Automobilismo. Sei equipaggi alcamesi al Giro di Sicilia

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Sono sei gli equipaggi alcamesi che parteciperanno alla 34esima rievocazione storica del Giro automobilistico di Sicilia, che prende il nome della Primavera siciliana dei Florio. Saranno oltre 200 le auto che attraverseranno le strade della Sicilia coniugando passione per i motori, turismo ed enogastronomia. Le auto il 19 maggio dalle undici in poi attraverseranno il corso VI Aprile per contendersi il trofeo Salvatore Lo Bue, grande appassionato e possessore di auto storiche. E’ morto nel settembre del 2021all’età di 75 anni, Salvatore (Totuccio) Lo Bue, conosciuto negli ambienti sportivi automobilistici   e non solo alcamesi. E’ stato uno dei fondatori della Scuderia del Castello. Ha partecipato a diverse edizioni del Giro di Sicilia organizzando il passaggio da Alcamo. Questi gli alcamesi in gara: Andrea Piscitello-Liborio La Monica su Jiaguar immatricolata nel 1969, Vincenzo Giordano-Eliana Giordana su Fiat 500L del 1974, Fulvio De Luca-Giuseppe De Luca su  Alfa Romeo Gt 1300 del 1974, Giovanni Polizzi-Antonino Lipari MG B Sport  del 1971, Saverio Messana-Antonella Messana su Mini Cooper del 1970, Riccardo Lo Bue-Francesco Lo Bue-Ettore Lo Bue  su Alfa Romeno 1.300 del 1974. I fratelli Lo Bue sono i figli di Totuccio. L’ultima gara di velocità pura si svolse il 14 aprile del 1957. Si trattò della XVIIesima edizione. Vinse Olivier Gendebien su Ferrai percorrendo i mille e 80 chilometri alla media di 107 chilometri orari. Secondo Piero Taruffi, primo all’edizione del 1955. Queste gare erano più importanti della Formula 1. Il pilota, la strada, la vettura i tre protagonisti assoluti di un automobilismo romantico e molto rischioso. La auto, in certi tratti sfioravano i 300 all’ora e non erano affatto sicure. Dal 1989 la rievocazione storica. Fino qualche anno fa le vetture del Giro per auto storiche partivano la notte per come accadeva in passato.  Intanto domenica prossima raduno di auto storiche ad Alcamo.