Comincia domani il girone di ritorno per la serie B di basket femminile e la ‘Golfo’, dopo un avvio di stagione davvero interessante, è finita in un imbuto che non le ha più consentito di giocare secondo quelle che sono le sue reali potenzialità. Una crisi che sembrava superata contro la corazzata Ragusa e poi ripresentatasi nel derby con la Stella. Domani alle 19,30 il quintetto di Vincenzo Ferrara, che dovrà fare i conti con alcune assenze, affronterà il Katanè, formazione già battuta nettamente nel match valevole per l’Open Day. Si gioca a Motta Sant’Anastasia, alle porte di Catania. La classifica, capeggiata da Ragusa, che non ha perduto alcuna partita finora, resta abbastanza corta e la Golfobasket, nel girone di ritorno, avrà il tempo di recuperare il terreno perduto e riprendere ad alimentare quell’entusiasmo per la pallacanestro femminile che ad Alcamo, per quasi vent0anni, si era assopito.
E passiamo alla pallamano. Messina e Girgenti, reduci da stagioni in veleggiavano in fondo alle classifiche, quest’anno sono riuscite a cambiare roster e trend e ad impensierire, nei piani alti della graduatoria, la corazzata Alcamo. Proprio domani si gioca un test-verità con il sette di Benedetto Randes che si recherà in casa della formazione peloritana per un match che vale il primo posto. BHT Messina a quota 11, in coabitazione con il Girgenti, e alcamesi solitari in vetta con 13 punti. In casa messinese l’ingaggio dell’argentino Olguin, la presenza dello spagnolo Perez Lopez, il ritorno di Alessandro D’Arrigo e l’esperto Costarella, hanno portato la squadra d essere una delle protagoniste della serie B. Per Alcamo quindi un avversario davvero difficile che proviene fra l’altro da una striscia positiva e che dura da sei giornate. “Affrontiamo un avversario galvanizzato, che sta facendo bene e che sicuramente ci attende con la massima concentrazione ” , – ha detto Benedetto Randes. “Se vogliamo portare a casa la vittoria dovremo giocare una partita di alto livello. Il fatto di sapere di avere difronte un avversario competitivo – ha concluso l’allenatore alcamese – per noi è di grosso stimolo “.
