Identificato l’uomo che ha investito ucciso un cane ad Alcamo, si tratta di un pensionato di 70 anni

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Identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Trapani, l’uomo che al volante di una Toyota Yaris avrebbe volontariamente investito ed ucciso un cane nella via Valle Nuccio di Alcamo. Si tratta di un pensionato di 70 anni che avrebbe un appezzamento di terreno nella zona. Ad inchiodarlo le immagini della video sorveglianza. L’uccisione di Nina, un meticcio di 4 anni ha sollevato un moto di indignazione e non solo ad Alcamo. ”Un episodio drammatico e crudele- dice il sindaco Domenico Surdi- che va sicuramente condannato. Prendiamo atto che la Lega di protezione del cane ha sporto denuncia contro chi ha commesso quest’ignobile gesto. E’ necessario che sia fatta chiarezza e che sia resa giustizia alla povera Nina”. «Era una cagnolina buona, con un passato difficile, che viveva libera ma accudita dalle volontarie e dai volontari della Lega nazionale del cane, che non le facevano mancare nulla. Poi è arrivata un’auto che l’ha investita. Non consentiremo che chi guidava quella vettura la faccia franca e ci batteremo per dare giustizia alla dolce Nina, anche costituendoci parte civile. Invitiamo il sindaco a fare lo stesso, per dare un segnale di tolleranza zero verso ogni tipo di violenza». Questa la nota di associazioni animaliste. E sei associazioni animaliste hanno organizzato per lunedì prossimo alle 17,30 in piazza Ciullo una manifestazione dal titolo “Giustizia per Nina, uccisa senza pietà”. Nina di 4 anni era stata data in affidamento dal Comune di Alcamo a Gabriele Bongiovanni, istruttore volontario cinofilo, che l’ aveva accudita fino al giorno in cui è stato investito sembra volontariamente. Il cane con altri due erano ospitati e accuditi nello stesso deposito di imbarcazioni di Gabriele Bongiovanni. L’investitore rischia da quattro mesi a due anni di reclusione.