Con circa un settimana di anticipo sul ritardo previsto, da domani entrerà in funzione ad Alcamo Marina la guardia media turistica. Il servizio sarebbe dovuto partire il 15 giugno scorso ma l’ASP non è riuscita a reperire un locale idoneo. Sono quindi partiti i lavori di adeguamento della sede di zona Canalotto, che da anni ospita la guardia medica, e da domattina anche Alcamo Marina avrà la sua guardia medica turistica.
ASP e comune di Alcamo, nonostante un avviso pubblico, non erano riusciti a trovare una nuova sede. Così è saltata la data di avvio prevista per il 15 di giugno in una frazione balneare-turistica come Alcamo Marina che già gode di pochissimi servizi. Quella che alcuni decenni fa ospitava ad esempio spettacoli di grandissimi artisti (Mina, Modugno, Celentano) con locali e hotel richiestissimi, è divenuta un enorme dormitorio privo di tantissimi servizi: ufficio postale, bancomat, distributore di benzina, solo per citarne alcuni. Altri, invece, partono puntualmente in ritardo come ad esempio il servizio di salvataggio tramite bagnini che ieri è divenuto attivo con sole due postazioni. Ritornando comunque alla guardia medica turistica, la sede sarà in funzione, tutti i giorni, a partire da domattina, dalle ore 8 e fino alle 20 nei consueti locali di zona Canalotto. Un disservizio che per fortuna è terminato ma, in ambito sanitario, sul territorio ce ne sono altro.
La mancanza di alcuni medici specializzati, un po’ dovunque, sta mettendo in ginocchio la sanità pubblica e capita quindi sovente che il Punto di Primo Intervento pediatrico, che opera nella cittadina alcamese, resti chiuso il sabato e la domenica. Mancano i pediatri che possano coprire i turni. Inoltre, fra quelli in servizio come pediatri di famiglia, due a breve non potranno più prestare attività. Una castellammarese si trasferirà infatti a Marsala mentre un alcamese andrà in pensione.
