‘Variante Alcamo’, collegamento fra strade statali. ANAS avvia commissione per aggiudicazione

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Si è insediata da un paio di settimane la commissione, nominata dal direttore generale dell’ANAS, che dovrà esaminare le offerte pervenute per la gara d’appalto per la realizzazione del primo lotto della cosiddetta ‘Variante Alcamo’, il collegamento esterno all’abitato fra le statali 119 e 113 alla periferia nord-ovest del territorio alcamese. Un appalto di poco inferiore ai 33.040.000 euro che prevede anche i piani di monitoraggio ambientale e geotecnico.

L’organismo che valuterà le offerte, i cui termini di presentazione sono scaduti il 16 febbraio scorso, è presieduto dal dirigente ANAS Lelio Russo. Ne fanno parte anche i direttori investimenti e realizzazione Gabriele Luziatelli e Giovanni Godano. La commissione appaltante è composta anche dalle segretarie Emanuela Dell’Ospedale e Francesco Blasi nonché dal supporto tecnico Marco Diamente. Secondo il cronoprogramma il lavoro della commissione dovrebbe portare all’aggiudicazione dell’appalto entro sei mesi dalla chiusura della gara, vale a dire entro il 16 di agosto.

La grande opera viaria, importantissima per decongestionare il traffico in entrata ad Alcamo e per agevolare l’ingresso in città dei mezzi pesanti, venne finanziata con 25 milioni di euro dai fondi del piano pluriennale dell’ANAS 2007 – 2011. Il collegamento fra le statali 113, in zona Centopiazze, e 119, in contrada Costa, in fondo al corso dei Mille, venne presentato a suo in pompa magna ma poi scomparve nei cassetti. Lo riprese il commissario Arnone che nel 2015 andò a chiedere lumi all’ANAS. Le cose comunque sono sempre andate avanti molto lentamente.

Il progetto definitivo dell’importante opera venne approvato dal consiglio comunale di Alcamo il 18 dicembre 2020 con la proposta, fatta all’ANAS, di realizzare, nei pressi di un sottovia, una piazzola di sosta con tanto di percorso pedonale e scalinata che consentano il collegamento tra la stessa area e la Via Goldoni. Questo per offrire una facilitazione di accesso a studenti e docenti dell’istituto scolastico superiore ‘Mattarella-Dolci’ che sorge a poche decine di metri.