Anche i più grandi campioni del calcio hanno sbagliato rigori che avrebbero regalato trofei mondiali. Stessa cosa può capitare pure nella pallamano. Ed è successo anche nel big-match di serie B fra Aretusa e TH Alcamo nonostante a tentare la trasformazione sia stato il capocannoniere del campionato, ed ex giocatore della nazionale, Vito Vaccaro. Il bomber alcamese, che fino a quel momento aveva segnato 9 reti, si porta sul dischetto a 24 secondi dal termine sul risultato di parità, 27 a 27: la sua conclusione viene parata. Riparte in attacco l’Aretusa che a quattro secondi dalla fine riesce a trovare la rete e quindi il successo per 28 – 27.
Sconfitta davvero beffarda, quindi, per la squadra di Randes, ancora più beffarda perché Vaccaro aveva segnato nonostante il fallaccio di Santoro. Gli arbitri non convalidano e assegnano il rigore, poi sbagliato dall’ex azzurro che fino a quel momento dai sette metri, ironia della sorte, non aveva mai fallito. Th Alcamo che mastica amaro per la sconfitta ma che rimane al primo posto, seppur affiancata dai siracusani, per differenza reti. Il sette alcamese ha dovuto fare anche i conti con un calo fisico che non gli ha consentito di salvaguardare il più 6 raggiunto nel corso del primo tempo nonostante i guai fisici causati a Vaccaro da uno scontro con l’argentino Del Curto.
Insomma la griglia dei play-off dovrebbe rimanere questa con la finalissima che, molto probabilmente, si giocherà tra TH Alcamo e Aretusa con eventuale bella, quella decisiva per la promozione in A/2, sul parquet alcamese del ‘PalaGrimaudo’. Adesso la serie B si ferma di nuovo per dare spazio alle final four di Coppa Sicilia che si disputeranno a Palermo nel prossimo fine settimana. Prima semifinale tutta trapanese tra TH Alcamo e Giovinetto Petrosino mentre nella seconda si affronteranno Aretusa e i padroni di casa del Cus Palermo. In vista quindi un’altra sfida fra alcamesi e siracusani per contendersi l’ambito trofeo regionale.
