Nuovo ospedale ad Alcamo, OK del Genio Civile. Commissione LL.PP, mancano membri

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Il Genio Civile ha completato l’istruttoria e ha rilasciato parere favorevole agli aspetti geologici relativi alla costruzione del nuovo presidio ospedaliero di Alcamo. Il progetto è stato quindi trasmesso alla Regione dove dovrà ottenere l’ultima e definitiva approvazione. La commissione regionale lavori pubblici è però ancora monca per la decadenza di alcuni componenti. Per ritornare ad essere operativa sarà quindi necessaria la nomina dei nuovi membri. Soltanto allora l’organismo regionale potrà valutare e approvare il progetto. Dall’approvazione dipende anche il rinnovo dei vincoli sui terreni di contrada san Gaetano e quindi i successivi espropri.

Con un po’ di ritardo sui tempi previsti dall’appalto l’ATIProject di Pisa ha elaborato e completato il progetto esecutivo. Adesso, dopo l’approvazione all’assessorato regionale lavori pubblici e l’effettuazione degli espropri, si potrà finalmente indire la gara d’appalto. Il sogno del nuovo ospedale di Alcamo risale quasi alla notte dei tempi. Se ne parla da almeno 40 anni. Più di una quindicina di anni fa, con Massimo Russo assessore regionale alla sanità e Mimmo Turano presidente della provincia regionale, venne sottoscritto e strombazzato un protocollo d’intesa che prevedeva anche l’acquisto dell’attuale nosocomio, quello di via Francesco Crispi, da parte dell’ente intermedio.

Ovviamente non se ne fece più nulla. Trascorsero altri anni e arrivò l’assegnazione di 21 milioni per realizzarlo. Il cammino è andato avanti spesso a rilento. Basti soltanto ricordare che la scadenza dei termini per la presentazione delle offerte per partecipare all’appalto sulla progettazione risale all’ottobre del 2019, che la commissione completò il lavoro un anno dopo e che il contratto con la società appaltante venne firmato dopo altri 9 mesi. Un’attesa complessiva di quasi due anni per assegnare la progettazione allo studio pisano.

Da allora ad oggi sono trascorsi altri 16 mesi e sono state del tutto smentite le ottimistiche ipotesi dei vari politici di turno che avevano parlato di appalto che sarebbe andato in gara entro fine 2021. Il lavoro dello studio di progettazione venne rallentato per la mancanza della relazione geologica e delle indagini geognostiche nei terreni di contrada San Gaetano, di fronte lo svincolo autostradale sulla SP 55, area in cui dovrebbe sorgere il nuovo ospedale di Alcamo.  Tutto adesso è pronto, anche il parere del Genio Civile, ma la commissione regionale per la definitiva approvazione non può deliberare in quanto priva di alcuni componenti.