Il ‘Segesta Teatro Festival’ non poteva non aprirsi con i saluti del direttore del parco Luigi Biondo, del sindaco Francesco Gruppuso e del direttore artistico Claudio Collovà e soprattutto con il riferimento e la condanna totale per quanto accaduto alcuni giorni fa, il vasto incendio, di origine dolosa, che ha devastato il sito archeologico e le zone limitrofe. Tantissima solidarietà, durante il rogo e subito dopo, è pervenuta da ogni dove e anche questo è servito a dare la forza per lavorare giorno e notte e rimettere in sicurezza il parco e consentire l’avvio del Festival.
La rassegna è cominciata alla grande con un sold-out da 800 spettatori per il concerto di Alice che ha cantato Battiato. Per circa due ore lo spirito e la musica del grande cantautore siciliano hanno aleggiato sul palco del teatro antico di Segesta. A poco più di due anni dalla scomparsa di Battiato, reso invisibile negli ultimi mesi di vita dalla sua malattia, l’artista continua a essere sempre reale, attuale e concreto. Parte degli applausi e delle ovazioni per Alice sono assolutamente diretti al grande Battiato, scomparso dalle scene nel 2016. Il clou dello spettacolo è arrivato con ‘Per Elisa’, la canzone scritta per Alice dal maestro catanese e da Giusto Pio, che stravinse il festival di Sanremo del 1981.
Ieri l’apertura con la musica di Alice e Battiato, stasera e domani, alle 19.30, spazio a ‘I conflitti di Lisistrata’, tratto dalla commedia di Aristofane. Il2 agosto, ma al tempio, torna invece la musica, più precisamente il jazz, con la band di Lino Patruno.
