“Le scuole a Trapani anche giovedì resteranno chiuse. Sono pronto a prendermi le mie responsabilità”. Lo ha annunciato il sindaco Giacomo Tranchida nel corso di una diretta su Tp24. Le scuole, su provvedimento della Regione, sono chiuse fino a mercoledì, e si sta cercando di capire cosa potrebbe accadere giovedì, se non ci saranno ulteriori provvedimenti. Tranchida ha però già intrapreso la sua strada dicendo che è già pronto ad emanare un’ordinanza per chiudere le scuole a Trapani anche da giovedì in poi. “Sono pronto ad assumermi le mie responsabilità, non c’è altra strada”. Trapani è tra le città più colpite dall’ondata di Covid, come spiega lo stesso sindaco: “Il 10% della popolazione è in quarantena, perché positivo o contatto stretto di positivi. Ho una città bloccata”.
Per Tranchida, insomma, servirebbe un lockdown fin da subito. La presa di posizione sulle scuole fa a pugni con quanto dichiarato dal commissario straordinario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliolo che ribadisce come le scuole siano i luoghi più sicuri. Intanto a Trapani esplode una nuova emergenza covid, quella relativa al ritiro dei rifiuti dagli appartamenti dei soggetti positivi al virus. “E’ di competenza dell’Asp in quanto rifiuti speciali”, ha spiegato il sindaco trapanese. Sta di fatto che in città ci sono persone che da 10 giorni attendono che qualcuno bussi alla loro porta per ritirare la spazzatura. Qualcuno ha provato a chiamare telefonicamente l’Asp e il Comune senza ricevere alcuna risposta. Intanto, sempre a causa dell’impennata della pandemia, con una nota dell’ufficio catechismo diocesano i parroci sono stati invitati a sospendere tutti gli incontri di catechismo. Il sacerdote alcamese Fabio Pizzitola, direttore dell’ufficio di Curia, sollecita, infatti, incontri on line di breve durata.
