Fine anno, tempo di bilanci. Soprattutto per lo sport dilettantistico che si ferma durante le festività per ripartire dopo l’Epifania. In chiaroscuro, per tutto il 2023, il bilancio delle principali squadre alcamesi. Chi merita un bel dieci è certamente l’Alcamo Pallamano che durante l’intero arco temporale è riuscita soltanto a vincere, sia in campionato che in coppa, incappando in un solo pareggio. Un ruolino di marcia da brividi. La società dei fratelli Randes, Gaspare presidente e Benedetto allenatore, oltre al dieci non ha meritato anche la lode per aver rinunciato al campionato superiore, certamente più adatto alla forza della squadra, ed essersi accontentata di partecipare ancora una volta alla serie B, il massimo campionato regionale.
Nel calcio, invece, il dualismo fra l’Alba e l’FC non ha particolarmente giovato. Nel 2023 sia l’unica che l’altra non hanno entusiasmato ed anzi hanno fallito, al termine dello scorso campionato, gli obiettivi della vigilia, cioè il salto di categoria. In promozione l’Alcamo ha pagato il ‘balletto’ ai vertici societari con l’ingresso e poi la scomparsa di Gaetano Di Bartolo mentre in prima categoria l’FC non è riuscita a capitalizzare l’entusiasmo creatosi attorno al nuovo progetto. Nei rispettivi tornei in corso le cose stanno andando meglio e le due società bianconere posso dire la loro per entrare, con ambizioni, nei play-off. L’Alba sta mantenendo lo stesso allenatore, Vincenzo Virga, mentre l’FC ha già cambiato mettendo Cosimo Scrivano, ex presidente e fautore del trasferimento ad Alcamo del suo Balestrate, al posto di Vincenzo Adragna. In promozione i bianconeri hanno chiuso l’anno a tre lunghezze dai play-off con 5 vittorie, 4 sconfitte e altrettanti pareggi. I concittadini della prima categoria sono invece andati al riposo di fine anno a un punto dai play-off con sei successi, due sconfitte e cinque pareggi.
Infine il basket femminile ritornato ad Alcamo dopo i fasti degli anni ’90 e un’assenza lunga più di un decennio. In questo caso il bilancio non può essere annuale perché la Golfobasket è nata, con la registrazione del suo statuto, appena il 7 luglio scorso. L’aver fatto ripartire il movimento cestistico ad Alcamo merita certamente un voto alto così come l’essere riusciti a mettere assieme una squadra giovanile under 14 e ad ottenere l’ammissione della prima squadra in serie B. Grande affluenza di pubblico ed entusiasmo alle partite ma risultati che, dopo un avvio eccellente, non sono più arrivato. Cambio della guida tecnica e trattative in corso per cambiare qualcosa nell’organico. La Golfo vuole partire bene con il nuovo anno anche perché la partecipazione ai play-off è una certezza.
