Natale di sangue nel trapanese: l’ennesimo caso di femminicidio si è consumato la vigilia di Natale a Marinella di Selinunte, frazione balneare di Castelvetrano. Dodici fendenti hanno massacrato a morte Maria Amatuzzo, 29 anni uccisa dal marito Ernesto Favara, pescatore di 63 anni arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio. L’uomo, brandiva ancora il coltello sporto di sangue quando venne fermato dai militari dell’arma allertati da alcuni testimoni che avevano sentito le urla della giovane donna, provenire dall’appartamento di via Cassiopea, dove si è consumata la tragedia. Una situazione familiare difficile: entrambi i coniugi, con precedenti matrimoni alle spalle dai quali avevano avuto ciascuno due figli, erano genitori inoltre di due gemelline, nate dalla relazione tra loro e affidate, da circa un anno, ad una comunità alloggio. Dalla testimonianza di Antonino Favara, fratello dell’omicida, è emerso che la vittima non viveva più insieme al marito da una settimana. Non è ancora chiaro il movente, ad oggi al vaglio degli inquirenti, che ha spinto il 63enne pescatore ad un gesto così cruento: potrebbe essere stata la gelosia, il timore di essere abbandonato dalla moglie o ancora la lite per le figlie, sottratte alla coppia e degenerata poi nel sangue. Durante l’interrogatorio, l’accusato si è avvalso della facoltà di non rispondere. In attesa della convalida di arresto, prevista innanzi al Tribunale di Marsala e dell’esito dell’autopsia effettuata sul cadavere della vittima, Ernesto Favara è stato condotto presso il carcere di Trapani.
Durante la stessa serata, un grave incidente stradale fra 3 autovetture si è verificato, nella S.S.115 tra Menfi e Castelvetrano. Ad avere la peggio una 39enne di Partanna che dopo essere stata estratta dalle lamiere dell’auto sulla quale viaggiava, è stata trasportata in ospedale in gravi condizioni. Coinvolta nel sinistro anche un’altra donna 33enne di Castelvetrano, ferita lievemente e un uomo 52enne di Sciacca. Ancora più grave l’incidente accaduto il giorno di Natale sulla SS 115, tra Marsala e Mazara del Vallo. A perdere la vita sono stati Giuseppe Rizzo, 60 anni di Marsala e un tunisino di 44 anni, entrambi a bordo delle loro vetture. Da una prima ricostruzione, le due auto si sarebbero scontrate frontalmente, mentre una terza vettura, coinvolta nello scontro, si sarebbe capovolta ma senza conseguenze per la conducente.
