A distanza di tre mesi dall’efferato delitto di via Marconi, in cui lo scorso 5 novembre, a Partinico, nel garage di casa sua venne barbaramente ucciso l’ex tassista e facoltoso possidente Leonardo Lauriano, colpito da ben 59 coltellate, le indagini della magistratura fanno un passo in avanti alla ricerca dell’assassino dell’anziano 88enne molto noto a Partinico per avere svolto, per decenni, il servizio di taxi dalla piazza principale della cittadina. Il Gip Donata Di Sarno, della quarta Sezione del Tribunale di Palermo, ha infatti incaricato come Consulente Tecnico, il perito Nicolò Polizzi. Sarà lui che dovrà effettuare le analisi sui reperti trovati dai carabinieri, subito dopo l’omicidio, nel luogo della tragedia. Gli esami cominceranno venerdì prossimo 11 febbraio. Il perito nominato dal tribunale avrà tre mesi di tempo per analizzare una quarantina di reperti a disposizione e anche tracce ematiche per poi rispondere ai quesiti posti dal Giudice per le Indagini Preliminari.
A sua volta, l’avvocato Salvatore Causarano, che difende il partinicese di 72 anni, indagato per il delitto, ha nominato in qualità di Consulente Tecnico di parte, Gregorio Seidita, biologo forense dell’Università di Palermo, che sarà coadiuvato dalla dottoressa Viviana Tartaglia. Intanto, lo scorso venerdì, sono stati tolti i sigilli alla casa di via Marconi che è stata così dissequestrata fatta eccezione, ovviamente, per il garage che rimane ancora sotto sequestro da parte della Polizia Giudiziaria. L’auspicio dei familiari di Lauriano ma probabilmente anche dell’intera comunità partinicese, è che, quanto prima, possa essere assicurato alla giustizia il colpevole di un cruento e barbaro omicidio che, proprio per le sue modalità 59 coltellate ai danni di un anziano quasi 90enne, ha scosso l’opinione pubblica non soltanto locale.
