Diversi tentativi di risolvere il problema ma tutti quanti assolutamente infruttuosi. Ancora una volta, in questi giorni, si è ripresentata la fuoriuscita di liquami fognari, con tatto di puzzo nauseabondo, da un pozzetto che sorge a monte della via Salvo D’Acquisto ad Alcamo. La gravità della situazione sta nel fatto, oltre che nell’incapacità di risolvere un problema che va avanti dai primi mesi del 2019, soprattutto nella presenza, a pochi passi dalla perdita fognaria, dell’asilo nido comunale Rodari frequentato da bimbi da zero a tre anni di età. Acqua di colore giallastro che da alcuni giorni ha ripreso a fuoriuscire, copiosa, da un tombino della fogna. Il liquido allaga costantemente la sede stradale dinanzi proprio all’asilo nido e scorre esattamente nella cunetta che viene attraversata dai pedoni per entrare nella struttura comunale. La puzza e il liquido si espandono poi per quasi tutta la via Salvo D’Acquisto dove sorge anche un bar-pasticceria.
La situazione permane, ovviamente, anche nelle giornate del mercoledì, quelle in cui si tiene il mercatino settimanale che, proprio lungo quella via, ospita i venditori di prodotti alimentari. Gli alcamesi che si recano in mezzo alle bancarelle si sono quindi trovati spesso a effettuare gli acquisti camminando sopra il liquido fognario fuoriuscito e sopportando anche la puzza. Una vicenda che quindi potrebbe anche creare problemi di natura igienico-sanitaria. Il comune di Alcamo, però, finora non è riuscito, in oltre tre anni di tentativi, a risolvere il problema e per di più la zona non viene interdetto al transito pedonale. Ambulanti, frequentatori dell’asilo nido comunale, cittadini continuano quindi a camminare in mezzo a quel puzzoso e pericoloso liquido. Potrebbe anche intervenire, d’autorità, l’ufficio igiene dell’ASP. Non sappiamo, però, se mai qualcuno abbia segnalata questa pluriennale fuoriuscita di liquido fognario.