Più di cento contatori dell’acqua rubati ad Alcamo, disagi per le famiglie. Poliziotto ferma ladro

0
220

Aveva rubato un centinaio di contatori dell’acqua, nel giro di pochi giorni, creando notevoli disagi agli alcamesi. Un’operazione alquanto semplice e veloce. Apriva le cassette esterne con la chiave universale, tagliava fili e tubi e prelevava il contatore. Obiettivo quello di rivendere l’ottone, materiale con cui sono realizzati i misuratori dei consumi d’acqua e che ha un prezzo, al mercato nero, di circa 3 euro al chilogrammo.

I raid predatori di un giovane alcamese di soli 20 anni, noto pregiudicato per furti e rapine, sono stati però interrotti ieri sera da un ispettore di polizia che, mentre effettuava la sua corsetta serale, ha visto il ragazzo che andava in giro portando con sé un voluminoso sacchetto al cui interno c’erano alcuni contatori. L’agente ha fermato immediatamente il ventenne che, colto sul fatto, non ha potuto negare l’evidenza. Per il pregiudicato è scattata la denuncia per furto e altri reati.

Il ladro seriale di contatori aveva già messo a segno più di cento colpi e quasi tutti nel quartiere di San Giuseppe – Balatelle. Se la sono fatta franca le famiglie che ancora tengono in casa o in garage, comunque al chiuso, i misuratori dei consumi. Disagi notevoli quindi per decine e decine di alcamesi che hanno dovuto presentare denuncia, poi recarsi al comune e quindi richiedere un altro contatore con una spesa di almeno 70 euro. Il tutto per raggranellare qualcosa nella rivendita dell’ottone.