Mobilità infermieri, finalmente assegnazioni delle sedi. 12 ad Alcamo

0
83

128 infermieri in attesa da più di due anni per ritornare verso casa e per ottenere quindi quel tanto agognato trasferimento. La graduatoria per la mobilità volontaria arriva finalmente in porto. La procedura venne pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 4 ottobre del 2019 mentre oggi e domani, dopo circa due anni e tre mesi, i 128 infermieri sono stati convocati a Trapani, dall’ASP, per la scelta della sede di assegnazione. Otto i posti all’ospedale San Vito e Santi Spirito di Alcamo. Nella cittadina alcamese sarà assegnata anche un’altra unità per il distretto e tre per il dipartimento salute mentale. Il maggior numero di infermieri in mobilità, 45, andrà al Sant’Antonio Abate di Trapani, 17 al Borsellino di Marsala e altrettanti al Vittorio Emanuele secondo di Castelvetrano. Tredici unità verranno assegnate all’ospedale Nagar di Pantelleria e cinque ciascuno al presidio ospedaliero di Salemi e all’Abele Ajello di Mazara del Vallo. La Sicilia occidentale è arrivata in netto ritardo al completamento delle procedure rispetto all’altro lato della regione dove sia gli infermieri che gli OSS sono stati già inseriti nei vari organici.

Chissà per quale arcano, invece, le ASP di Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta hanno perduto altro prezioso tempo nonostante una delibera del 5 agosto dell’azienda sanitaria palermitana, responsabile delle procedure, parlasse delle assunzioni come atto urgente e di immediata esecuzione attesa la necessità – si leggeva nell’atto – di disporre del personale sanitario per garantire il mantenimento dell’assistenza sanitaria. Da allora sono trascorsi altri cinque mesi. Dopo questa operazione, giunta finalmente in porto, resteranno altri posti vacanti di infermiere nei vari ospedali del trapanese e si procederà quindi alla pubblicazione di un nuovo bando per la mobilità regionale ed extraregionale di infermieri.