Un alcamese cura i muscoli dell’Italia di scherma. Coraci dal Castellammare agli Europei

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Gli alcamesi eccellono nello sport e nelle professioni nei campi e nei ruoli più disparati. Dopo Ennio Varvaro, preparatore fisico di una coppia azzurra che ha partecipato alle ultime Olimpiadi di Tokyo, e Piero Campo, finalista in Confederation Cup con la Fiorentina, un altro figlio della cittadina di Ciullo ha nel mirino la prossima rassegna a 5 cerchi in programma a Parigi nel 2024. E’ Benedetto Coraci che, da alcuni anni, cura i preziosi muscoli degli atleti dell’Italia di scherma che partecipano alle competizioni internazionali e ai tornei.

Fisioterapista di 38 anni, ha lo studio ad Alcamo dove vive, Coraci vanta già presenze in numerose tappe di Coppa del Mondo ed ora, con gli schermidori azzurri e tutto lo staff federale, è volato in Bulgaria per i campionati europei assoluti di scherma che da domani e fino a domenica si terranno a Plovdiv. Poi, ovviamente il sogno delle Olimpiadi a Parigi, rassegna in cui l’Italia ha, da sempre, mietuto medaglie. Il 38enne è stato già anche a bordo pedana in varie prove di Coppa del Mondo (Berna, Orleans, Lussemburgo, Emirati Arabi), agli Europei cadetti e giovani di Porec in Croazia, agli europei under 23 nell’armena Erevan. Il professionista alcamese, che ha frequentato da ragazzo il liceo scientifico ‘Ferro’ per poi perfezionarsi in Svizzera, è entrato per caso nel giro della nazionale in cui opera dal 2017. Un master frequentato a Siena lo ha fatto incontrare con Antonio Fiore, medico sportivo dell’Italia di scherma, che gli ha proposto di seguire, come stage, alcuni ritiri degli schermidori azzurri. L‘alcamese si è fatto subito valere ed è stato chiamato ad entrare dello staff.

Benedetto Coraci è un rande appassionato di sport e segue tutte le discipline. Oltre alla scherma ama il mare e il calcio. In quest’ultimo sport ha seguito per alcuni giorni il Milan, in un altro stage, e a livello locale, come fisioterapista, il Castellammare in Eccellenza e l’Alqamah. Come tutti gli sportivi sogna le Olimpiadi e non vede l’ora che arrivi la tanto attesa trasferta a Parigi. Prima però ci sono gli europei in Bulgaria e poi i mondiali a Milano, dal 22 al 30 luglio 2023 dove la scherma azzurra, cercherà di difendere le otto medaglie vinte nell’ultima kermesse iridata