Dopo avere inondato per anni i social di segnalazioni e accuse alla giunta Surdi e di avere riempito le redazioni di comunicati al vetriolo e di pesanti interrogazioni, il movimento CentrAli si risvegli dall’improvviso torpore in cui era profondamente caduto subito dopo la rielezione del pentastellato Domenico Surdi a sindaco di Alcamo. Arriva quindi una lunga e dettagliata interrogazione, dai toni ben diversi rispetto a quelle del precedente quinquennio amministrativo, su una serie di problematiche legate al servizio di raccolta dei rifiuti e alla pulizia della città. Dalla lettura dell’offerta tecnica allegata al contratto con la CICLAT, aggiudicataria dell’appalto settennale, scrive la consigliera comunale di CentrAli, Annalisa Guggino, nella sua interrogazione, si rilevano inadempimenti macroscopici a quanto riportato nei documenti allegati al contratto.
Guggino snocciola quindi una serie di quesiti: Perché entro i sei mesi previsti nella offerta tecnica non si sono consegnati a domicilio i kit su tutto il territorio quando l’offerta tecnica prevedeva che solo gli utenti non rintracciati entro i sei mesi dall’avvio del servizio avrebbero dovuto recarsi, a seguito di avviso, a ritirarli i Kit nei giorni e nelle ore indicati? Perché non sono stati consegnati i Kit condominiali a seguito di incontri preventivi con gli amministratori per stabilire anche i luoghi di collocazione? Perché la raccolta porta a porta non viene effettuata in tutto il territorio durante l’intero anno solare, anche ad Alcamo Marina che di questi tempi – scrive la Guggino – versa in condizioni disastrosa? Perché non sono state distribuite agli abitanti delle case sparse le rastrelliere per agganciarvi i mastelli (mai distribuiti) come prevede il contratto? Perché alcune attività economiche espongono i rifiuti in orari e giorni non previsti per la raccolta ponendo addirittura i contenitori in aree pubbliche come accade per esempio in Piazza della Repubblica? Perché non sono state installate le 15 mini isole ecologiche sulla spiaggia previste dall’offerta tecnica?
Perché alle utenze condominiali non sono stati forniti i sacchi per la frazione residuale muniti di transponder allegato nel sacco stesso? Come mai sebbene l’offerta migliorativa preveda la raccolta separata settimanale di vetro e metalli la stessa viene effettuata ogni due settimane? Perché né capitolato e né offerta tecnica indicano le modalità di esecuzione del servizio nei giorni festivi? Perché gli operatori, nonostante sia previsto espressamente, non segnalano gli abbandoni attivando immediatamente le squadre di pronto intervento? Perché – conclude l‘esponete di Centrali, Annalisa Guggino – – al Cimitero non sono stati collocati i previsti contenitori per la raccolta differenziata?
