Regione, Safina resta al suo posto. Tribunale civile respinge il ricorso di Venuti

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Dario Safina, ex assessore al comune di Trapani, rimarrà in carica come deputato regionale. La prima sezione civile del tribunale di Palermo ha infatti respinto il ricorso presentato da Domenico Venuti, sindaco di Salemi e segretario provinciale del PD, primo dei non eletti alle scorse Regionali. I legali di Venuti, Guido Corso e Ignazio Scardina, avevano ipotizzato, nel loro ricorso, due motivi di ineleggibilità di Safina: incarico di consulente a titolo gratuito per l’amministrazione comunale di Trapani e l’ottenimento di un finanziamento da parte del Circolo del tennis di Trapani di cui Safina è presidente.  Le due vicende non sono state ritenute valide dai giudici ai fini o della decadenza dalla carica di parlamentare all’ARS.

Ilo ricorso sul primo punto, quello dell’ineleggibilità di Dario Safina in quanto consulente della giunta Tranchida, è stato dichiarato infondato. Nello specifico il tribunale civile, in merito anche all’incarico di consulente rinnovato a Safina fino al 20 settembre, ha rilevato che le elezioni regionali sono state anticipate dalle dimissioni del presidente della Regione e che quindi, proprio per questo, sono decadute tutte le cause di ineleggibilità alla carica di deputato regionale purchè i candidati si fossero effettivamente dimessi entro dieci giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione del decreto di con-vocazione dei comizi elettorali”.

Per quanto riguarda invece il contributo al circolo del tennis di Trapani di cui Safina è residente, il tribunale ha accertato che si tratta di finanziamento regionale in favore delle FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS – COMITATO REGIONALE SICILIA. Il Circolo trapanese, invece, risulta inserito nell’elenco delle società destinatarie del contributo su ripartizione della stessa FIT. Ricorso quindi rigettato. Dario Safina resta deputato regionale mentre Domenico Venuti rimarrà a guidare la segreteria provinciale del PD trapanese. Organismo dal quale, però, restano estromessi i rappresentanti dell’area Safina, Tranchida, Oddo.