Giornata di salvataggi all’isola di Favignana. Ben sei persone hanno avuto bisogno di soccorso. Il primo intervento è stato messo a segno di concerto fra soccorso alpino e speleologico siciliano e 82° Csar dell’aeronautica militare. Sono stati chiamati per recuperare una turista rimasta ferita dopo essere precipitata da una scogliera. L’incidente è avvenuto nella zona di Cala Rossa quando la donna, 25enne di Caltanissetta, ha perso l’equilibrio cadendo all’indietro e facendo un volo di circa 4 metri. Preoccupati per i traumi e le escoriazioni riportati, gli amici con cui la donna era in vacanza hanno immediatamente chiamato il numero unico di emergenza 112. La centrale del 118 ha dunque chiesto l’intervento del soccorso alpino che, per ridurre al minimo i rischi – trattandosi di una zona impervia con condizioni meteo proibitive per le alte temperature, ha attivato l’aeronautica militare.
Da Trapani Birgi è decollato un elicottero dell’82° Csar con due tecnici di elisoccorso del SASS, per trasportarli sul luogo dell’incidente pochi minuti dopo. Intanto, sul posto sono arrivati anche i sanitari del 118 presenti sull’isola. I tecnici del soccorso alpino e dell’aeronautica militare, e l’elisoccorritore dell’aeronautica hanno raggiunto, stabilizzato con un collare, messo su una barella spinale e issata a bordo dell’elicottero col verricello la donna per sbarcarla subito dopo nella piazzola dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Un altro salvataggio, nella stessa zona di Cala Rossa a Favignana, compiuto dalla guardia costiera di Trapani ma stavolta in mare. Salvati 5 diportisti che si trovavano a bordo di un gommone che stava per affondare a causa di un’improvvisa entrata d’acqua che aveva quasi completamente allagato l’unità. Soccorso riuscito, persone in salvo, gommone recuperato dall’imminente affondamento ed area marina protetta delle isole Egadi salvata da un possibile inquinamento da idrocarburi. Cinque i diportisti salvati, giunti a Favignana da Napoli.
