“Under Boss”, condanna definitiva per Salvatore Farina. Coinvolto “Ciccio l’Americano” (VIDEO)

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E’ stato catturato a Castellammare del Golfo dagli agenti della squadra mobile di Trapani e del locale commissariato di polizia Salvatore Farina, 62 anni, uno dei soggetti coinvolti nell’operazione internazionale “Under Boss” coordinata dalla procura generale della corte d’appello di Potenza. Le indagini, svolte dallo SCO, il Servizio Centrale Operativo della polizia e dalla questura di Matera, con la collaborazione dell’Interpol, avevano portato nel dicembre del 2014 all’arresto di 8 persone ritenute responsabili di estorsione aggravata dal metodo mafioso e dalla transnazionalità, commessa ai danni di un imprenditore materano da esponenti della organizzazione mafiosa newyorkese della “famiglia Gambino”. Tra gli arrestati dell’epoca anche lo stesso Salvatore Farina, figlio dello storico boss castellammarese Ambrogio e già condannato a 14 anni per l’omicidio del giudice Giangiacomo Ciaccio Montalto, avvenuto a Valderice nel 1983. Farina è adesso finito in carcere perché le condanne a carico suo e di altre due persone, Giovanni Grillo e Nicola Pallotta, per i fatti del 2014, sono adesso diventate definitive. L’operazione Under Boss, che tradotto significa vice-capo, colpì 7 anni fa pregiudicati lucani, campani e castellammaresi legati alla famiglia mafiosa newyorkese dei Gambino. La vicenda su cui ruotò l’inchiesta risale addirittura agli anni ’80 quando un imprenditore lucano, Lorenzo Marsili, finito in disgrazia economica, ottenne un prestito di 300 milioni di lire dalla famiglia mafiosa americana dei Gambino grazie all’intermediazione di un pregiudicato.

La somma nel tempo restituita dall’imprenditore fu parecchio maggiore rispetto al prestito iniziale, in quanto allo stesso furono applicati tassi usurari, ma questo, evidentemente, questo non fu sufficiente per gli esponenti dell’organizzazione mafiosa italo- americana. Così la “famiglia” si rifece viva inviando a Matera tre emissari, tra questi anche un altro castellammarese trasferito negli States, Francesco Palmeri, detto Ciccio l’Americano, ritenuto il numero tre della potente famiglia mafiosa Gambino e tuttora libero. Il gruppo pretendeva da Marsili un milione di euro. Il blitz della polizia sventò tutto e otto persone vennero arrestate in diversi luoghi, anche all’aeroporto di Malpensa.  Adesso la sentenza definitiva e l’arresto a Castellammare del Golfo di uno dei condannati, il 62enne Salvatore Farina.