Strage sul lavoro di Casteldaccia, funerali fra domani e lunedì. Anche ad Alcamo e Partinico

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Con gli ultimi due corpi di questa mattina sono terminati gli esami autoptici delle cinque vittime della strage sul lavoro di lunedì scorso a Casteldaccia. La procura di Termini Imerese ha quindi disposo la restituzione delle salme alle famiglie. Non ci saranno funerali congiunti ma una funzione per ciascuna vittima e nel luogo di residenza. Le esequie di Epifano Alsazia saranno celebrate domattina alle 10,30, ad Alcamo, in chiesa Madre. Lunedì toccherà a Ignazio Giordano, alle 9,30 in Madrice a Partinico e nel pomeriggio a Giuseppe La Barbera nella chiesa del Carmelo d Palermo. L’estremo saluto all’alcamese Roberto Raneri, altra vittima della terribile strage sul lavoro, verranno officiati lunedì pomeriggio, alle ore 16, nella chiesa delle Anime Sante. Domani invece il rito funebre a San Cipirello per Giuseppe Miraglia. I cinque son morti quasi contemporaneamente, asfissiati in pochi secondi, uno dopo l’altro, nella vasca di liquami dov’erano scesi, a quanto pare, per disincagliare la sonda dell’auto spurgo.  Per adesso iscritto nel registro degli indagati c’è soltanto il partinicese 67enne Nicolò Di Salvo, titolare della Quadrifoglio Group, l’azienda  per la quale lavoravano quattro delle cinque vittime e che aveva ricevuto in subappalto la manutenzione della rete fognaria dall’ex municipalizzata Amap: le ipotesi di reato contestate sono quelle di omicidio colposo, con l’aggravante di essere stato commesso con violazione delle norme antinfortunistiche, e di lesioni personali colpose gravissime, con la stessa aggravante. Il PM Cuti ha affidato l’esecuzione degli esami autoptici per accertare le cause della morte e, in particolare, chiarire se il decesso sia compatibile con l’inalazione di gas tossici e dovuto ad asfissia. I periti avranno poi novanta giorni per depositare le loro conclusioni.