“L’Asp di Trapani ha tagliato uno dei servizi che garantiva la facilitazione dei processi di ricovero e dimissione ospedaliera e la situazione gestionale, come avevamo previsto, è peggiorata”. Lo sostiene il sindacato del Nursind nel commentare la riduzione a 6 ore dell’operato del bed manager, l’infermiere che si occupa dello snellimento del sovraffollamento nei pronto soccorso e di ricollocare i pazienti nei vari reparti degli stessi ospedali. Un servizio che era stato sempre garantito con due professionisti a 12 ore negli ospedali di Trapani e Marsala. “L’ASP ha deciso in piena emergenza nei pronto soccorso – ha detto il segretario Nursind, Salvo Calamia – di ridurre tale servizio a 6 ore giornaliere anziché potenziarlo per fronteggiare le criticità. Tutto questo ha creato notevoli disagi. Queste scelte – ha concluso il sindacalista – risultano assolutamente illogiche”.
