Una leggerezza nel ripulire il suo terreno dalle sterpaglie, bruciandole, ha causato l’incendio che da ieri, nella tarda mattinata, ha interessato una vasta area di Monte Inici. Gli uomini del corpo forestale hanno individuato l’involontario innesco ed hanno così denunciato per incendio colposo un 75enne di Castellammare del Golfo che aveva dato fuoco agli arbusti secchi nel suo terreno di Piano Principe – Gagliardetta. La disattenzione e l’imperizia dell’uomo hanno finora bruciato oltre 70 ettari di vegetazione. Ieri a tarda sera, intorno alle 23, il rogo sembrava definitivamente domato ma poi il rafforzarsi del vento lo ha fatto ripartire. Necessario questa mattina il nuovo intervento dei velivoli, due elicotteri e due canadair. I primi, dopo alcuni lanci, sono rientrati alla base per le condizioni meteo mentre gli aerei hanno continuato a sorvolare la zona per spegnere gli ultimi focolai e bonificare le aree. La zona è impervia e praticamente irraggiungibile. Fra l’altro le squadre del personale anti-incendio della Forestale prenderanno servizio il 10 maggio, vale a dire fra due giorni. Ieri per tutta la giornata e anche durante le ore di assoluta oscurità, hanno operato tre squadre dei vigili del fuoco, gli uomini della Forestale, i volontari della Fire Rescue che si sono prodigati per salvaguardare alcune abitazioni e la Croce Rossa. Nonostante questo ampio dispiegamento di uomini e mezzo le fiamme, più volte spente, ripartivano con nuove folate di vento. Un lavoro pesante e difficile quello degli operatori che è andato avanti fino a notte fonda. Da questa mattina, all’alba, l’arrivo dei mezzi aerei per spegnere definitivamente le fiamme nella zona sud-orientale di Monte Inici. Il nostro territorio, purtroppo, deve sempre fare i conti con gli incendi anche quando non c’entrano criminali e dolo. Stavolta a causare il rogo sulla montagna castellammarese è stata la negligenza di un 75enne che ha deciso di ripulire il suo terreno in una giornata i cui il ventò era particolarmente forte.
