PNRR, 67 milioni per ampliamenti nelle scuole. Filca-CISL: “Niente nel trapanese”

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“Accogliamo con soddisfazione la notizia che sessantasette milioni di euro del Pnrr saranno investiti per l’edilizia scolastica in Sicilia, con interventi di riqualificazione degli immobili, consistenti in opere di adeguamento strutturale ed impiantistica, rimozione di barriere architettoniche e manutenzione straordinaria ma ci rammarica fortemente constatare che tra le province che usufruiranno di questi fondi non è contemplata minimamente quella di Trapani”. Lo dicono, in una congiunta, i segretari regionale e provinciale Palermo-Trapani della Filca Cisl, Paolo D’Anca e Francesco Danese, in merito alle somme stanziate dal PNRR alle quali si aggiungono altri 20 milioni messi a disposizione dalla Regione.

“ Da tempo chiediamo investimenti per l’edilizia scolastica e questi interventi – affermano i due sindacalisti del settore edilizio della CISL – rappresentano non solo una garanzia sul fronte della prevenzione e della sicurezza negli edifici ma certamente un’occasione di rilancio di tutto il settore edile. Per questo chiediamo a gran voce che non si escluda la provincia di Trapani perché non ci sono cittadini di serie A e di serie B. È opportuno pertanto che si provveda ad una rivalutazione per la destinazione di queste risorse, – hanno concluso D’Anca e Danese – che potranno essere ottenute dai comuni attraverso una semplice manifestazione di interesse”. Si tratta di interventi di ampliamento o demolizione di plessi scolastici per i quali i comuni avrebbero dovuto presentare la documentazione entro il 9 febbraio scorso.

La battaglia del sindacato, quindi, andrebbe pure rivolta alle amministrazioni comunali che, dotate di pochissimo personale tecnico e con tempi strettissimi, non sono riusciti, nella grande maggioranza, a presentare le manifestazioni d’interesse oppure hanno preferito puntare sulla costruzione, ex novo, di scuole. In quest’ultimo caso le scadenze per accedere alle somme del PNRR sono fissate per lunedì prossimo 28 febbraio. Il comune di Alcamo presenterà la documentazione per un nuovo asilo nido e per una scuola dell’infanzia.