E’ arrivato a Leopoli, in Ucraina, il mezzo del Gruppo Soccorritori ANAS partito da Alcamo con un grosso carico di medicinali, vestiario, prodotti per bambini e alimentari. I volontari alcamesi si sono imbattuti ovviamente nelle scene di guerra viste, fino a quel momento, soltanto in televisione, anche una lunga colonna di carroarmati. A distanza anche il rumore di bombe e armi. Sono arrivati in Ucraina partendo da Alcamo con la loro ambulanza adibita a furgone stipato di beni. Si sono imbarcati sulla nave per Napoli e dalla Campania si sono messi in marcia con un gruppo di altri mezzi dell’associazione ANAS.
Un viaggio lungo ed estenuante divenuto anche pericoloso non appena superato il confine dell’Ucraina. Sono stati fermati più volte per i controlli ma sono riusciti a scaricare il lor prezioso carico. Gli alcamesi del Gruppo Soccorritori hanno poi messo a disposizione il loro mezzo per consentire ad una famiglia di lasciare l’Ucraina e di mettersi in salvo. Quattro persone, una madre con un bambino e i nonni, sono salite sull’ambulanza divenuta per l’occasione anche pulmino. Un viaggio quindi poco confortevole ma efficace.
I quattro profughi ucraini hanno quindi raggiunto Padova, cittadina del Veneto dove erano riusciti a trovare aiuti e alloggio. L’automezzo dell’associazione che ha sede in corso san Francesco di Paola si è quindi rimesso in viaggio alla volta di Alcamo. L’arrivo è previsto nelle prossime ore. Tanta fatica e rischi per i soccorritori alcamesi ma anche tanta soddisfazione per l’importante risultato raggiunto.
