La prima domenica dopo Pasqua si celebra la festa della Madonna del Ponte, che si trova in territorio di Partinico, caratterizzata da varie cerimonie e con tantissime persone che, per l’occasione, fanno picnic all’aperto con abbondanti libagioni. L’annuncio della festa è stato dato domenica scorsa. Recita del rosario, sante messe, pellegrinaggi come quello in programma oggi verso il Santuario con il quadro piccolo della Madonna del Ponte.
Domani venerdì sagra dello sfincione a cura dell’associazione Otto Cannoli. E cabaret con Sasà Selvaggio sulla scalinata del Santuario. Sabato la processione e domenica discesa del quadro con processione dove dal Comune di Partinico partirà il coreo pe raggiungere il santuario. Cerimonie dal 17 al 20 aprile e conclusione con le Quarantore. Lunedì 17 aprile alle 16,30 nl salone del Rosariello scrittori partinicesi si raccontano. Giorno 21 cena di beneficenza a Villa Adriana di Cinisi.
La tradizione vuole che il quadro della Madonna del Ponte fu trovato da alcuni alcamesi e partinicesi, i quali dopo lunghe contese addivennero ad un accordo, secondo cui ogni anno se alle ore 12 non provvedono a scendere dall’altare il quadro per portarlo in processione, gli alcamesi lo scendono e se lo appropriano per solennizzare la festa.
Fino ad una quarantina di anni fa ogni anno gli alcamesi alle prime ore del mattino della prima domenica dopo Pasqua, sui carretti addobbati a festa con tutta la famiglia raggiungevano la chiesa della Madonna del Ponte. Oggi il santuario viene raggiunto in auto e sono migliaia i fedeli che partecipano a questo rito secolare. Ad Alcamo esiste nella chiesa del Rosario una statua della Madonna del Ponte realizzata dallo scultore alcamese Giuseppe Ospedale. Sino al 1992 nella chiesa del Rosario di Alcamo si teneva la novena in onore della Madonna del Ponte e la domenica una processione nel quartiere parrocchiale.