Domani, in occasione della nuova giornata ad ingresso gratuito in tutti i siti culturali d’Italia, il 25 aprile appunto, al parco archeologico di Segesta si potrà ammirare l’ampia porzione dell’antica strada lastricata, un percorso di 4 metri e 30, venuta alla luce in soli dieci giorni di scavi. Larga 3,80 metri, con tracce della pavimentazione originaria del primo periodo ellenistico. Un sito stratificato a più livelli, un edificio importante a due piani dove si svolgevano compravendite e atti pubblici: la campagna di scavo dell’Università di Ginevra, guidata dagli archeologi Alessia Mistretta e Emanuele Canzonieri, ha permesso di far affiorare gran parte della strada, uno splendido capitello con foglie d’acanto, alcuni mattoni in pasta marmorea e numerosi frammenti. La visita di domani a cantiere aperto si preannuncia come una vera scoperta per il pubblico. Tutti gratis come deciso dal Ministero della Cultura. Gli accessi al cantiere di scavo, con la guida dagli archeologi di CoopCulture, saranno disponibili alle 15.30, alle 16 e alle 16.30. L’area sorge sull’Acropoli Sud nel Parco archeologico di Segesta dove sorgeva la cosiddetta Casa del Navarca di cui sono visibili i resti, e una grossa porzione di pavimentazione a mosaico unica nel suo genere, una sorta di antico gioco illusorio a tessere romboidali a tre colori. Una meraviglia, che gli archeologi durante la visita di domani collegheranno all’impianto urbanistico di Segesta, alle tecniche edilizie per riflettere con i visitatori sulle ipotesi che investono la domus. Sempre domani sarà disponibile anche la visita guidata che conduce al Tempio dorico di Segesta, uno tra i pochi esemplari ben conservati ancora esistenti. I visitatori seguiranno l’archeologo sino al tempio per scoprire gli elementi architettonici e le ultime scoperte. Poi potranno continuare la visita del parco in autonomia. In questo caso due turni disponibili, alle 11.15 e 12.30
Home Appuntamenti Strada lastricata, visite guidate a scavi aperti a Segesta. Domani ingresso gratuito