Profilo falso, presa foto di ragazza balestratese morta in un incidente ad Alcamo marina

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E’ durato appena qualche ora in circolazione il profilo facebook che utilizzava le foto di Giuliana Ballerino, la balestratese di 20 anni morta nel settembre del 2014 in un tragico incidente stradale sulla statale 187 ad Alcamo marina. Una valanga di segnalazioni sono giunte al gestore del noto social network, tutte inviate da amici e conoscenti della ragazza, che hanno evidentemente spinto alla chiusura del profilo falso. Una delle amiche di Giuliana, Federica Ciullo, si era fatta portavoce dell’indignazione della comunità balestratese e non solo tanto da avere lanciato un appello a tutti affinchè si segnalasse il profilo con la foto della ventenne scomparsa prematuramente. Il profilo contestato riportava il nome “Carlotta Fasciano”, sedicente studentessa abitante a Coriano in Puglia. Perchè utilizzare questo profilo con la foto di Giuliana Ballerino? Difficile trovare conferme, ora che tra l’altro è scomparsa ogni traccia sul social network. C’è però un orrido sospetto: quello che il profilo falso venisse utilizzato per adescare uomini. Una pratica che negli ultimi mesi sta prendendo sempre più campo e sono migliaia i profili falsi che circolano con l’obiettivo di far cadere nella trappola uomini, con la promessa di una prestazione sessuale virtuale, per poi essere ricattati. Il meccanismo è abbastanza semplice: si costruiscono profili fasulli con foto di donne avvenenti, presumibilmente rubate da altri utenti di Fb; quindi si chiedono amicizie agli uomini e subito viene chiesto se vogliono fare “sesso virtuale”. A quel punto scatta la trappola: ci si scambia immagini nudi, attraverso l’utilizzo di webcam, e il profilo falso a quel punto ricatta l’utente del social network chiedendo del denaro con il ricatto di divulgare le foto hot. Sulla scorta proprio di questo sospetto si è alzata ulteriormente l’indignazione di coloro i quali conoscevano Giuliana Ballerino e non solo. La ventenne perse la vita dopo lo schianto dell’auto sulla quale viaggiava con altre 4 coetanee all’alba del 14 settembre di due anni fa. La macchina andò a sbattere autonomamente contro il guardrail per ragioni che non sono mai state chiarite. Tutte riportarono ferite ma solo Giuliana morì poco dopo il trasporto in ospedale.