NAS, nel 2022 incremento notevole dei controlli. Ispezioni nella filiera alimentare e nella sanità (tamponi e analisi)

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1.186 ispezioni fra strutture ed esercizi commerciali, 992 tonnellate di prodotti alimentari e sanitari sequestrati, 245 sanzioni penali e 533 amministrative per oltre 560.000 complessivi, 173 persone segnalate all’autorità giudiziaria e 378 alle competenti autorità amministrative e sanitarie, chiusura di 58 strutture. Questo il bilancio dell’attività svolta nell’intero 2022 dai carabinieri del NAS di Palermo, diretto dal tenente colonnello Roberto Valvano, unitamente ai comandi territoriali delle province di Palermo, Trapani ed Agrigento. Rispetto all’anno precedente un incremento notevole delle attività di controllo e monitoraggio nonché un’intensificazione degli interventi, sia nel settore alimentare che sanitario, allo scopo di vigilare sul rispetto delle normative a tutela della salute dei cittadini.

Particolarmente numerose sono state, nel corso delle diverse campagne nazionali disposte dal comando carabinieri ‘per la tutela della salute’, le attività ispettive svolte, sia in ambito sanitario con le verifiche sulla corretta esecuzione dei tamponi e delle analisi antigeniche per la ricerca del Covid-19 (punti prelievo delle farmacie e centri di analisi, presidi sanitari, pronto soccorsi stagionali, studi odontoiatrici e centri estetici) che nel campo della tutela alimentare con controlli nel settore della filiera del latte e dell’olio d’oliva, nella produzione vitivinicola o delle conserve alimentari, della ristorazione etnica e delle mense scolastiche nonché, recentemente, nella prevenzione del rischio da contaminazione del batterio “Listeria” negli alimenti.

 

Prioritarie sono state inoltre le attività dei NAS mirate alla tutela del benessere degli anziani nel corso delle quali sono state controllate 178 strutture socio-assistenziali e riscontrate violazioni in 67 di queste. Non meno importante, sul versante delle indagini di polizia giudiziaria, l’attività investigativa nel campo dei concorsi universitari che ha portato l’autorità giudiziaria palermitana all’emissione di ordinanza di custodia cautelare, eseguita l’8 aprile scorso, a carico di due sanitari ed all’emissione di undici provvedimenti di interdizione dai pubblici uffici.