19.1 C
Alcamo
mercoledì, Maggio 7, 2025
Home Blog Page 1993

Pallacanestro-Alcamo riprende gli allenamenti in vista di gara 2 contro Adrano

0

 

Reduce dall’entusiasmo per la netta vittoria in gara 1, ieri sera la Lipari Consulting Alcamo ha ripreso gli allenamenti in vista di gara 2, domenica prossima alla tensostruttura della villa comunale di Adrano. Un impegno difficile e che nessuno intende sottovalutare. Anche alle falde dell’Etna, la squadra di coach Ferrara non intende mollare e vuole continuare a proseguire il suo percorso da corazzata capace di vincere, finora, tutte le gare disputate (19 su 19). Ma tra le mura amiche lo Sporting Club Adrano si trasforma e questo Alcamo lo sa bene: sarà tutta un’altra partita rispetto alla gara di domenica scorsa. “L’inferno” della “Tensostruttura” esalta i ragazzi di Castiglione e mette spesso in difficoltà l’avversario di turno. Il frastuono incessante e trascinante del tifo locale potrebbe rivelarsi decisivo. Quest’anno, in casa, gli adraniti hanno perso una sola volta, con Acireale, in un momento della stagione, tra l’altro, in cui il quintetto di Castiglione era alle prese con seri problemi di organico dovuti a parecchi infortuni dei componenti del roster. Adrano ha una grande storia nel panorama del basket siciliano. Perdere con lo scarto di 43 punti in gara 1 ha, inevitabilmente, toccato profondamente l’orgoglio di tutti: dirigenza, staff tecnico, tifosi e soprattutto della squadra. Russo e compagni vogliono adesso riscattarsi. Se Adrano dal canto suo punta sul fattore campo, Alcamo fa perno sulle sue potenzialità tecniche e caratteriali, ma anche sui numeri ottenuti in tutte le gare in trasferta. Dall’inizio del campionato fino ad oggi, semifinale play-off compresa, la Lipari Consulting ha segnato 779 punti in 9 gare, vale a dire una media-partita di 86,55. Di contro ha subito appena 538 punti che, suddivisi per 9 partite esterne, rappresentano una media-partita di 59,77. In tutte le trasferte, inoltre, Alcamo è scesa sotto i 70 punti soltanto in gara 2 di semifinale, a Ragusa, ma spazzando via dal parquet le ambizioni iblee con un quarto periodo da capogiro. Poi sotto gli 80 a Palermo, in un derby caotico con il GM Academy, e quindi sempre bottini fra gli 85 e i 90 punti, senza dimenticare i 101 di Trapani, i 99 di Marsala e i 92 di Palermo con il Cus.

A proposito di cifre, la migliore vena realizzatrice è quella di Paride Giusti, l’asso nisseno che domenica, in gara 1, ha segnato da oltre metà campo ripetendo un’impresa già centrata altre volte nella sua carriera. Giusti ha segnato 305 punti in 18 gare (mp 17). Alle sue spalle si trova Marco Ranalli, un guerriero capace di essere chirurgico dalla linea dei liberi (14 su 15 in gara 1 di finale). Per lui 281 punti in 19 partite disputate. Oltre 200 punti ci sono anche Andrè, monumentale la sua prestazione con Adrano, e Provenzano. A seguire con 180 punti in 17 presenze si trova Ciccio Genovese.

Cifre e successi a parte, nessuno in casa Alcamo intende pensare ai festeggiamenti. La consegna di omaggi alla squadra, domenica scorsa, è stata infatti un’iniziativa dell’azienda “Exò” per omaggiare la squadra dei record, 19 vittorie su 19 gare disputate, e il suo capocannoniere Giusti.

La gara 2 non sarà facile ma la squadra di coach Ferrara si sta preparando a centrare il grande obiettivo, ormai dietro l’angolo, del ventesimo successo in questo campionato. Intanto i tifosi dell’Alcamo si stanno organizzando con un pullman per seguire la squadra.

Alcamo-La Giunta approva il patto di integrità

0

L’Amministrazione comunale alcamese ha deliberato “l’Approvazione del Patto di integrità di cui all’art. 1, comma 17 della legge n. 190/2012 per rafforzare la strategia di prevenzione della corruzione in materia di affidamento ed esecuzione di contratti di appalto e di concessione di lavori, servizi e forniture”. È stato predisposto dal segretario generale, responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza. La delibera è un atto propedeutico all’aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione. Si prevede che in tutte le procedure di gara per l’appalto di lavori, forniture e servizi e per i contratti di concessione di importo superiore a 10 mila euro venga richiesta ai concorrenti la sottoscrizione del “Patto di Integrità” che prevede l’impegno della stazione appaltante e dei concorrenti e dell’aggiudicatario a tenere un reciproco comportamento rispettoso dei principi di lealtà, trasparenza e correttezza, un espresso e concreto impegno anticorruzione, assolvendo a tutte le misure etico-sociali volte a tutelare la salute dei lavoratori impegnati nell’appalto, l’assenza di discriminazioni, nonché la regolarità contributiva dei medesimi. Il Sindaco Domenico Surdi evidenzia che “il provvedimento è un segnale concreto dell’Amministrazione che, attraverso il Patto di Integrità, prevede l’applicazione di alcune sanzioni aggiuntive piuttosto stringenti e limitative nei riguardi di coloro che non rispetteranno il patto stesso, violando gli impegni anticorruzione.”

Partinico-Costretta a prostituirsi dal suo compagno: se si rifiutava veniva anche pestata

0

Ci sono voluti 6 lunghi anni per convincersi a denunciare tutto. Costretta a prostituirsi dal compagno e se si rifiutava volavano botte, in alcuni casi con conseguenze tremende. E’ la storia di Maria (nome di fantasia), 28 anni, fidanzata e convivente dal 2010 e sino allo scorso anno con quello che diverrà il suo aguzzino, un uomo di 51 anni di Partinico. Un uomo senza scrupoli, secondo quanto documentato dai carabinieri che ieri lo hanno arrestato con le pesantissime accuse di sequestro di persona, riduzione in schiavitù, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’indagine è stata portata avanti dai carabinieri della Compagnia di Partinico e dirette dal sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Siro De Flammines, e coordinate dal Procuratore Capo di Palermo, Francesco Lo Voi. le vessazioni nei confronti della giovane convivente sarebbero andate avanti dal 2010 al 2016. Si è scoperto tutto quando la ragazza, nel maggio dello scorso anno, decide di raccontare tutto al padre e di andare a denunciare il 51enne. In lacrime ai carabinieri ha con dovizia di particolari ricostruito abusi e condotte violente di cui era stata vittima. I militari sono riusciti poi a ricostruire tutti andando a contattare una trentina di persone con cui la donna sarebbe stata costretta a prostituirsi tra Partinico, Terrasini e Cinisi. L’uomo “sistematicamente – è il quadro indiziario degli inquirenti – segregava la compagna all’interno dell’abitazione, chiudendo la porta di ingresso dall’esterno con un lucchetto e sbarrando le finestre con delle tavole di legno fissate con chiodi”. La 28enne sarebbe stata poi costretta a praticare rapporti sessuali con uno o più uomini, secondo appuntamenti e modalità concordate con i “clienti” dal compagno, spesso all’interno della loro abitazione, ma anche in aree campestri, nonché all’interno di autovetture. Per ogni prestazione sessuale l’uomo incassava 20 euro e qualche volta anche generi alimentari. Quando la donna si sarebbe ribellata volavano anche botte. I carabinieri hanno ricostruito che in almeno due circostanze documentate la ragazza si recava presso strutture sanitarie della provincia di Palermo per ricevere assistenza: in un’occasione le veniva diagnosticata la frattura del setto nasale; nell’altra, oltre ad un trauma cervicale, le veniva comunicata l’avvenuta interruzione di gravidanza.

Alcamo-Tassa rifiuti, ok ai rincari: M5S approva la “pezza” dell’amministrazione

0

A colpi di maggioranza il Movimento 5 Stelle approva le modifiche alla tariffe sulla Tari, la tassa sui rifiuti, e quindi il relativo piano economico-finanziario relativo alla raccolta e smaltimento della spazzatura. Alla fine con i soliti 14 voti dei consiglieri a sostegno dell’amministrazione comunale si fa entrare in vigore una tariffazione che se prevede che rimanga tutto invariato, o quasi, per i cittadini, invece su imprese e commercianti vengono spalmati aumenti. E’ stato approvato l’emendamento presentato dall’amministrazione rispetto all’originaria impalcatura della proposta dello stesso governo cittadino che ha permesso di evitare rincari ben peggiori che mediamente si aggiravano sul 30 per cento. In questo modo l’aumento medio è del 15 per cento a discapito comunque delle utenze cittadine su cui era previsto qualche abbassamento, seppur minimo, del tributo. Per l’opposizione una manovra che comunque non salva da determinati rischi.

In particolare sono stati diminuiti gli sgravi per le famiglie con un solo componente, passati dal 30 al 20 per cento, e tali economie hanno permesso di evitare peggiori rincari per imprese ed esercenti.

Non sono mancate le polemiche e il dibattito, in alcuni momenti, è stato ad altissima tensione. Da una parte l’opposizione che ha chiesto spiegazioni su come fosse possibile che a fronte di un aumento considerevole di percentuale di rifiuto differenziato prodotto non fosse corrisposta una diminuzione dei costi, dall’altra la maggioranza che ha accusato l’opposizione di aver creato allarmismo tra la gente a fronte di aumenti non così enormi e in particolare il precedente consiglio comunale di non aver approvato nel 2015 e nel 2016 alcun piano economico dei rifiuti, non introducendo quindi le differenze di costi che mano a mano si registravano.

Gli uffici hanno relazionato presentando il nuovo piano economico del servizio rifiuti, lievitato a quasi 9 milioni di euro l’anno, nonostante i rifiuti in discarica dal 2016 alla stima di quest’anno siano diminuiti di oltre un milione e 200 mila chili. Dai rifiuti differenziati invece il Comune ha stimato nel corso di quest’anno un introito di 170 mila euro dalla carta, di altri 190 mila dalla plastica mentre dal vetro non entrerà nulla sulla base di un accordo con la piattaforma che li riceverà. Di fatto i cittadini, ad oggi, di benefici in bolletta non ne hanno visti.

Via libera anche alle tariffe Imu e Tasi anche se non cambia nulla: rimane tutto invariato rispetto allo scorso anno e a due anni fa, quando l’allora commissario straordinario del Comune Giovanni Arnone dovette aumentare le aliquote promettendo che sarebbe stato un sacrificio di un solo anno. Ed invece l’aumento è rimasto tale a quale. L’opposizione ha presentato un emendamento chiedendo di abbassare le aliquote per alcune tipologie di immobili, terreni ed imprese, soluzione bocciata per mancanza di copertura finanziaria. Anche qui i grillini non hanno perso occasione per puntare il dito sulle passate amministrazioni e sullo sfascio economico del municipio che, a loro dire, sarebbe proprio frutto della malagestione del passato.

Alcamo-Altro pusher arrestato: in casa trovate 70 dosi di marijuana

0

Ancora droga sequestrata e individuati pusher ad Alcamo. L’ennesima operazione antidroga porta la firma del commissariato cittadino che ha fatto scattare le manette ai polsi di Benedetto Costa (nella foto), 46 anni, pregiudicato alcamese. Il suo tentativo di trovare riparo in casa non gli ha permesso di evitare che la polizia lo riuscisse a individuare ed a scoprire il suo traffico illecito. All’uomo sono state trovate all’incirca 70 dosi di marijuana, già pronta quindi per essere spacciata. Costa è stato fermato mentre faceva rientro a casa. L’uomo, probabilmente, si è reso conto che alcuni agenti in borghese lo stessero seguendo. Per questo ha cominciato a correre per fare rientro nella sua abitazione, insospettendo ancora di più gli agenti. Il 46enne è comunque riuscito a raggiungere casa chiudendo la porta ma pochi istanti dopo si è visto piombare i poliziotti che hanno cominciato a bussare insistentemente. In qualche modo gli agenti sono riusciti a farsi aprire la porta e il loro intuito è stato subito ripagato. Infatti Costa ha cominciato a manifestare segni di nervosismo e un atteggiamento sospetto che lasciava presagire come nascondesse qualcosa. La polizia ha quindi cominciato a perquisire l’immobile riuscendo a trovare un vistoso sacchetto contenente lo stupefacente. Il 46enne lo aveva nascosto all’interno di un piccolo ripostiglio ricavato nel vano sottoscala. L’uomo non è nuovo negli ambienti dello spaccio: già un anno fa su di lui si accesero i riflettori in quanto nell’ambito di un’analoga operazione antidroga fu scoperto che nella sua abitazione aveva una vera e propria coltivazione “domestica” composta da numerosissime piante di marijuana già in piena infiorescenza. Per Costa è arrivata la conferma da parte del Gip dell’arresto e la misura dei domiciliari. Per le forze dell’ordine un altro importante colpo allo spaccio di droga ed in particolare per la sezione investigativa dell’Ufficio di Polizia del commissariato di Alcamo. Infatti appena qualche settimana fa sempre gli agenti avevano operato un maxi-sequestro di 10 chili di marijuana che ha portato all’arresto di due pregiudicati e ad ottenere, a distanza di pochi giorni, l’aggravante della misura cautelare del pregiudicato partinicese Marcaurelio Rigano, il quale è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Castellammare del Golfo-Potenziamento raccolta rifiuti, si comincia dal 3 aprile

0

Il nuovo assetto del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta a Castellammare del Golfo partirà da lunedì 3 aprile. A partire da questa giornata entrerà in vigore il nuovo calendario che prevede la raccolta dell’organico anche il lunedì, quindi per un giorno in più rispetto ad oggi. Precisamente i rifiuti organici saranno raccolti il lunedì, martedì, giovedì e sabato e i rifiuti indifferenziati solo il mercoledì ed il venerdì. Non subiscono cambiamenti le giornate di raccolta della plastica, vetro e lattine, carta e cartone: il pomeriggio del lunedì viene ritirata la plastica, il mercoledì pomeriggio la carta, il venerdì pomeriggio a settimane alterne, quindi ogni 15 giorni, è la giornata di vetro e lattine. Lo scopo è quello di incrementare le percentuali di raccolta differenziata riducendo la produzione di rifiuti indifferenziati. Poiché per gettare l’immondizia non possono più essere utilizzati i tradizionali sacchi neri o di plastica, ma solamente i sacchetti biodegradabili, l’amministrazione comunale ha deciso di distribuirne 150 a famiglia (75 sacchi in questa prima fase e altri 75 sacchi tra sei mesi) per un utilizzo annuo, così da abituare all’uso dei nuovi shopper. I sacchetti sono già in distribuzione porta a porta da parte della protezione civile. “Lo scopo della distribuzione dei sacchi biodegradabili e compostabili – afferma il sindaco Nicola Coppola – è quello di abituare i cittadini a non utilizzarne altri. Le attività commerciali non possono più fornire, distribuire e commercializzare i sacchetti che non siano in materiale biodegradabile e compostabile. In questa prima fase abbiamo provveduto noi a fornirli e sono già in distribuzione. A chi non si trova in casa sarà rilasciato un avviso e da giorno 3 aprile i sacchetti potranno essere ritirati presso il comando di Polizia municipale, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16”. Contemporaneamente, sempre lunedì 3 aprile, parte il nuovo calendario con l’aumento della frequenza della raccolta dell’organico con l’aggiunta del lunedì, giornata dopo il fine settimana in cui occorre ritirarlo così da recuperare una maggiore quantità di rifiuti e ridurre la raccolta di indifferenziata che va in discarica. “Informeremo la cittadinanza quanto più possibile, anche tramite bandizzazione per le vie cittadine – aggiunge il primo cittadino -. Queste nuove disposizioni e misure hanno il fine di incrementare la raccolta differenziata ed in tal senso sono importanti le campagne di informazione e sensibilizzazione promosse con l’Agesp nelle scuole dove i concorsi a premi per chi differenzia di più, e meglio, carta e plastica, rappresentano certamente un incentivo. Invitiamo i cittadini e tutte le attività commerciali – conclude il sindaco – a collaborare e ad incrementare la raccolta differenziata seguendo le nuove regole ed il nuovo calendario di raccolta”.

Alcamo-Studio del Sert, questionario sul comportamento dei giovani

0

 

Un questionario in corso di distribuzione a 3 mila e 500 studenti delle scuole superiori e medie dei distretti sanitari di Alcamo e Marsala. Coinvolti i Sert, dove un ruolo principale lo svolge quello di Alcamo, diretto da Guido Faillace, che vede impegnato in prima persona il dottor Maurizio Trapani. In pratica col questionario il Sert sta ripetendo l’indagine di due anni fa, che vide coinvolti solo gli studenti dei licei. Col passare del tempo determinati fenomeni si sono aggravati. Parliamo dell’abuso di alcolici, droghe e oggi anche le ludopatie, che coinvolge sempre più i ragazzi a partire d 14 anni, che smanettando sui computer investono i propri soldi, quelli naturalmente dati dai genitori, in giochi d’azzardo. Il questionario viene distribuito ai ragazzi e nella stessa mattinata ritirato dagli operatori. In settimana sarà concluso lo studio nelle scuole alcamesi. Oggi il questionario è stato distribuito alla Bagolino e domani alla Caruso e così via. I questionari saranno poi sottoposti all’esame del professor Gabriele Zanardi, dell’università di Pavia. La nuova iniziativa del Sert mira a studiare lo stile di vita degli adolescenti. Le loro abitudini, i loro giochi, la loro dipendenza, sempre più grave  provocata dai computer.  In pratica l’equipe del Sert di Alcamo intende, a studio completato, portare all’attenzione delle varie istituzioni quello che accede nella fase preadolescenziale. Purtroppo nonostante gli studi, gli screening, i convegni, gli incontri la situazione tende sempre più ad aggravarsi. Un ruolo fondamentale, nell’educazione dei giovani ha in primo luogo la famiglia, spesso distratta e poco accorta nel vigilare sul comportamento dei figli. Il Sert lancia l’ennesimo campanello di allarme ma la deriva sull’abuso di alcolici, di sostanze stupefacenti, e oggi sull’uso di gratta e vinci e macchinette mangiasoldi, sembra ormai inarrestabile. Mente purtroppo le cronache raccontano sempre più spesso di episodi di bullismo, di aggressioni, dove ci scappa il morto, di famiglie rovinate per i congiunti dipendenti dal gioco.

Alcamo, Castellammare e Calatafimi: integrazione al Piano di Zona, 596 mila euro per 6 azioni

0

 

La Giunta comunale alcamese ha approvato la delibera di integrazione del piano di zona per il triennio 2013-2015 del distretto socio-sanitario n. 55 che comprende Alcamo, Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta e Asp n. 9 distretto sanitario di Alcamo. Il documento era stato precedentemente stato sottoscritto dal Comitato dei Sindaci del Distretto stesso. Il Piano di Zona è redatto ai sensi dell’art. 19 della L.R. 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”. In seguito alle “Integrazioni alla Linee guida per l’attuazione delle politiche sociali e socio-sanitarie 2013-2015” pubblicate sulla GURS n. 55 del 16 dicembre scorso, sono state ripartite le somme destinate ai Distretti Socio-Sanitari. Al distretto n. 55 sono stati destinati 596.256,31 euro. L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alcamo, Nadia Saverino evidenzia «il Piano di Zona è lo strumento cardine che ci permette di intervenire su tutte le problematiche del sociale, alla luce di un’analisi delle dinamiche demografiche, si prendono in considerazione le differenti aree “povertà, anziani, dipendenze, disabili, immigrati, famiglia, minori e giovani rispetto sia agli indicatori della domanda che dell’offerta sociale” e si prevedono sei azioni di sistema per agire concretamente sul sociale ad ampio raggio». “Pandora” è il servizio di accompagnamento al lavoro (SAL) rivolto a cento cittadini del distretto (cinquanta ad anno per due anni), abili al lavoro che si trovano in particolari situazioni di disagio socio-economico. “Mondo incantato” è il centro socio-educativo distrettuale per minori rivolto a trenta giovani di età compresa tra i 6 ed i 14 anni con disagio socio-culturale, che sarà aperto dal lunedì al venerdì per tre ore al giorno nelle ore pomeridiane. “La casa del sole” è il centro di aggregazione per disabili che avrà sede a Castellammare del Golfo in un locale confiscato alla mafia. Previsto un servizio di trasporto per agevolare la frequenza degli utenti di Alcamo e Calatafimi Segesta. “Mosaico” è il servizio per l’implementazione delle politiche sociali distrettuali che svolgerà funzioni di supporto al Distretto nelle funzioni di promozione, programmazione e coordinamento nel sistema integrato di interventi e servizi sociali e socio-sanitari. Obiettivo in questo caso è potenziare l’ufficio di Servizio Sociale Professionale del Comune di Alcamo, comune capofila del Distretto n. 55. Previsto un assistente sociale e un operatore informatico esperto in rendicontazione. Un’altra azione è il servizio di voucher sociali denominato “La Rondine”, finalizzato a fronteggiare le emergenze di supporto del reddito di particolari categorie di soggetti deboli. Avrà la durata di 104 settimane e si stima che il numero probabile delle famiglie da assistere nel Distretto sia di 125 per un valore complessivo di voucher di 600 euro all’anno. Infine, “Help” è il servizio di supporto scolastico all’autonomia ed alla comunicazione per alunni disabili.

Alcamo-L’80enne ciclista giramondo Janus River fa tappa in città

0

 

Janus River, l’anziano giramondo che da 17 anni viaggia in sella alla sua bicicletta, passerà anche ad Alcamo, domani e dopodomani per incontrare i giovanissimi studenti delle scuole elementari. Straordinaria l’impresa di questo arzillo ottantenne di origine russo-polacca che ha deciso di pedalare attraverso i continenti per inseguire il suo profondo desiderio di libertà. La sua avventura è iniziata nel 2000: a 63 anni decise di girare il mondo in bici in solitaria, partendo da Roma. Negli ultimi 4 anni ha percorso le strade di Russia, Australia, Sud America e l’Italia, dove ha vissuto per anni e dove resterà fino al 2019 per poi ripartire e concludere il giro del mondo a Pechino entro il 2027, quando avrà 90 anni. Finora ha percorso circa 250 mila chilometri e toccato ben 150 Paesi. Non ha famiglia e vive con tre euro al giorno chiedendo ospitalità nelle città dove fa tappa. Arrivato ieri a Castellammare del Golfo, dove si fermerà anche oggi, ed accolto a braccia aperte dalla cittadina balneare, come d’abitudine River ha chiesto di incontrare i bambini delle scuole. Stessa cosa avverrà ad Alcamo: anche qui l’amministrazione comunale ha accettato la sua richiesta e domani, 29 marzo, e dopodomani 30, Janus farà visita ai piccoli alunni delle elementari per condividere con loro un po’ della sua eccezionale esperienza e raccontare perché ha deciso di andare in giro per il mondo in bici.

Alcamo-Un’isola all’orizzonte, libro di Ernesto Di Lorenzo

0

 

“Un’isola all’orizzonte”, ovvero bloc-notes siciliano. E’ il libro di Ernesto Di Lorenzo, farmacista-editore, che sarà presentato il prossimo sette aprile alle 17,30 al centro congressi Marconi di Alcamo. Nel libro sono raccolti tutta una serie di reportage curati da Ernesto Di Lorenzo per il Giornale di Sicilia prima e per la Repubblica e anche per il Manifesto e il settimanale Avvenimenti. Grande appassionato di ciclismo ha raccontato tanto su questo sport. Nella presentazione Ernesto Di Lorenzo cita il grande giornalista-inviato e scrittore Tiziano Terzani il quale diceva, aggiungiamo noi, e i giovani che intendono fare giornalismo dovrebbero prendere attenta nota, “che le notizie non sono quelle che arrivano in Redazione ma quelle che si vanno a cercare fuori. Di Lorenzo ha realizzato anche vari programmi televisivi. Nel 2009 ha creato una nuova sigla editoriale per affrontare temi relativi a tutti i sud del mondo, dei diritti umani e al dialogo interculturale. Ha così scoperto che pubblicare libri di altri autori gli piace quanto scrivere. Il libro si apre con il prologo su Italo Calvino e Cola Pesce e poi inizia in gran tour grandi firme da Guy de Maupassant a Mario Soldati, Alberto Moravia Paolo Rumiz e così via. Appuntamento dunque al Marconi il sette aprile alle 17,30.

Alcamo
poche nuvole
19.1 ° C
19.1 °
19.1 °
64 %
4.2kmh
16 %
Mer
21 °
Gio
20 °
Ven
22 °
Sab
19 °
Dom
21 °