Intossicazione da “Listeria”, consumo di alimenti crudi o a ridotta cottura: questo l’esito delle indagini condotte dai NAS di Palermo a seguito di recenti episodi di intossicazione avvenuti in alcune aziende presenti sui territori delle province di Palermo, Agrigento e Trapani.
Le investigazioni hanno condotto all’ispezione di 39 aziende di lavorazione e trasformazione di alimenti: 15 di queste sono state segnalate all’Autorità competente per irregolarità. Emesse sanzioni pari a 45 mila euro.
Sequestrati inoltre 1.143 kg di alimenti irregolari, per un valore commerciale di circa 12.600 euro. Individuati anche due laboratori di analisi privati non autorizzati presso i quali venivano redatti falsi referti attestanti parametri basati su analisi, di fatto, mai eseguite.
