Finalmente, dopo circa un decennio di degrado causato dalla mai entrata in funzione, il biomercato di via Salvo D’Acqusito servirà almeno a qualcosa. Era costato 200.000 euro di fondi del Gal Golfo di Castellammare e quindi provenienti quindi dall’Unione Europea.
Dopo anni di abbandono, gazebo, servizi igienici e illuminazione sono stati del tutto distrutti. Un evidentissimo esempio di danno all’erario che meriterebbe certamente approfondimenti sulle responsabilità.
Quello che doveva essere un bio-mercato e che sorge a pochi metri dal palazzo di vetro, sede di molti uffici del comune di Alcamo, è rientrato adesso nel progetto di rigenerazione ‘Urban Sunrise’ che interesserà l’ex villaggio regionale.
Un abbellimento generale che però non prevede il recupero di alcune palazzine popolari da tempo inutilizzabili. L’area del bio-mercato, come hanno spiegato i progettisti di ‘Urban Sunrise’ sarà utilizzata il mercoledì dai mercatisti del settore alimentare e inoltre, aperta dal lato posteriore, potrà essere percorsa per recarsi al palazzo di vetro
