Resta cortissima la classifica nel campionato di Promozione dove però in testa vincono tutte ad eccezione di Alcamo e Fulgatore che pareggiano 0 a 0. I bianconeri raccolgono il primo punto al Catella dopo due rovesci e , seppur in condizioni molto rimaneggiate, costringono la capolista a giocare interamente dietro la linea della palla e ad incorrere nei soliti giochetti ostruzionistici pur di portare a casa il punticino. L’Alcamo fin dall’inizio prende in mano le redini del gioco e al quinto del secondo tempo realizza una rete regolarissima con araci che però viene annullata dall’arbitro per un inesistente intervento falloso dello stesso attaccante. Finisce così 0 a 0 e in testa il Kamarat, scavalcando il Fulgatore, è la nuova capolista.
Nel basket ad Alcamo c’è una squadra che sa solo vincere. E’ la Libertas che, seppur ripartita dopo due anni di stop, dal basso, cioè dalla Promozione, ha conquistato ieri il ‘settimo sigillo’. Sette vittorie su altrettante gare disputate di cui ben cinque in trasferta. E dire che ieri, sul parquet del Salemi, la squadra di coach Ferrara registrava assenze pesantissime: capitan Butera, Agrusa e Adamo. Sempre in vantaggio fin dall’inizio, gli alcamesi hanno fatti avvicinare un paio di volte i salemitani ma soltanto nel secondo periodo. Una vittoria quindi importante ancor più bella sia perché consente di continuare la striscia positiva e sia perché porta la firma dei giovani: 25 punti e cinque triple di Lorenzo Abbinanti (classe 2005), 18 di Cusumano con una tripla e 14 di La Monica, entrambi del 2004. In doppia cifra, con 14 punti, anche il 23enne partinicese Alfano.
Nella serie B di pallamano la capolista Aetna Mascalucia si è imbattuta nel ‘ciclone’ Alcamo. La squadra di Randes è andata aldilà della già splendida prestazione che le aveva consentito, una settimana prima e contro lo stesso avversario, di conquistare la Coppa Sicilia. Con questo roster e con questa determinazione Alcamo potrebbe anche giocare e far bene nel campionato di A/2. Spettacolo nello spettacolo Vincenzo Randes ritornato ai livelli che qualche anno fa gli consentirono di diventare pedina importante della nazionale under 20. Poi la precisione certosina di Giacalone nei rigori, l’estro e l’alta tecnica nelle conclusioni di Dattolo e Saitta, il recuperato Grizzo capace anche di improvvisarsi portiere per i due minuti affibbiati a Crimatopulos, alcuni grandi interventi di quest’ultimo. Una squadra, sospinta anche da Lipari e Fagone, che ha portato in rete tutti quanti, anche chi, come Vaccaro, Rimi e li nuovo arrivato Riccobono, hanno giocato solo pochi minuti. 41 – 28 il risultato che spazzato via dal parquet quel Mascalucia che finora aveva sempre vinto
