“Giornata dei calzini spaiati” anche all’istituto comprensivo Rettore Evola di Balestrate

0
83

L’idea nacque undici anni fa in una scuola primaria del Friuli per celebrare la diversità e l’amicizia. È una giornata per tutti, per colorare un po’ i piedi, la giornata, il mondo e il cuore. Si tratta della “Giornata internazionale dei calzini spaiati”, un’iniziativa nata per diffondere l’amicizia e l’accoglienza alla diversità. L’idea di dedicare una giornata ai calzini dispettosi era nata con lo scopo di sensibilizzare i più piccoli sull’autismo e su altre diversità. La ricorrenza, che è stata celebrata celebrata ieri, primo venerdì del mese di febbraio, anche dagli alunni dell’istituto comprensivo Rettore Evola di Balestrate/Trappeto, può apparire strana e semplicemente divertente, visto che unisce tutti coloro che perdono i calzini in lavatrice o sotto al letto e non riescono più a riaccoppiarli. In realtà la giornata ha anche un risvolto ben più serio e importante perché alla base c’è l’idea di diffondere, tra grandi e piccini, lo spirito dell’amicizia e dell’accoglienza, segnalando che “diverso” non è necessariamente sinonimo di brutto o cattivo. E che è importante guardare all’altro senza giudicare, imparando a considerarlo speciale proprio per la sua unicità. Particolarmente indicativa la farse di apertura del video realizzato, per l’occasione, dalla dirigente dell’istituto Rettore Evola, Anna Bica: “In questi anni, forse più di prima, ci sentiamo calzini spaiati e ci sentiamo un po’ soli. Però come i calzini spaiati non perdono mail la speranza di ritrovarsi, così noi non vediamo l’ora di ritrovarci, di riabbracciarci e stare di nuovo insieme con serenità”.