Dopo 53 mesi riapre parco sub-urbano di Alcamo. Accesso fino alle 18. Senza custodi?

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Sabato riapre il parco sub-urbano di Piazza Bagolino, il più grande polmone verde di Alcamo chiuso oramai da quattro e mezzo, da quando è scaduto l’accordo per la gestione affidata all’associazione ‘Laurus’. Il sito riaprirà per la consegna delle pergamene, da parte del comune di Alcamo, ai nati nel 2023. Un appuntamento in occasione della ‘giornata della gentilezza’ che vuole anche essere un momento simbolico in un periodo in cui le nascite stanno scendendo ai minimi storici. Una rinascita, quindi, che potrebbe essere tale anche per il parco sub-urbano. I cancelli, infatti, saranno riaperti. E questa, dopo che vennero chiusi nel novembre del 2019, è già una grande notizia. L’intenzione della giunta Surdi è quella di aprirlo al mattino per poi chiudere alle 18. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Per poterlo utilizzare anche al sabato e alla domenica, proprio le giornate in cui le famiglie andrebbero numerose in quel parco, bisognerà invece organizzare il personale. A proposito di personale bisogna chiarire un aspetto. Il parco sub-urbano, con questa riapertura, non sarà dotato di custodi o di servizi di vigilanza. Insomma le cose rimarranno tali e quali. La vera novità è che i ragazzi, per entrare, non dovranno più scavalcare il cancello. Lo troveranno aperto. Il prossimo step dovrebbe essere quello dell’affidamento in gestione del sito che sorge al di sotto dei bastioni di piazza Bagolino. Bisogna però stilare il bando. Per realizzarne uno, che non era per niente interessante dal punto di vista economico, trascorsero quattro anni dalla scadenza della convenzione con la Laurus. Poi il nuovo avviso pubblicato nel novembre del 2022 che andò praticamente deserto. Da allora un altro anno e mezzo e l’assessore Alberto Donato che spera che, entro un mese, il nuovo avviso possa essere pronto. Stavolta l’affidamento previsto dovrebbe essere quinquennale e il contributo annuo assegnato al gestore ben superiore a quello irrisorio proposto precedentemente. In estate comunque, dal prossimo mese di giugno, il parco sub-urbano potrebbe ottenere un affidamento provvisorio ad una scuola di danza alcamese che intenderebbe tenere all’aperto stage, festival e altri eventi. Da lunedì comunque il parco dovrebbe riaprire, ma senza custodi o guardiani, né volontari e nemmeno dipendenti comunali.