del diritto soggettivo di astensione delle prestazioni lavorative o ad una adeguata remunerazione” nelle giornate festive infrasettimanali come da CCNL, nonché l’adeguatezza del trattamento economico nel caso di lavoro domenicale e di mancato godimento del giorno di riposo settimanale. Ci sarebbero anche cifre arretrate da regolarizzare: il sindacato parla di 17 mila euro non corrisposti del contributo comunale relativo al Piano di Miglioramento dell’efficienza dei servizi per l’anno 2013 e di ulteriori 70 mila per la realizzazione del Piano 2014. Ma, ad alimentare la protesta si segnalano anche le difficoltà derivanti dalla carenza di personale, tanto che si richiede “l’avvio della copertura con concorso pubblico dei posti vuoti in organico nei profili di Istruttore direttivo di Vigilanza e Agente di P.M.”. Rispetto ad una eventuale convocazione prefettizia, il Cobas avverte che la presenza un proprio delegato sarà “subordinata a reali e concrete aperture sulla vertenza in corso da parte dell’Amministrazione comunale della Dirigenza, pena l’inutilità dell’effettuazione di tale ulteriore incontro”. Nella nota si sottolinea che in mancanza di spiragli che “portino a breve in via transattiva alla liquidazione almeno degli emolumenti richiesti, lo sciopero proclamato per il 21 giugno p.v. nella giornata festiva infrasettimanale, della Festa della Patrona di Alcamo ormai non è più evitabile”. Al tempo stesso, il Cobas annuncia che “darà corso alle messe in mora ed al conseguente avvio delle pratiche legali dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria per il risarcimento del credito da lavoro maturato e per la tutela dei diritti soggettivi lesi”.