Alcamo: sp 55 chiusa, week-end di disagi

Un fine settimana di passione per chi ha deciso di spostarsi dal centro abitato per recarsi ad Alcamo marina. La chiusura del tratto di strada franato sulla provinciale 55 ha finito per creare degli enormi disagi nel week-end appena trascorso nella cittadina e proseguiranno sicuramente suino a che non sarà chiuso il cantiere. Tutto secondo copione nel quadro di un epilogo della vicenda che ha davvero dell’incredibile. Solo oggi, a distanza di diversi mesi dal cedimento della strada, si è deciso di procedere ai lavori: una scelta a dir poco infelice se si considera che l’arteria, in questo periodo, viene giornalmente attraversata da migliaia di veicoli. L’alternativa, per raggiungere la parte di costa alcamese di San Gaetano e del Canalotto, è quella di deviare nella via Palmeri, una carreggiata molto stretta dove riescono a passare a malapena contemporaneamente soltanto due auto. Gli ingorghi sono quindi inevitabili, le file chilometriche. Ieri c’è stato nella tarda mattinata e nel primo pomeriggio un vero caos, con auto rimaste imbottigliate e file che hanno raggiunto anche la lunghezza di un chilometro. Insomma, una domenica di vera passione. Dalla provincia assicurano che entro questa settimana sarà quantomeno rimosso il divieto di transito. Bisogna però incrociare le dita perché di annunci simili proprio su Alcamo ne sono stati fatti in passato, come nel caso della Sp 47, che invece rimase chiusa per mesi e mesi. Quello che è inspiegabile è il motivo per cui si è deciso di intervenire soltanto in questi giorni, in coincidenza con la migrazione dal centro abitato verso le case di villeggiatura di Alcamo marina e con il fisiologico aumento anche del flusso veicolare per raggiungere le spiagge anche da semplici turisti. Infatti dallo scorso autunno il tratto di strada in questione è franato e giorno dopo giorno la carreggiata è andata pericolosamente sempre più a restringersi. A novembre il deputato regionale Mimmo Turano aveva denunciato questa situazione: “Lo spazio della carreggiata – aveva sottolineato – continua a restringersi divorato dalla frana. La colpa è ancora del Comune di Alcamo o delle casse vuote della Provincia?”. Secondo quanto si legge nell’ordinanza della Provincia regionale di Trapani il tratto è stato chiuso per “ragioni precauzionali” e, nel contempo, anche per permettere alla ditta che sta lavorando per il ripristino della sede stradale di potere operare in sicurezza. Nelle mire della Provincia c’è l’obiettivo in settimana di riaprire quantomeno parte della carreggiata, mentre per il completamento dell’opera se ne parla a luglio inoltrato se non ci saranno intoppi. Ad essere franato è un tratto di arteria all’altezza del viadotto autostradale.

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