Joe Di Maggio, il ‘più grande’ nel baseball. Domattina ultime visite alla mostra di Isola delle Femmine

0
69

Organizzata da ‘BCsicilia -Isola delle Femmine’, in collaborazione con l’associazione ‘Isola Pittsburg Forever’, chiuderà i battenti domani la mostra “Joe Di Maggio nel cuore degli isolani nell’anniversario della sua morte”. L’esposizione, dedicata al più grande giocatore di baseball di tutti i tempi, un vero e proprio mito di questo sport,  è visitabile dalle 10 alle 13 presso la ‘Casa Museo Joe Di Maggio’ in  via Cutino a Isola delle Femmine. La storia del leggendario giocatore, idolo delle folle, comincia il 9 dicembre 1897 presso la chiesa Maria Santissima delle Grazie di Isola delle Femmine, dove si sposano i suoi genitori, il pescatore Giuseppe Di Maggio e Rosalia Mercurio rammendatrice di reti da pesca. Da quel matrimonio nasce Adriana, l’unica figlia isolana.

È l’epoca della prima ondata di emigrazioni negli Stati Uniti: migliaia di pescatori si imbarcano nella speranza di realizzare il sogno americano. I Di Maggio sono fra questi, e nel 1902 lasciano la loro casa di via Cutino e si stabiliscono a Martinez, una cittadina della California a pochi chilometri da San Francisco, dove mettono al mondo altri otto figli. Il 25 novembre 1914 nasce Joe. Il suo destino era quello di seguire le orme del padre ma, quando all’età di dieci anni il ragazzo impugna la prima mazza da baseball, cambia il mondo. Nel 1931 inizia a giocare con i San Francisco Seals dove rimane per quattro stagioni. La svolta arriva il 21 novembre 1934, alla vigilia dei 20 anni, quando viene ceduto ai New York Yankees, la squadra dove rimarrà fino al 1951.

Joe Di Maggio si è sposato due volte, la prima con l’attrice Dorothy Arnold e dalla loro unione nacque il suo unico figlio: Joe Di Maggio jr, mentre il 14 gennaio 1954 sposò un mito della bellezza, Marilyn Monroe, dalla quale divorziò nel giro di un anno. I due rimangono comunque buoni amici. Nell’agosto del 1962, quando Marylin muore in circostanze misteriose, Joe Di Maggio si fece carico di organizzare i funerali pagando tutte le spese. Inoltre per alcuni decenni fece recapitare sulla tomba della diva, tre volte a settimana, un mazzo di rose. più grande campione di baseball di tutti i tempi morì poi l’8 Marzo 1999 a Hollywood, in Florida, per un tumore ai polmoni ma è reso immortale dai suoi successi e dalle sue storie. La mostra di BC Sicilia intende raccontare attraverso la mostra, soprattutto ai più giovani, la storia del mito le cui radici affondano nella piccola Isola delle Femmine.