Boom Covid nel trapanese, 40 nuovi casi in provincia. 10 ad Alcamo, 6 a Calatafimi

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Man mano che arrivano gli esiti de tamponi, crescono esponenzialmente le cifre legate al focolaio del ristorante “La Giummara” di Salemi. Nel solo distretto che fa capo agli uffici sanitari alcamesi, nelle ultime 24 ore si sono registrati ben 17 nuovi positivi. Addirittura 10 nella sola città di Alcamo, 6 a Calatafimi e uno a Castellammare del Golfo. Sono tutte persone che, dopo essere state clienti del locale salemitano, si erano poste in isolamento domiciliare. Ma il boom di contagi, anche in questo caso quasi tutti collegati con la Giummara, riguarda l’intero territorio provinciale dove sono arrivati addirittura 40 positività in più, comprese le 17 del distretto sanitario alcamese.

Il forte incremento sarebbe stato anche causato da due giorni in cui quasi nessun tampone era stato analizzato per la chiusura dei laboratori nei week-end. I numeri comunque preoccupano e mai sono stati tali, nemmeno nel periodo i cui la prima ondata di coronavirus raggiunse il picco. In tutta la provincia di Trapani gli attualmente positivi hanno raggiunto quota 136. I comuni più colpiti sono sempre Salemi che sale a 24 quindi Trapani, sempre oltre le due decine, e Marsala ma adesso Alcamo schizza a quota 14 casi. Dei 136 attualmente positivi al covid soltanto 10 sono ricoverati in ospedale ma non in terapia intensiva. 126 sono invece in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi di lieve entità.

La situazione comincia a diventare meno tranquilla e bisogna adesso davvero comportarsi con assoluta maturità. Certo è che se non ci fosse stato il focolaio del ristorante “La Giummara” di Salemi probabilmente staremmo qui a parlare di ben altre cifre, nell’ordine di due o tre decine al massimo. ‘Così è se vi pare’, diceva Luigi Pirandello. Bisogna quindi soltanto adeguarsi con i corretti comportamenti.