Da circa una settimana l’attraversamento provvisorio sul fiume San Bartolomeo è aperto tutti i giorni, anche la sera e nelle ore notturne. Fino al 31 agosto il ponte verrà chiuso al transito soltanto in caso di allerta meteo diramata dalla protezione civile. Dallo scorso mese di settembre veniva interdetto alla circolazione dalle 19 della sera e fino alle 7 del mattino. Ma in pochi giorni, per passare dalla chiusura notturna all’apertura, cosa è cambiato? Praticamente nulla.
I sensori di livello idrometrico, il sistema di telecontrollo e le barriere non c’erano e non ci sono ancora. L’unica cosa che è cambiata è la stagione. In questo periodo e per tutta l’estate, le mutazioni climatiche dovrebbero essere meno repentine e le condizioni meteo più stabili. Il ponte provvisorio era stato chiuso nelle ore serali e notturne dopo un’apposita ordinanza diramata a settembre, al termine di un incontro in prefettura, per garantire l’incolumità di pedoni e autovetture in un periodo di condizioni meteo particolarmente instabili e mutanti.
L’attraversamento provvisorio sul fiume San Bartolomeo lungo la statale 187 venne realizzato in tempi record dall’impresa Lavori e Costruzioni di Alcamo e inaugurato il 5 luglio dello scorso anno. Ando a sostituire il ponte in cemento che sorgeva al confine fra Castellammare del Golfo ed Alcamo e che era crollato l’11 dicembre del 2021.
Per evitare altre chiusure o rischi il comune del Golfo ha progettato un sistema di controllo e monitoraggio del fiume approvato a febbraio scorso durante un incontro in prefettura. Le attrezzature, però, non sono state ancora installate e l’appalto non è stato affidato.
Inoltre il finanziamento per la costruzione del ponte definitivo è ancora soltanto una pia intenzione nonostante il governo regionale lo abbia annunciato lo scorso mese di agosto. Una delibera del 4 agosto parla di undici milioni e 200mila euro che però dovranno prima essere trasferiti dallo Stato alla Regione nell’ambito dell’F.S.C. il Fondo di Sviluppo e Coesione 2021/2027.
