Peronospora, ‘Guardiani del Territorio’ chiedono firme ai consiglieri comunali della provincia di Trapani

0
451

“Misure a sostegno dei viticoltori per i danni dalla peronospora e da altri eventi meteo avversi. Lettera aperta alle organizzazioni professionali agricole”. L’associazione “I Guardiani del Territorio”, presieduta dal marsalese Davide Piccione, invita quindi tutti i consiglieri comunali della provincia di Trapani ad approvare il documento a sostegno del comparto vitivinicolo trapanese, duramente colpito nel corso del 2023. L’associazione invita ad aderire anche le organizzazioni di categoria. Con il documento si chiede di intervenire nei confronti del presidente della regione, Renato Schifani e dell’assessore per l’agricoltura, lo Sviluppo Rurale e la Pesca Mediterranea, Luca Sammartino, affinché il governo regionale ritorni sui suoi passi destinando almeno 100 milioni di euro per la salvaguardia del comparto vitivinicolo, sicuramente il comparto economico più importante dell’economia siciliana.

Per trovare cento milioni, senza intaccare minimamente l’impostazione generale della Finanziaria 2024, l’associazione ‘I Guardiani del Territorio’ propone due soluzioni alternative: operare un taglio lineare a tutte le voci di spesa ad eccezione di quelle obbligatorie. In questo modo si possono ricavare 100 milioni per il ristoro parziale dei danni subiti dal comparto vitivinicolo, oppure individuare 5/6 articoli del DDL stabilità per l’anno 2024, quali ad esempio l’articolo 16 “misure di sostegno all’occupazione” con una dotazione per il 2024 di cento milioni di euro. “In tal caso – sostiene Davide Piccione – la decurtazione delle somme indicate nel DDL non comporta problemi particolari lasciando intatta l’impostazione governativa. È possibile aderire all’iniziativa a tutela della viticoltura trapanese attraverso la mozione approvata dai consigli comunali con cui impegnare i sindaci e le giunte municipali e titolata “Misure a sostegno dei viticoltori per i danni dalla peronospora e da altri eventi meteo avversi. Lettera aperta alle organizzazioni professionali agricole”. La peronospora ha falcidiato la produzione dei vigneti siciliani. Il Governo regionale ha certificato, attraverso gli Uffici del Dipartimento Agricoltura, un danno di 351 milioni di euro patito dai viticoltori. “Nonostante questo – affermano i ‘I Guardiani del Territorio’ – la più importante legge regionale non destina neanche un centesimo alle aziende viticole condannandole così a morte certa e alla perdita di migliaia di posti di lavoro”.