Sequestro record di droga effettuato dalla Guardia di Finanza a nord di Pantelleria. Oltre 20 tonnellate di hashish trasportate su una nave partita dalle coste marocchine sono state fermate con un’operazione congiunta del Gruppo Aeronavale e dei Comandi Provinciali di Trapani e Palermo. L’operazione è iniziata due giorni fa quando è giunta la notizia, al Comando Operativo Aeronavale di Pratica di Mare, di una nave battente bandiera delle Isole Comore utilizzata per trasportare un ingente carico di droga. E’ bastata qualche ora per attivare il dispositivo con due unità d’altura, alcune vedette ed un ATR 42, che si sono messi subito alla ricerca della nave. La nave è stata individuata ed “ombreggiata” con l’aereo Grifo 15 fino all’ingresso in acque territoriali, 11,5 miglia a Nord di Pantelleria, poichè lo stato di bandiera non ha risposto alla richiesta di autorizzazione al controllo in acque internazionali. Il Guardacoste Paolini del Gruppo Aeronavale di Trapani ha, quindi, effettuato l’abbordaggio supportato dalle Vedettedel Reparto Navale di Palermo.
La nave è stata, quindi, scortata dalle unità della Guardia di Finanza ed è giunta alle 9:00 di questa mattina nel porto di Marsala ove procedono le operazioni di quantificazione della droga: una montagna di hashish confezionata in sacchi di juta. Si tratta di una operazione, senza precedenti, che ha visto coinvolta, insieme ai reparti sul territorio, la componente aeronavale delle Fiamme Gialle, coordinata dalla Direzione Centrale Servizi Antidroga e dal II Reparto del Comando Generale della Guardia di Finanza.
I sei membri dell’equipaggio, di origine siriana, e la nave sono stati, pertanto, scortati nel porto di Marsala a disposizione della Autorità Giudiziaria. Già il 13 aprile, una nave turca con quasi una tonnellata di hashish era stata sequestrata dal Gruppo Aeronavale di Trapani, in sinergia con i Reparti territoriali siciliani.
