Fervono i preparativi ad Alcamo e a Castellammare del Golfo per allestire i palchi e montare le attrezzature necessarie a festeggiare il nuovo anno con tanto di musica e dj. L’incertezza però non è stata ancora dissipata. La licenza da parte del questore di Trapani, infatti, non è ancora pervenuta agli organizzatori. Ieri, dopo un paio di tentativi andati a vuoti, erano finalmente arrivati i pareri della commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli. Una serie di prescrizioni, attivate in fretta e furia, e la pratica era stata trasferita in Questura per l’ultimo passaggio, quello decisivo. Già nella serata di ieri si attendeva l’arrivo della licenza che però, tuttora, in tarda mattinata, non è ancora pervenuto.
A Castellammare del Golfo la festa per l’arrivo del nuovo anno dovrebbe tenersi nello slargo che sorge dinanzi l’ingresso di Villa Margherita, in corso Bernardo Mattarella, a due passi dal palazzo municipale. Ad Alcamo, invece, in piazza Ciullo con il grande palco allestito davanti alla scalinata della chiesa del Collegio. Il lungo braccio di ferro fra vigili del fuoco e questura, organi entrambi del ministero dell’Interno, sembra però non arrivare mai a soluzione. La spinosa e intricata vicenda ruotava e ruota sull’interpretazione di alcune norme in ambito di sicurezza pubblica.
Ci sarebbe poi da capire, ‘braccio di ferro’ fra istituzioni a parte, perché mai tali manifestazioni non vengano pianificate per tempo, con relativa documentazione. D’altro canto Natale e San Silvestro, da sempre, arrivano il 25 e il 31 dicembre. Ad Alcamo dovrebbe esibirsi, per la seconda volta negli ultimi anni nella festa di fine anno organizzata dal Comune, dj Delta. Qui ci sarebbero ‘ragioni di opportunità’, di conflitto di interessi dice qualcuno, che andrebbero rispettate. Possono anche raggirarsi. Ma questa è un’altra storia!
