a notizia è di questi giorni. Grazie allo scorrimento della graduatoria relativa al bando regionale per interventi contro la dispersione scolastica è stato finanziato anche il progetto presentato dall’istituto comprensivo ‘Bagolino’ di Alcamo e riguardante anche la sistemazione di quel muro di contenimento crollato per le abbondanti piogge di fin ottobre 2021. Uno scempio rimasto tale e quale per circa 16 mesi con evidenti disagi per la stessa scuola e per gli impianti sportivi.
Gli operai comunali transennarono tutto e venne interdetta l’intera zona al passaggio dei pedoni. Da allora non è stata utilizzabile la scaletta che scende dall’istituto scolastico e anche i locali dell’ex casa del custode divenuti poi sede di laboratori. Per non parlare dei rischi causati dalla presenza di pietre e altro materiale contundente e, secondo qualcuno, anche degli ipotetici pericoli di stabilità per gli edifici soprastanti.
Un istituto scolastico è quindi riuscito a fare più in fretta del comune di Alcamo e questo grazie alla capacità di intercettare il bando. Bisogna quindi dar merito al dirigente Nino Provenza e al suo staff. I lavori, per un ammontare finanziato di 120.000 euro, godono allo stato attuale soltanto di un progetto di massima ma l’iter dovrà andare avanti molto celermente. Le somme sono già disponibili e l’intervento dovrà essere ultimato entro il prossimo mese di settembre. La parete di contenimento sarà ricostruita in maniera particolare. Verrà infatti dotata del necessario per essere adibita alle arrampicate sportive. Inoltre sarà realizzata una pavimentazione gommosa e installato un canestro e quindi un piccolo da play-ground.
