Serate danzanti irregolari a Salemi e Marsala. A ’Villa Favorita’ il triplo delle presenze consentite

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Sovraffollamento durante alcune serate danzanti con presenze bel superiori a quanto previsto dalle norme sulla sicurezza nei luoghi pubblici. I controlli della Divisione di polizia amministrativa della Questura di Trapani sono costati caro a due noti locali di Marsala e di Salemi. Troppe persone presenti quindi a Villa Favorita, locale che sorge alla periferia di Marsala, e multa al titolare di 3.000 euro. Durante il sopralluogo, mentre c’era in corso la serata danzante, gli agenti di polizia hanno constatato la presenza di tremila persone intente a ballare e che erano entrate previo pagamento di un biglietto del costo di 20 o 25 euro. La capienza massima però autorizzata per il locale marsalese dalla licenza di pubblica sicurezza era di 1.037 persone. Un sovraffollamento, quindi, pari a poco meno del triplo.

Inoltre, in difformità di quanto previsto nelle prescrizioni della commissione comunale di vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo che disponevano l’accesso libero ai mezzi di soccorso e di polizia fino all’ingresso della sala, i cancelli di villa Favorita erano invece chiusi e senza la presenza di personale addetto che potesse aprirli in caso di emergenza.
Per tali infrazioni il titolare ed intestatario della licenza è stato denunciato e sanzionato con un’ulteriore multa di 1.032 euro. Situazione simile, ma per altre infrazioni, alla “Clessidra” di Salemi, al cui titolare era stata rilasciata dal Questore di Trapani, un’apposita licenza per alcuni eventi. Il provvedimento, fra le prescrizioni, prevedeva la presenza di 7 addetti alla vigilanza. Gli agenti di polizia, intervenuti sul posto, non hanno invece trovato alcun addetto iscritto nell’elenco prefettizi e, pertanto, il titolare del locale salemitano è stato sanzionato al pagamento di  € 1.032.00 Altri cinquemila euro di sanzione per la presenza, durante la festa alla ‘Clessidra’ di tre buttafuori abusivi.