“La coscienza di Zen-O”, la preside e il vice arrestati non rispondono al gip

0
106

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere al gip, nel corso dell’interrogatorio di garanzia: Daniela Lo Verde, la preside antimafia arrestata per corruzione e peculato e il vicepreside, Daniele Agosta di Salemi.

Insieme a loro anche Alessandra Conigliaro, la dipendente di un negozio di informatica che avrebbe gestito le forniture di apparecchi elettronici della scuola Falcone, in cambio di regali alla dirigente.

Quest’ultima, insieme al vicepreside, sono accusati di aver razziato la mensa dell’istituto, di generi alimentari acquistati coi fondi europei ed essersi appropriati di tablet e pc destinati ai ragazzi.